Orizzonte Milton Editore: Notturni
Sette racconti neri e fantastici
Algernon Blackwood, Howard P. Lovecraft, Guy de Maupassant, Edgar Allan Poe, Horacio Quiroga, Bram Stoker, Edith Wharton
Libro
editore: Orizzonte Milton Editore
anno edizione: 2025
pagine: 353
Edith Wharton, Bram Stoker, Algernon Blackwood, Edgar Allan Poe, Horacio Quiroga, Guy de Maupassant e Howard Phillips Lovecraft sono gli autori dei racconti che abbiamo scelto di riunire in questa raccolta. Tra i più grandi nomi della letteratura orrorifica, hanno saputo fare della loro narrativa il catalizzatore di suggestioni e ossessioni in un continuo gioco dove incubo e realtà si intersecano e si parlano. In queste pagine l’occulto e il soprannaturale assumono forme ambigue ed enigmatiche che hanno la consistenza evanescente di un’ombra intravista nelle stanze di una vecchia casa di campagna o lungo le sponde del Danubio, il suono terrificante di una risata udita nella notte o che sembra rimbombare ossessivamente nella testa, il tormento persecutorio di occhi che ci osservano sardonici alterando la percezione comune delle cose. L’orrore e il sublime di un mistero, che non potrà mai essere definitivamente svelato, attraversano questi racconti del fantastico in cui la rivelazione di un attimo trascina verso la follia, lo sgomento pietrifica chi spinge lo sguardo oltre il limite consentito, il turbamento perseguita chi si inabissa nell’oscurità della propria coscienza. I racconti presenti in questa raccolta sono: L’estraneo (Lovecraft), I salici, (Blackwood), Ligeia (Poe), L’Horla (Maupassant), Lo spettro (Quiroga), Gibbet Hill (Stoker) e Dopo (Wharton).
Doppio omicidio all'ombra del Palatino
Walter Astori
Libro: Libro in brossura
editore: Orizzonte Milton Editore
anno edizione: 2024
pagine: 470
Un giallo alla Agatha Christie ambientato nell’antica Roma 60 a.C. Anno del consolato di Afranio e Metello Celere. Due omicidi compiuti nello stesso giorno scuotono la città di Roma. Il primo è quello di Silano, ex console noto per la sua indole conciliante, il secondo di Roscio Gallo, celebre attore molto amato dal popolo romano. Flavio Callido, nobile romano di fazione pompeiana ed ex questore, in pieno cursus honorum indaga sugli omicidi. Durante l’omicidio di Silano, Callido si trova proprio nella domus del ex console per un incontro segreto con Giunia, figlia di Silano e Servilia. Qui scopre un’agitazione insolita una riunione a cui stanno partecipando alcuni dei più noti optimates della Repubblica che attendono un famigerato ospite, di cui non riesce a scoprire l’identità. Nei corridoi della domus Callido viene avvistato e, costretto a nascondersi, ripara nelle stanze adibite a terme private di Silano, dove colto da un malore perde i sensi e si risveglia nella suburra, senza il suo anello nobiliare. Callido successivamente viene incaricato da Cicerone di svolgere le indagini sull’omicidio del suo grande amico Roscio Gallo. L’obiettivo di Cicerone è accusare Publio Clodio dell’omicidio di Roscio già sotto processo per aver violato i misteri della Bona Dea. Le indagini sulla morte di Roscio rivelano però anche altre possibili piste una delle quali porta ad Arbuscola, un’affascinante e scaltra attrice. Nel frattempo Callido viene sospettato e imprigionato per l’omicidio di Silano. Tra rivelazioni e colpi di scena Callido e Arbuscola imboccano la via giusta per arrivare a scoprire cosa è realmente accaduto. Quello che li aspetta non sarà solo il disvelamento dei veri colpevoli, Callido capirà che le sue certezze e i suoi principi dovranno cedere il passo a nuovi compromessi politici. Caduto il velo dietro cui si cela la verità, non si potrà più essere gli stessi.
I delitti della Rue Morgue e La lettera rubata
Edgar Allan Poe
Libro: Libro in brossura
editore: Orizzonte Milton Editore
anno edizione: 2023
pagine: 135
La notte di Parigi è squarciata da grida terrificanti: nel vicolo della Rue Morgue, al quarto piano di un vecchio palazzo è stato commesso un duplice omicidio. Le vittime sono due donne, madre e figlia, i loro corpi sono stati profanati con una furia tale da sembrare disumana. Madame e Mademoiselle L'Espanaye conducevano una vita dimessa e senza pretese, poche conoscenze e nessuna amicizia. La polizia brancola nel buio, la vicenda ha dell’incomprensibile, gli indizi raccolti sono pochissimi e le testimonianze contraddittorie. Solo un uomo può mettere ordine a questo caos apparentemente irrisolvibile: l’investigatore Auguste Dupin. Un eccentrico e sarcastico gentleman parigino dalla mente analitica e dal sofisticato intuito. Analizzando le strane circostanze, ricostruendo la scena del crimine, Dupin arriverà a una soluzione che ha dell’incredibile. I delitti della Rue Morgue scritto nel 1841, è considerato il primo racconto poliziesco della storia della letteratura. Un altro caso su cui Dupin si trova ad indagare, è raccontato ne La lettera rubata, qui la perspicacia dell’investigatore viene coinvolta in un raffinato gioco di intelligenze. Il ministro francese, politico astuto e spregiudicato, si è impossessato di una lettera riservata che mette a repentaglio il buon nome di un’importante nobildonna. La polizia ha cercato segretamente e con ogni mezzo il documento senza riuscire a trovarlo. Il prefetto G. chiede aiuto a Dupin che, dopo un attento ragionamento deduttivo, verrà a capo del mistero. Il metodo d’indagine di Dupin si baserà su di una certezza: spesso la realtà è meno complessa di come la si immagina.

