WLM: Il mestiere di scrivere
Frammenti di un io perduto
Postremo vate
Libro: Copertina morbida
editore: WLM
anno edizione: 2011
pagine: 104
L'Io del Poeta si è "perduto" nei meandri della passione, del tradimento, della disillusione e della delusione. Serpeggia nei versi, comunque, l'ironia di chi sa sorridere dei propri guai. Fantasista multiforme, Postremo Vate in questi Frammenti di un Io perduto, cambia ritmo: versi brevi, incalzanti, lampi di sentimenti, stati d'animo, emozioni, sogni, smarrimenti raccolti in visioni immediate che colpiscono e contagiano il lettore.
Le voci racchiuse nei venti
Paolo Bovino
Libro: Libro in brossura
editore: WLM
anno edizione: 2011
pagine: 104
La poesia di Paolo Bovino va collocata in un contesto di recupero e trasformazione della forma tradizionale, ma con un occhio di riguardo al 'romanticismo epico' di matrice tedesca. Questa scelta di campo, però, costringe la sua poetica a non cedere il passo all'inedito sodalizio tra ironia e contrappunto, e la rende palesemente alternativa alle proposte poetiche attualmente più condivise.
Viola di vento
Luciana Navone Nosari
Libro: Copertina morbida
editore: WLM
anno edizione: 2011
pagine: 256
Svegliarsi in una baita di montagna e non sapere perché. Non ricordare neanche il proprio nome. Inizia così la storia della protagonista, i cui abiti cittadini stridono con il paesaggio che la circonda. A poco a poco cullata dalla semplice e calda amicizia di una contadina, il passato comincia a riemergere nella sua mente. Ricordi dapprima vaghi, poi sempre più nitidi e dolorosi. Un passato da cui aveva voluto fuggire e, davanti a lei, un futuro che non vorrebbe affrontare. Da una vecchia 500, tra il profumo dei narcisi, sotto l'ala materna della luna, affiorerà un sogno dimenticato fra le pagine di un libro.
Antologia dell'assenza
Alessandro Marconetti
Libro: Copertina morbida
editore: WLM
anno edizione: 2010
pagine: 104
A metà strada fra la tensione lirica e lo sviluppo narrativo, le poesie di Alessandro Marconetti esprimono il disagio per una realtà imperfetta, in cui i sentimenti personali non s'incontrano mai, le sensazioni più appaganti non appartengono mai al presente e le azioni sono una modesta merce di scambio, incapace di aprire mondi nuovi, più umani e coinvolgenti; dalle mille sfaccettature di caratteri abbozzati con linguaggio asciutto e laconico, si giunge a condividere un mondo in cui ognuno cerca una soddisfazione personale, che raramente è inclusiva delle ragioni altrui. L'amore, però, non è merce di scambio, né può essere relegato all'emozione di un secondo.
Un amaro senso di giustizia
Luigi Schifitto
Libro: Copertina morbida
editore: WLM
anno edizione: 2010
pagine: 200
Nata farfalla
Serena Piccoli
Libro: Copertina morbida
editore: WLM
anno edizione: 2013
pagine: 96
C'è molto vento nelle poesie di Serena Piccoli, nominato e ripetutamente evocato, abita le sue parole e le rivolta, quasi riseminandole sulla pagina. Immersa in un bucolico universo composto di campi di grano, alberi da frutta, pioppi, cipressi e piccoli animali come picchi, rondini, rane e cormorani e pesci che compaiono e spariscono veloci, la poetessa dipinge la quiete che la circonda, una quiete serena e fedele che è presto destinata a essere rovesciata dalle sferzate di quel vento, dalle onde che agitano e attraversano il corpo lasciandolo tramortito, ma rinnovato. Sembrano uscite da un altro tempo, e da un'altra geografia, queste liriche scritte da una giovane poetessa padovana che trasfigura il quotidiano in mito e meraviglia... Leggendo non si può non ritrovarvi la lucentezza dell'antica lirica d'amore greca, i colori e i profumi di una natura che prevale su tutto e rispecchia l'intimo del poeta. La poesia di Piccoli ricorda la necessità di custodire preziosamente l'amore e di accogliere le sue infinite forme e bellezze, imprevedibili, spesso nascoste e invisibili agli occhi non pazienti.
Bagliori
Luciana Navone Nosari
Libro: Copertina morbida
editore: WLM
anno edizione: 2013
pagine: 104
"Che cos'è un bagliore? Un lampo, una luce intensa che illumina, sia pur per un momento, vite, persone, emozioni, sentimenti, sensazioni, pensieri, sussurri di piante, animali, venti, piogge, onde, fiocchi di neve. Segnali e carezze di terra e di cielo, frammenti di divino svelati in un attimo, mistero rivelato da un soffio di vento, che strappa la benda che oscura il cuore. "Bagliori" l'ultimo libro di poesie di Luciana Navone Nosari, è esattamente questo: una cattedrale che ha le sue fondamenta in terra e le sue guglie in cielo. Versi tersi, lucenti, profondi nella loro apparente semplicità, scritti intingendo la penna nell'inchiostro azzurro dell'amore e in quello cupo e buio del dolore, facendo risplendere la vita, la natura, il divino, il bene, il male, in una fantasmagoria d'immagini, visioni, suoni, profumi, colori che ammaliano e seducono il lettore, in una catarsi di gioia e pianto che non dà quartiere, ma purifica il cuore e l'anima. [...] Luciana Navone Nosari è riuscita [...] a sintetizzare nei suoi versi tradizione e modernità, in un libro che è uno sguardo appassionato sul mondo, e non una fuga dal mondo." (Claudio Ozella)
L'antro dell'orco
Carlo Crovella
Libro: Copertina morbida
editore: WLM
anno edizione: 2013
pagine: 168
"L'antro dell'Orco" è il capitolo più recente di una trilogia sull'Eterno Femminino approdata ora alla protagonista della storia, Lalla. Alcune reminiscenze cinematografiche affiorano da questa figura femminile, che con la sua tenera quanto vorace sensualità ricorda molto il capolavoro di Marco Ferreri, "L'ape regina". Carlo Crovella incastona nelle pieghe di un ricamo narrativo sobrio e minimalista un sapiente intreccio di passioni e di emozioni. Una Torino catturata in rapidi scorci funge da cornice ai dialoghi "metropolitani". E, con una scansione solo in apparenza casuale, si alterna all'incombere muto e perenne delle montagne dell'alta Val Susa. Il titolo del romanzo riveste un forte valore simbolico: l'Orco, infatti, è la famigerata Parete Nord dell'Eiger, una specie di mortifera caverna che ha risucchiato le vite di numerosi alpinisti come un'enorme pianta carnivora di roccia. La Donna, personificata qui da Lalla, è l'intrusa che tenta di infrangere il connubio fra Estro e la natura, che lo abbraccia come un'amante silenziosa. In altre parole, Lalla si sforza di addomesticare il lupo solitario racchiuso in Estro, fondamentalmente misogino ma anche affamato d'amore.

