fbevnts | Pagina 3
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Adelphi: La collana dei casi

Lo scrittore e il mondo

Vidiadhar S. Naipaul

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 2017

pagine: 544

Chi desidera sapere - nel senso innanzitutto di vedere - come è fatto il mondo, oggi e l'altro ieri, non ha che da aprire questi reportage di Naipaul, che coprono quattro decenni e abbracciano quattro continenti, soffermandosi anche in luoghi-crocevia come la «sua» Trinidad. Empatico e spietato al tempo stesso, Naipaul vede in molti degli scenari che attraversa un'irrisolta concentrazione di modernità e decadenza, esito di una continuità deviante tra il periodo coloniale e i governi-regimi successivi. Così è in un'India disseminata di villaggi anonimi semi o sottosviluppati e di stazioni ferroviarie che la notte rende «indistinguibili l'una dall'altra». O in un Congo-Zaire - quello della dittatura di Mobutu, «cittadino, capo, re, rivoluzionario» - che si riverbera, al di là dell'Oceano, in tanti frammenti dell'«Africa della diaspora». O, ancora, in un'Argentina velleitaria e impoverita, predata e predatoria, archetipo di tutte le dittature latino-americane che hanno imparato «a sfruttare l'effetto drammatico del silenzio» come parte della «strategia del terrore». L'effetto finale, anche grazie a una prosa capace di alternare lunghi indugi descrittivi e improvvise sintesi aforistiche, è una contemporanea compressione e dilatazione del mondo. «In seguito mi sono reso conto - credo di averne avuto sentore per tutta la vita, ma l'ho compreso filosoficamente solo mentre preparavo questo discorso - di quanto sia bella l'idea della ricerca della felicità. Parole familiari, facili da dare per scontate; facili da equivocare. L'idea della ricerca della felicità è il vero motivo per cui molti di coloro che stanno al di fuori o alla periferia di questa civiltà ne sono attratti. Trovo meraviglioso constatare che, dopo due secoli e dopo la storia terribile della prima parte di questo secolo, l'idea abbia cominciato a dare i suoi frutti. E un'idea elastica, valida per tutti. Presuppone un certo tipo di società, uno spirito illuminato di un certo tipo. Non credo che i genitori di mio padre sarebbero riusciti a comprenderla. In sé racchiude molto: l'idea di individuo, responsabilità, scelta, la vita dell'intelletto, l'idea di vocazione, perfettibilità e realizzazione. E un'idea umana immensa. Non si può ridurre a un sistema rigido; non può generare fanatismo. Comunque si sa che esiste, e in virtù di questo, alla fine, altri sistemi più austeri saranno spazzati via».
45,00 42,75

La vita segreta. Tre storie vere dell'èra digitale

La vita segreta. Tre storie vere dell'èra digitale

Andrew O'Hagan

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 2017

pagine: 222

Sempre più spesso usiamo con disinvoltura parole e nomi di cui pochissimo sappiamo. Bitcoin, ad esempio. Che cosa sono? Chi è Satoshi Nakamoto, l'individuo - o l'oscura entità collettiva - che li ha inventati? E perché li ha inventati? Che cos'è il dark web, e cosa significa «viverci» dentro? Che cos'ha veramente fatto, Julian Assange? E chi è? Per trovare le prime risposte serviva uno scrittore puro, qualcuno cioè disposto a partire per un viaggio senza mappa, provvisto di un'arma ancora efficace: una qualche confidenza con il romanzesco. Qualcuno come Andrew O'Hagan, insomma. O'Hagan è sceso davvero negli abissi largamente sconosciuti della rete. E al suo ritorno, come un esploratore vittoriano, ha steso tre relazioni estremamente accurate, che anche quando sembrano sul punto di sconfinare nella farsa - come nel caso dell'abortita collaborazione con Assange - sono in realtà altrettanti racconti del terrore. Di cui si ha da subito la sensazione, però, di non potere fare a meno.
22,00

Gli anni del terrore

Lawrence Wright

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 2017

pagine: 464

Per molti anni, la guerra al terrorismo islamico è stata la caccia a un fantasma che aveva il volto e il nome di Osama bin Laden. Poi un giorno, all'improvviso, quel fantasma è stato ucciso, e il suo corpo scaraventato nell'Oceano Indiano. Ma mentre dagli abissi quel volto e quel nome continuavano a perseguitarci, nelle nostre città, nelle nostre strade, i fantasmi sono diventati legioni: colpiscono e, che vengano o no identificati, subito tornano nel nulla da cui sono emersi. Pochissimi li hanno incontrati da vicino. Wright ha messo insieme i dieci ampi reportage che compongono questo libro. Sono dieci indagìni su storie e personaggi - i piani a lungo termine di al-Qaeda, i metodi con cui due agenti dell'FBi tentano di ostacolarli, le prime esecuzioni in diretta web dell'ISIS. Ma sono altrettante dimostrazioni di come la mente del reporter investigativo cerchi i sintomi di una malattia dove meno si penserebbe di trovarli.
28,00 26,60

Bernard Berenson. Da Boston a Firenze

Rachel Cohen

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 2017

pagine: 326

Nel 1888, quando arrivò in Italia nemmeno venticinquenne, il giovane dandy e aspirante letterato Bernard Berenson era già alla sua seconda incarnazione: nella precedente era stato il figlio di un venditore di stoviglie ebreo lituano, emigrato a Boston; ora, pur privo di ricchezze proprie o credenziali accademiche, si apprestava a diventare il portentoso conoscitore dello stile degli antichi maestri che il capitalismo sanguigno, dirompente, vorace della Gilded Age avrebbe eletto a propria guida nel mercato dell'arte. Sopravvissuto alla guerra e all'occupazione tedesca, terminerà i suoi giorni a novantaquattro anni, nel contemplativo, erudito splendore della sua principesca dimora fra i colli fiorentini, ma con l'amara consapevolezza di aver messo il suo prestigio al servizio dei grandi mercanti. Sullo sfondo di incoercibili forze storiche, gli amori e i segreti patti d'affari, l'imbarazzo e insieme l'attrazione per le proprie origini, i meriti intellettuali e i venali sotterfugi di colui che insegnò al mondo a leggere Botticelli (un suo dipinto, diceva, «sta alla rappresentazione come la musica sta al discorso») e gli affidò "I pittori italiani del Rinascimento", nitidamente tratteggiati da Rachel Cohen, ci restituiscono una figura inimitabile, i cui «dintorni, l'ombre et i lumi» avrebbe detto il Vasari «fanno parere che ella venga innanzi».
32,00 30,40

Sotto una stella crudele. Una vita a Praga (1941-1968)

Heda Margolius Kovaly

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2017

pagine: 214

Si può scampare alle persecuzioni dei due grandi regimi totalitari del Novecento e poi scrivere un libro di memorie come questo: sobrio, indomito, luminoso. Heda Bloch è fuggita dalla marcia della morte verso Bergen-Belsen, ma Praga la riaccoglie con ostilità: troppo forte, per i suoi amici, è il terrore delle rappresaglie naziste. Dopo la liberazione e la «rinascita comunista», nel 1952 il marito, Rudolf Margolius, alto funzionario governativo - un «mercenario al servizio degli imperialisti» -, verrà condannato all'impiccagione nel clima plumbeo e maligno del processo contro il segretario generale Slànsky. Inizia il periodo del «silenzio attonito, terrorizzato»; solo le seconde nozze con Pavel Kovàly salveranno Heda e il figlio Ivan da una lunga, tragica vita da reietti. E quando sta per giungere il lieto fine, quando dopo la Primavera di Dubcek tutta la popolazione di «una città che non riusciva a dormire per la gioia» si riversa festosa in strada, ecco l'estremo orrore: l'arrivo dei carri armati sovietici.
20,00 19,00

Propizio è avere ove recarsi

Emmanuel Carrère

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 2017

pagine: 429

"Propizio è avere ove recarsi" è una delle risposte che fornisce, quando lo si interroga, l'I Ching, l'antico libro oracolare cinese. Seguendo questa preziosa indicazione, Emmanuel Carrère è partito innumerevoli volte, con una meta e uno scopo sempre diversi (e non necessariamente scelti da lui): è andato nella Romania del dopo Ceausescu sulle tracce del conte Dracula, nei tribunali della "Francia profonda" a seguire processi per atroci delitti, nella Russia di Putin a immergersi nell'infinito caos del postcomunismo, al Forum di Davos a "chiacchierare" con i potenti della terra, nel Nord dello Stato di New York a incontrare il fantomatico "uomo dei dadi" - imbattendosi non di rado in storie e personaggi sorprendenti, e a volte sconvolgenti, che avrebbero offerto materia a L'Avversario, Un romanzo russo, Limonov. Negli stessi anni faceva anche altri viaggi, per così dire, attorno alla sua mente: inventando soggetti di film che non avrebbe mai girato, riflettendo sul proprio modo di fare letteratura, scoprendo libri folgoranti o rileggendone altri immensamente amati. Questo, e molto altro, è ciò che troviamo nei testi qui raccolti, molto diversi tra loro eppure legati da un tono riconoscibilissimo e peculiare - a riprova di quanto Carrère ha sempre sostenuto, ossia che gli sembra vano contrapporre letteratura e giornalismo, e quel che gli importa è scrivere un reportage nello stesso modo in cui scrive i suoi libri: "alla prima persona, menando il can per l'aia e raccontando le cose in maniera un po' sinuosa". Quella che ci viene offerta qui è insomma una fondamentale via di accesso al laboratorio dell'autore. E soprattutto un appassionante autoritratto involontario.
22,00 20,90

Le battute memorabili di Feynman

Richard P. Feynman

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 2017

pagine: 416

Richard Feynman - genio scientifico reso celebre dalla felice perspicuità delle sue lezioni e dei suoi scritti, oltre che dalle esplorazioni quantistiche che gli valsero il premio Nobel - non temeva di sconfinare in territori estranei alla sua materia, mosso com'era da un'insaziabile curiosità fanciullesca e armato di un'intelligenza analitica giocosa e spietata. A oltre trent'anni dalla morte, Michelle Feynman ha setacciato opere edite, carte personali, conferenze, lezioni e interviste, per trarne un memorabile florilegio di idee e riflessioni illuminate dai lampi di un'immaginazione che ammetteva come unico limite la compatibilità con le leggi note della fisica.
26,00 24,70

Storie dal mondo nuovo

Daniele Rielli

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 2016

pagine: 316

I fantasmagorici rituali - di iniziazione - dei promotori di startup, riuniti in conclave a Londra. I saturnali, al Mugello, di una delle ultime divinità disponibili in Italia, Valentino Rossi. Il matrimonio fra i rampolli di due miliardari indiani - per tacer dell'elefante - nel cuore della Puglia. L'incontro, a New York, con un sopravvissuto alla sua stessa leggenda, Frank Serpico. Il paradiso - o l'inferno - artificiale nella sua versione più aggiornata, il poker online. Non importa da quale ingresso Daniele Rielli decide di entrare nel diorama ibrido e surreale che chiamiamo contemporaneità. Importa come ne racconta, ogni volta, un angolo diverso. E quanto, ogni volta, riesca a farci ridere.
19,00 18,05

Questo è Kafka?

Reiner Stach

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2016

pagine: 360

Nel corso del lavoro per la sua monumentale biografia di Kafka, Reiner Stach ha isolato novantanove "reperti" che corrispondono ad altrettanti momenti ed episodi, testimoniati dallo scrittore stesso o da suoi amici e contemporanei. Tale mosaico ci mostra un Kafka poco conosciuto: frequentatore di casinò e bordelli, o di un collezionista di foto osé, o in ufficio in preda al "fou rire" di fronte al sussiegoso superiore, o fra gli appassionati di nuoto e d'aeroplani, o seduto in giostra in mezzo a ragazzine vocianti, ma anche abile falsificatore della firma altrui - si tratti di Thomas Mann o di una sedicenne vagheggiata a Weimar... Fra le sorprese che ci riserva il libro vi è la prima Lettera al padre, rivolta ancora ai "Cari genitori", e la piantina dell'appartamento in cui Gregor Samsa si risveglia trasformato in un insetto. Se esilarante è la pubblica lettura della Colonia penale in una galleria di Monaco, dove gli astanti cadono in deliquio o fuggono, incapaci di reggere quell'"odore di sangue", mentre Kafka prosegue imperterrito, commovente è la storia delle lettere che lo scrittore attribuisce a una bambola persa in un parco di Berlino, per consolare una bambina in lacrime. Lettere perdute per sempre. Conservato è invece l'appello a Kafka di un infelice messo alle strette dalla cugina che non comprende il senso della Metamorfosi.
28,00 26,60

Regni dimenticati. Viaggio nelle religioni minacciate del Medio Oriente

Gerard Russell

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2016

pagine: 392

Mentre abbiamo negli occhi le immagini dello sterminio dei cristiani assiri, o della distruzione dei templi di Palmira, Russell ci racconta di un altro Medio Oriente, una terra di straordinaria diversità religiosa e di scambi fecondi tra culture, e di un altro islam, una civiltà che in passato ha saputo esprimere grande tolleranza verso i culti religiosi pagani - assai più dell'Europa cristiana. Russell ci introduce infatti a fedi orgogliose e millenarie - progressivamente stritolate dai blocchi contrapposti delle "grandi religioni mondiali" -, a fedi esotiche e talvolta esoteriche le cui radici affondano nella remota antichità mesopotamica della regione e le cui storie si intrecciano con l'Egitto dei faraoni e con il tempio di Gerusalemme, con i magi persiani e con le falangi macedoni. E ci porta a scoprire l'adorazione dei pavoni e il culto dei filosofi greci, la fede nella reincarnazione e la credenza negli influssi planetari, pratiche stregonesche e attese messianiche. Ma dei gruppi religiosi qui descritti - yazidi e mandei, drusi e zoroastriani, copti e samaritani e altri ancora - non si parla solo al passato: cacciati dalle proprie case, in fuga da guerre e persecuzioni, nei paesi ospitanti si trovano ad affrontare sfide e ostacoli inediti per salvare dall'oblio le tradizioni ancestrali di cui sono gli ultimi eredi.
28,00 26,60

Una seconda natura

Michael Pollan

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 2016

pagine: 306

Dacché Nabucodonosor elevò i giardini pensili di Babilonia pur di lenire la nostalgia della sua sposa per le colline dell'infanzia, il giardino è sempre stato una seconda natura, foggiata dall'uomo in base alla sua cultura ed esperienza. Ma di questi tempi il giardino è anche un campo di battaglia ideologico ed etico fra l'"utopia suburbana" del prato sempre perfettamente curato e la ribellione antinomiana dei cultori della wilderness, discepoli di Thoreau. Per fortuna esiste un terzo partito - quello che fu, ad esempio, di Alexander Pope, che agli architetti del paesaggio suoi contemporanei consigliava semplicemente: "Consulta sempre il Genio del luogo". Pollan - che di Pope condivide l'ironia e il buonsenso, oltre che il piglio eclettico da filosofo, umorista, narratore e polemista - sa da quale parte schierarsi, e lo fa nel modo che più gli è congeniale: con questo volume, che riesce a essere al tempo stesso esilarante autobiografia, racconto di un'odissea intellettuale e brioso trattato di giardinaggio empirico-teorico.
22,00 20,90

Gli ultimi libertini

Benedetta Craveri

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2016

pagine: 620

"Questo libro" annuncia Benedetta Craveri nella Prefazione "racconta la storia di un gruppo di aristocratici la cui giovinezza coincise con l'ultimo momento di grazia della monarchia francese": sette personaggi emblematici, scelti non solo per "il carattere romanzesco delle loro avventure e dei loro amori", ma anche (soprattutto, forse) per "la consapevolezza con cui vissero la crisi di quella civiltà di Antico Regime ... con lo sguardo rivolto al mondo nuovo che andava nascendo". Sfruttando, infatti, le qualità migliori della loro casta "la fierezza, il coraggio, l'eleganza dei modi, la cultura, lo spirito, il talento di rendersi gradevoli" -, il duca di Lauzun, il conte e il visconte di Ségur, il duca di Brissac, i conti di Narbonne e di Vaudreuil e il cavaliere di Boufflers non furono soltanto maestri nell'arte di sedurre, ma da veri figli dei Lumi ambirono ad avere un ruolo nei grandi cambiamenti che si preparavano, e dopo il 1789 seppero affrontare le conseguenze delle loro scelte - la povertà, l'esilio, perfino il patibolo - senza mai perdere l'incomparabile 'panache' che li distingueva. A sua volta, con la "grazia somma della cultura, della curiosità, del pensiero, della scrittura magnifica" che le è stata riconosciuta dai critici, e ancor più dai lettori, l'autrice di "Amanti e regine" percorre queste sette vite parallele fino all'evento in cui tutte convergeranno - la Rivoluzione - e dopo il quale ciascuno degli "ultimi libertini" seguirà il proprio destino.
27,00 25,65

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.