Officine Pindariche: Biblioteca di studi e testi
Resiliencia. Reflexiones, testimonios y legados
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2024
pagine: 320
«El trabajo me pone alas». Scritti in omaggio a Rosa Maria Grillo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2023
pagine: 1064
«El trabajo me engolosina. El trabajo me pone alas. A otros embriaga el vino; a mí el exceso de trabajo». Sono parole che José Martí, l’apostolo della patria cubana, il padre di "Nuestra América", annotò nel suo quaderno di appunti nel 1881, espressione del suo umanitarismo sociale, di fervidi sentimenti socialisti, volto alle rivendicazioni e alle speranze del popolo dei lavoratori, del popolo numeroso e bisognoso della sua America "mestiza". Ci sono parse tali parole un veicolo privilegiato per richiamare, sin dal titolo di questo volume, una delle cifre essenziali della disposizione umana, vitale, esistenziale, oltre che dell’impegno intellettuale, di Rosa Maria Grillo, esempio ammirevole di un’operosità, una laboriosa vitalità, esercitata, proprio come in Martí, come il veicolo di un vitale umanesimo.
L'incanto dell'Oltre. Da «Il Frontespizio» alla nuova poesia di Carlo Betocchi
Carlo Santoli
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2022
pagine: 160
L'altrove diviene la cifra del cammino di Carlo Betocchi attraverso una parola più immediata, di concretezza spirituale, perseguendo come unico scopo un amore umile e puro verso Dio. Il volume si articola in sei capitoli: da «Il Frontespizio» alla ricezione critica moderna dell'innovazione lirica betocchiana, focalizzando l'attenzione sul tema della "fraternità" e "spiritualità", recuperando la lezione di Rebora e approfondendo la relazione con Sereni, Caproni e Luzi, al fine di ben definire la visione dell'Oltre.
Vivere per testimoniare, testimoniare per vivere
Rosa Maria Grillo
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2022
pagine: 356
In particolari momenti della Storia e in determinati luoghi si producono in gran quantità testi che rispondono all’esigenza di testimoniare su catastrofi naturali, genocidi, dittature, campi di sterminio, tragedie, usurpazioni, violenze, che altrimenti rimarrebbero silenziati o cancellati dalla storia e dall’immaginario collettivo: è il caso dei sopravvissuti ai campi di sterminio nazifascisti europei e, negli anni ’70 e ’80 del Novecento, alle dittature del Cono Sur latinoamericano. Vivere per testimoniare, testimoniare per vivere si prefigge di tracciare una mappa delle modalità del testimoniare, focalizzando l’attenzione su Argentina e Uruguay e individuando tipologie narrative ricorrenti, tutte all’insegna della ricerca delle “parole per dirlo”, che rendano credibile l’incredibile e che favoriscano il processo comunicativo giacché, come riconobbe già Primo Levi, è l’ascolto che permette la testimonianza e le dà senso. Completa il libro una Appendice sulle pubblicazioni italiane riferite a quegli eventi.
Riceventi, lettori e pubblico. Una proposta transdisciplinare
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2022
pagine: 424
La dignità comunicativa di un messaggio, sia esso il nucleo di un testo letterario, di un atto linguistico o di un episodio storiografico, dipende in buona parte dal ruolo giocato dal destinatario. Esso rappresenta un nodo cruciale per l’ermeneutica e la teoria della letteratura, oltre che per la ricerca filologica, che hanno nel lettore un interlocutore vivo, reale o simulato, dell’autore e del suo testo. In linguistica al ricevente non spetta solo il compito di accogliere passivamente il messaggio, ma anche quello di guidare il mittente nelle scelte linguistiche e testuali: a lui sono dunque riservate le sorti di ogni atto della comunicazione. Allo stesso modo il destinatario diventa la ragion d’essere della storiografia, che al pubblico offre schemi e strumenti interpretativi per leggere la storia alla luce delle vicende e degli interrogativi del presente.
L'incanto dell’Oltre. Dalla Sacra Scrittura alla poesia religiosa di Carlo Betocchi
Michele Bianco
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2022
pagine: 728
Il saggio, amplissimo per estensione multidisciplinare, considera il tempo nella sua tridimensionalità (cronologica, cairotica e aionica e, in Betocchi, dinamica, continuata e statica) come forma e vita dello Spirito, ossia come «Incanto dell'Oltre», ovvero come passaggio dall'ambiguo Disincanto di un soggetto agglutinante di un Ignoto divorante all'Itinerarium in Deum, alla ricerca di un Fondamento Altro, tra il Tempo della Storia e il desiderio dell'Eterno, sulle tracce di Abramo, e ci offre, nella poesia di Betocchi che si fa preghiera, una riflessione teologica sulla creazione, tra fabula e intreccio narrativo, nella dimensione lineare di un tempo teleologico finalmente ritrovato.