Rizzoli: TED
Così è se vi sembra. Perché la prima impressione è quella che conta
Chip Kidd
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2016
pagine: 137
C'è chi è convinto di non sbagliarsi mai, chi invece si sbaglia sempre. Chi non è disposto a cambiare idea e chi invece la cambia molto spesso. E questo vale non soltanto per le "prime impressioni" che si ricevono, ma anche per quelle che si danno. Che a volte noi sappiamo non essere giuste, eppure gli altri sono convinti di sì. Come nasce la prima impressione, e in che modo condiziona le nostre relazioni? E, soprattutto, possiamo cambiarla? Il celebre designer Chip Kidd ci racconta la sua giornata mentre riceve prime impressioni di ogni genere, analizzandone il buono, il cattivo e l'assurdo come solo un occhio critico ben allenato può fare. Che ce ne rendiamo conto o meno, hanno un impatto profondo su come percepiamo il mondo. Da bambini ci sentiamo ripetere in continuazione: "Non si giudica dalle apparenze". Eppure lo facciamo, perché il nostro cervello è programmato per reagire all'istante a qualsiasi stimolo visivo. Perché allora non imparare a farlo meglio? Metterci almeno un po'di intelligenza? Di empatia? Di compassione?
La forma del futuro. Cento edifici che cambieranno la nostra vita
Marc Kushner
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 170
"In tutto il mondo gli architetti stanno lavorando con passione per progettare edifici unici, studiati su misura in risposta alle nuove esigenze ambientali e sociali. Stanno procedendo a tutta forza verso un futuro inconoscibile. E hanno bisogno del vostro aiuto. Lasciate che l'architettura vi coinvolga. Studiate con impegno le idee più recenti. Parlate con le persone che progettano i luoghi dove trascorrete il vostro tempo. Discutete con vicini, colleghi, amici e familiari. Se chiedete all'architettura di lavorare per voi, e di riflettere sulle priorità della vostra comunità e della Terra, rimarrete sorpresi di fronte a quello che può fare." Oggi le fotografie condivise sui social media svincolano gli edifici dalla loro posizione geografica, permettendo un confronto pubblico impossibile in passato. Abbiamo iniziato a dire a gran voce se un posto "ci piace" o se lo detestiamo; gli architetti possono leggere in tempo reale i nostri giudizi, cosa che li ha spinti (e talvolta persino costretti) a battere nuove strade, alla ricerca di soluzioni che rispondano ai problemi sociali e ambientali più urgenti. Marc Kushner architetto e fondatore di Architizer, la prima piattaforma online dedicata all'architettura - racconta i cento edifici in cui è racchiusa questa rivoluzione: dai grattacieli orizzontali ai condomini terapeutici, dai sotterranei illuminati dalla luce naturale agli edifici realizzati con le stampanti 3D...

