Polistampa: Attraverso la fotografia
Toscana scomparsa. Attraverso la fotografia dell'Ottocento e Novecento
Giovanni Fanelli
Libro: Copertina rigida
editore: Polistampa
anno edizione: 2009
pagine: 248
L'Italia virata all'oro. Attraverso le fotografie di Giorgio Sommer
Giovanni Fanelli
Libro: Copertina rigida
editore: Polistampa
anno edizione: 2009
pagine: 264
Giorgio Sommer (Frankfurt am Main, 1834 - Napoli, 1914) è noto come uno dei maggiori protagonisti del primo periodo della storia della fotografia in Italia. Il volume, fondato su una lunga e rigorosa ricerca, propone un'ampia e in gran parte inedita antologia di opere del fotografo in tutti i formati (grande, mezzano, stereoscopico, album, carte-de-visite). Ordinate seguendo sostanzialmente l'itinerario di solito privilegiato dai viaggiatori del Grand Tour nell'Ottocento, si susseguono le immagini - panorami, piazze, strade, monumenti, momenti di vita urbana - di Genova, Pisa, Firenze, Roma e dintorni (Tivoli), Napoli e dintorni (Vesuvio, Ercolano, Pompei, Baja, Caserta, Sorrento, Maddaloni, Ischia, Capri, Amalfi, Ravello, Cava dei Tirreni, Paestum), Messina, Cefalù, Palermo, Monreale, Segesta, Selinunte, Agrigento, Siracusa, Catania, Nicolosi, Aci Castello, Taormina, Bologna, Venezia, Verona, Milano, Torino, per finire col Lago Maggiore e quello di Como. Al centro dell'attenzione di Giorgio Sommer restano soprattutto Napoli e Palermo, le due 'città-mondo', polimorfe, difficilmente definibili, risultato di secoli di scambi e incroci di culture diverse che continuamene affiorano nel tempo moderno.
L'immagine di Pisa nell'opera di Enrico Van Lint pioniere della fotografia. Catalogo della mostra (Pisa, 7 maggio-6 giugno 2004)
Giovanni Fanelli
Libro: Copertina rigida
editore: Polistampa
anno edizione: 2009
pagine: 192
Enrico Van Lint (Pisa, 1808-1884), scultore e fotografo, è spesso citato nelle storie della fotografia in Italia soprattutto per le sue immagini della piazza del Duomo di Pisa. Il volume propone un'ampia ed eccezionale selezione di fotografie di Pisa fra il 1850 e il 1884, che restituiscono una straordinaria immagine della città com'era, prima delle trasformazioni ottocentesche e successive, dai panorami (fra i quali quello calotipico ripreso dalla torre della Cittadella che è da considerare il primo panorama fotografico della città) ai lungarni, alle piazze, ai palazzi, alle chiese. L'edizione comprende anche una significativa selezione di vedute di altre città toscane in cui ha operato, sia pure sporadicamente, Van Lint.