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Scipioni: Le curiosità del giardino di Epicuro

Poesie d'amore. Dalle letterature di ogni tempo e paese

Poesie d'amore. Dalle letterature di ogni tempo e paese

Libro

editore: Scipioni

anno edizione: 2005

pagine: 96

4,00

Viceddio. Il papa e i sonetti del Belli (Er)

Libro

editore: Scipioni

anno edizione: 2005

pagine: 128

4,00 3,80

Le ultime parole. Gli ultimi istanti di vita dei grandi della storia

Le ultime parole. Gli ultimi istanti di vita dei grandi della storia

Felice Scipioni

Libro: Libro in brossura

editore: Scipioni

anno edizione: 2005

pagine: 48

2,50

Storia dell'O. Vademecum per l'uso dell'ombelico vuoto e ripieno
3,50

4,50 4,28

Libera Eva. Frammenti di erotismo decadente fra sogno e perversione

Libera Eva

Libro

editore: Scipioni

anno edizione: 2004

pagine: 128

Libera Eva è l'autrice che, dalle pagine del suo sito internet, ha catturato l'interesse di migliaia di lettori. Questo libro raccoglie il meglio della sua produzione. LiberaEva cerca di approfondire l'aspetto sensuale, l'amore e il dolore che da esso scaturisce, abbattendo le regole della sottocultura che lo vorrebbe relegato a istinto animale, o peggio a mera pornografia. I personaggi sono essenze inumane, ruoli che nella dinamica dei racconti diventano ombre, mezze figure inventate per scavare fin nelle pieghe più oscure, più contraddittorie, della propria anima. Il marito, l'amante, l'incontro occasionale sono intercalari che giustificano la dinamica del racconto, ma non riescono a competere con la profondità emozionale della protagonista.
4,00 3,80

Il sesso di Hitler. Il führer tra perversione e misticismo
4,00

3,00 2,85

Mussolineide. Citazioni dell'Italia del duce

Libro

editore: Scipioni

anno edizione: 2003

pagine: 96

3,00 2,85

Perché non posso non dirmi comunista. Una grande utopia che non può morire

Perché non posso non dirmi comunista. Una grande utopia che non può morire

M. Alighiero Manacorda

Libro

editore: Scipioni

anno edizione: 2003

pagine: 112

Attraverso una rilettura critica e originale di Marx e Gramsci, l'autore elenca le ragioni per le quali il comunismo prima o poi si ripresenterà magari con un altro nome - sulla ribalta della storia. Il fallimento dei socialismi reali, con le loro aberrazioni, non è riconducibile alle formulazioni del "Manifesto" o dei "Quaderni": è quanto sostiene Manacorda, appassionato e sincero assertore della propria fede comunista, nella quale intravede, senza demagogia o calcoli di bottega, la via del riscatto economico, morale e spirituale del mondo.
4,00

3,00 2,85

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