Alpes Italia: Koris Kronou
L'ombra di Euridice. Poesia, sogni, trasformazioni
Francesco Zicari
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 142
L’ombra di Euridice è l’immagine del mondo infero che si manifesta nel mondo di superficie senza perdere il contatto con la sua fonte; anzi mantenendo la sua natura oscura, fatta di penombra, ma non per questo priva di forza comunicativa e di potenza ispiratrice. Molti anni fa Hanns Sachs, sottolineando lo stretto legame tra poesia e sogno, scrisse: “il vero lavoro del poeta è scrivere e interpretare i sogni; credere che l’illusione più sicura risieda nel sogno degli esseri umani. L’arte di vedere e di fare poesia è rivelare la verità del sogno”. Forse la prima frase di Sachs potrebbe essere ribaltata dicendo che il vero lavoro del sognatore è scrivere poesie per lavorare sui sogni e così contribuire a rivelarne la verità. Se l’ispirazione poetica e i sogni provengono dalla stessa sorgente profonda, l’inconscio, anche la poesia assume valore per il lavoro psicoanalitico. La “verità” del sogno e della poesia non è solo sondare la profondità, attingere dal territorio dove non arriva il pensiero logico-razionale, ma anche produrre trasformazioni e conoscenza a base emozionale, influenzare in modo creativo e funzionale la relazione analitica e le relazioni in genere.
Sognare: una seconda opportunità
Amato Luciano Fargnoli, Saverio Parise, Cecilia Cappuccini
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 106
È un lavoro a più mani che si affida a una lettura del fenomeno onirico che dice: “…anche se i sogni nascono dalla nostra mente e riguardano i nostri personali meccanismi psicologici, quello che si sogna non ci appartiene sino in fondo, e non solo perché nessuno può dirigere o controllare le proprie fantasie notturne. Penetrando nel sogno si entra in un’altra sfera dell’esistere, dato che si passa dalla realtà tridimensionale della veglia a quella multidimensionale dell’inconscio”. Sognare sarebbe una seconda opportunità esistenziale con la funzione di farci accedere a un mondo, Altro, di cui il corpo non avrebbe contezza. Il sogno arriva alla coscienza attraverso la mediazione della memoria e rappresenta quella ‘opportunità’ di ‘dialogo tra le due dimensioni’. Per la cultura greca, il sogno rappresenta: “il girovagare dell’anima non è l’anima del dormiente che esce dal corpo per aggirarsi nel mondo degli spiriti, ma al contrario il mondo invisibile varca attraverso i sogni la barriera dell’Io e arriva a visitare il dormiente”. Ancora un mondo, Altro, rispetto ad un vivente incarnato. Due dimensioni che, attraverso la dimensione onirica, trovano una possibilità di dialogo.