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Alphabeta: Territorio/Gesellschaft

Ciò che era giusto. Eredità e memoria di Alexander Langer

Ciò che era giusto. Eredità e memoria di Alexander Langer

Goffredo Fofi

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2025

pagine: 240

«Non siate tristi. Continuate in ciò che era giusto»: con queste parole si congedava dalla vita Alexander Langer (1946-1995), chiudendo, simbolicamente, un'epoca di lotte e speranze, di "buona politica". A distanza di trent'anni, in un mondo scosso da conflitti armati e nuovi etnonazionalismi, e in un modello di sviluppo economico e sociale sempre più fondato sullo sfruttamento indiscriminato di risorse naturali e umane, la sua eredità spirituale rimane una sorgente di idee e di pratiche per immaginare e costruire un futuro differente. Goffredo Fofi, vecchio amico e sodale di Langer, ne ripercorre la vicenda politica e umana, tra utopie e contraddizioni, generosi sforzi e fragilità nascoste. Fin quasi a tracciare il ritratto di una generazione "sconfitta", ma non "perduta". A completare il volume, un'ampia introduzione storico-biografica, una selezione di testi (alcuni inediti) di Langer e un ricordo di Gad Lerner e Peter Kammerer, che ad Alex furono intensamente legati.
17,00

La musica è un atto d'amore. L'arte e la vita di Carlo Maria Giulini

Claudio Chianura

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2025

pagine: 231

Il racconto di un talento straordinario, di un artista schivo e riservato, di un uomo di grande rigore, umiltà e umanità, da cui emerge un'anima contemplativa e al tempo stesso tormentata. Dal mitico Augusteo di Roma alla Scala di Milano, dalle orchestre sinfoniche di Chicago e Londra fino ai Wiener Philarmoniker, le tappe più significative di uno dei maggiori direttori d'orchestra del Novecento, che ebbe incarichi stabili soltanto all'estero. Le produzioni operistiche lo portarono a stringere relazioni con registi quali Visconti e Zeffirelli, e soprani di fama mondiale come Maria Callas e Renata Tebaldi. La successiva scelta di dedicarsi alla sola musica sinfonica ne fece uno dei massimi interpreti di Brahms, Schubert e Bruckner. La vita di Carlo Maria Giulini (1914-2005) è lo specchio di un carattere austero e riflessivo, e di uno spirito che manifestava nella musica la sua autentica, appassionata complessità. Una vita ricca di aneddoti e non priva di episodi sorprendenti, che Claudio Chianura ripercorre con l'agilità e la vivacità del narratore. Un racconto impreziosito dalle testimonianze del primo violino della Scala, Franco Fantini, accanto a Giulini negli anni d'oro del teatro lirico milanese, del critico musicale Angelo Foletto e del direttore d'orchestra Yoel Gamzou, che gli fu accanto negli ultimi anni di vita.
18,00 17,10

Colonne di storia. Giornali e giornalisti in Trentino, Alto Adige e Südtirol

Maurizio Ferrandi

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2024

pagine: 220

Dalla seconda metà dell'Ottocento sino alla fine degli anni ottanta del secolo scorso, i giornali sono stati il principale strumento attraverso il quale si sono formate, in vasti strati della popolazione, la conoscenza dei fatti e le opinioni. Nella regione più a nord e storicamente più alfabetizzata della Penisola – dove il confine non è solo un tratto geografico – la carta stampata, in lingua italiana e tedesca, è stata un potente mezzo di propaganda, accompagnando i numerosi e spesso traumatici mutamenti storici, politici e sociali. Dal Tirolo asburgico fino alla Grande Guerra, dalla repressione fascista alle macerie del secondo conflitto, dalla questione sudtirolese all'incerto presente, Ferrandi ripercorre le tappe più significative di una storia di grandi firme e fogli d'ordine, di libertà d'espressione e costanti mire monopolistiche. Una storia che riserva sorprese e aneddoti curiosi. Un volume agile e divulgativo, l'appassionante racconto di una terra vista da una prospettiva insolita.
18,00 17,10

Danger zones

Danger zones

John S. Stephens

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2024

pagine: 195

22,00

All intrusive. La montagna tra nostalgie e disillusioni turistiche

Selma Mahlknecht

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2024

pagine: 222

Godersi le escursioni, il silenzio della natura, la salita alle vette: se solo non ci fossero turisti ovunque! Dopo lo choc collettivo della pandemia, il fenomeno dell'overtourism è tornato a plasmare non solo le destinazioni classiche o esotiche, ma anche gli scenari alpini e i loro delicati equilibri naturali. Come può essere declinato in modo etico l'insaziabile desiderio umano di viaggiare? E come ritrovare una nuova, più autentica dimensione di vita nella società consumistica e nell'alienazione che essa genera?
18,00 17,10

Camicie nere in Alto Adige (1921-1928)

Maurizio Ferrandi

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2023

pagine: 288

L'Alto Adige fu un vero banco di prova per il fascismo degli esordi, in termini sia di mobilitazione e propaganda, sia di prassi politica. Dalla "Domenica di Sangue" della primavera del 1921 fino alla brusca svolta di Mussolini nel 1927, con la creazione della Provincia di Bolzano separata da quella di Trento, e all'inaugurazione del Monumento alla Vittoria l'anno successivo, le vicende altoatesine risultano di centrale importanza per comprendere la progressiva saldatura tra spinta eversiva, credo nazionalista e indirizzo totalitario. Tra cronaca e analisi storiografica, il presente volume ricostruisce minuziosamente questo arco di tempo, grazie anche a una serie di contributi d'epoca che gettano luce su avvenimenti e personaggi la cui risonanza va ben oltre i confini locali. L'evento più clamoroso è senz'altro la "Marcia su Bolzano" dell'ottobre 1922, quasi un'anticipazione dell'imminente presa di potere fascista, che demolisce il tentativo dei governi liberali di integrare, anziché assimilare, nel corpo istituzionale e nel tessuto politico-sociale della nazione le cosiddette "terre redente" e la consistente minoranza linguistica che vi abita. Grande attenzione viene inoltre dedicata ai resoconti di giornalisti e osservatori italiani e stranieri - dal reportage del celebre inviato del "Corriere della Sera" Luigi Barzini a un illuminante pamphlet del quacchero John Stephens - nonché ai principali terreni di scontro etnico: la scuola e la Chiesa. Nel 1927 la rivista ufficiale del regime "Gerarchia" dedica un numero monografico alla Venezia Tridentina: è la sintesi estrema di come il fascismo vede se stesso nell'opera di italianizzazione delle terre a sud del Brennero. Fatti, protagonisti, retroscena e curiosità da una problematica terra di confine in cui si giocano, per alcuni versi, i destini del continente europeo.
18,00 17,10

Un pensiero in movimento. Scritti scelti (1959-2019)

Lidia Menapace

Libro: Libro rilegato

editore: Alphabeta

anno edizione: 2023

pagine: 496

Nelle diverse stagioni della sua lunga e appassionata vita, all'opera di studiosa Lidia Menapace ha sempre affiancato l'impegno sociale e la militanza politica. Femminista, pacifista, ambientalista e, prima di tutto, partigiana («partigiani si è per la vita»), dopo aver preso parte, giovanissima, alla Resistenza nella natia Novara, nel dopoguerra si trasferisce a Bolzano, dove è assessora provinciale – prima donna eletta in Consiglio – per la Democrazia cristiana. Membro della FUCI e successivamente docente all'Università cattolica di Milano nonché convinta sostenitrice delle istanze di rinnovamento portate dal Concilio Vaticano II, dopo il Sessantotto abbraccia la "scelta marxista" ed entra nel gruppo del "Manifesto". Ha così inizio un'instancabile e poliedrica attività di giornalista, saggista, conferenziera in Italia e all'estero. Vicina al movimento operaio e sindacale, la sua parabola politica la vede dapprima nella dirigenza nazionale del PDUP, quindi nelle nascenti formazioni ecologiste, infine senatrice tra le fila di Rifondazione comunista. Il suo è stato un "pensiero in movimento", un costante sviluppo e confronto dialettico di idee e prospettive con uno sguardo sempre curioso, mai dogmatico. La selezione degli scritti qui pubblicati si basa su un'ampia ricognizione tra contributi di vario genere usciti nell'arco di sessant'anni: saggi su riviste, articoli di giornale, libri, interviste, prefazioni e postfazioni. Essi sono suddivisi in aree tematiche: la Resistenza e la guerra, la convivenza in Sudtirolo, il distacco dalla DC, la critica letteraria, la differenza di genere, l'azione non violenta, la prospettiva rivoluzionaria. Una ricca antologia che restituisce il ritratto di una donna coraggiosa, ironica e anticonformista, capace di collegare, spesso in modo sorprendente, il pensiero critico alla vita quotidiana e alle occasioni che essa riserva. Prefazione di Dacia Maraini.
24,00 22,80

Brief an eine Lehrerin

Brief an eine Lehrerin

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2023

pagine: 208

Lettera a una professoressa ist eines der wichtigsten Bücher der italienischen Pädagogik der 60er Jahre. Es wurde 1967 von der Schule von Barbiana unter der Leitung von Lorenzo Milani geschrieben. 1970 erschien die deutsche Übersetzung von Alexander Langer. Die Jahre der Pandemie haben alle Schwachstellen der Schule ans Licht gebracht. Dies ist eine gute Gelegenheit sich wiederum mit den Grundgedanken dieses Textes auseinanderzusetzten: die Schule ist immer weniger eine inklusive und demokratische Einrichtung, trotz der heutigen Bemühungen. Lettera a una professoressa wurde sofort zu einem Vademecum, mit dem demokratische Lehrer:innen neue Unterrichtsformen suchten; es wurde zu einem Manifest für die Studentenbewegung; es wurde zum Gegenstand von Seminaren an allen besetzten Universitäten Italiens; es wurde zu einem Bezugspunkt für alle, die sich für Bildung interessierten. Der junge Alexander Langer hatte gesehen welche Kraft dieses dünne kollektive Werk hatte. Deshalb sorgte er dafür, es auch den Deutschsprachigen zur Verfügung zu stellen. Langer war vor allem ein Denker und ein Politiker, das friedliche Miteinander war eines seiner Themen. Er war aber auch Journalist, Lehrer und Übersetzter. Deshalb wird der "Brief" mit einigen seiner Texte zum Thema ergänzt. Die Schule von Barbiana (1954-1967) ist eine experimentelle pädagogische Erfahrung, die Lorenzo Milani 1954 in der Nähe von Florenz gründete und bis zu seinem Tod animierte. Lorenzo Milani (1923-1967), ein toskanischer Pfarrer, war Befürworter der Kriegsdienstverweigerung aus Gewissensgründen und einer inklusiven, demokratischen Schule. Schüler:innen sind die Dorfkinder, die dazu bestimmt gewesen wären, sozial und kulturell untergeordnet zu bleiben. Genau diese Bauernkinder klagen im Brief die Missstände einer auf das Bürgertum zugeschnittenen Schule an. Alexander Langer (1946-1995) war Lehrer, Journalist, Übersetzer. Von jung auf war er in Vereinigungen und Bürgerinitiativen im Südtirol engagiert. Er war lange Landtags- bzw. Regionalratsabgeordneter Südtirols und gehörte er zu den Gründern der grünen politischen Bewegung in Italien und Europa. Ab 1989 wurde er Mitglied des Europäischen Parlaments und erster Vorsitzender der neugegründeten Fraktion "Die Grünen".
15,00

Scorci di un confine. L'Alto Adige in un secolo di letteratura italiana

Carlo Romeo

Libro: Libro rilegato

editore: Alphabeta

anno edizione: 2023

pagine: 310

Porta e vallo d'Italia, provincia anomala, luogo di incontri e chiusure, di conflitti e coesistenze, paradiso turistico, sereno idillio, angolo oscuro di selvagge passioni. Tante immagini, reali e simboliche, si rincorrono in questo viaggio storico intorno ai ritratti dell'Alto Adige fissati nelle pagine di narratori, poeti, giornalisti e letterati di lingua italiana. Emerge così un nutrito repertorio di autori, storie, testimonianze e descrizioni di un variegato paesaggio naturale e umano, delle popolazioni che vi convivono, del loro "radicamento" e senso di appartenenza. Entrata nei confini nazionali poco più di un secolo fa, questa contesa terra di transizione è stata oggetto inizialmente di rappresentazioni esogene e convenzionali, sbiadite o deformate, e di ordinarie polarizzazioni (tradizione/modernità, natura/cultura, tedesco/italiano e così via). Nel corso del tempo anch'esse si sono modificate, come sempre accade con l'approfondirsi di un rapporto. Si sono arricchite e meglio focalizzate in un confronto diretto e sempre più ampio con il vissuto del territorio, con i problemi di convivenza tra i gruppi linguistici e le metamorfosi della società, dell'economia e del tessuto culturale. Per questo Scorci di un confine intreccia molti fili che accompagnano quello letterario - la storia, la politica, il discorso pubblico - offrendo un'estesa panoramica sulla ricezione "italiana" di un lembo di frontiera pieno di fascino e contraddizioni.
24,00 22,80

Stella aliena. La Südtiroler Volkspartei spiegata agli italiani

Lucio Giudiceandrea

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2022

pagine: 160

Dal 1945, anno della sua fondazione, la Südtiroler Volkspartei è la protagonista assoluta della politica in Alto Adige/Südtirol. Nel panorama nazionale risulta invece il partito nettamente più longevo, non avendo mai cambiato nome e avendo conservato più o meno lo stesso numero di deputati e senatori dal 1948 a oggi, mentre a livello europeo pochi schieramenti la eguagliano quanto a permanenza al potere e radicamento sul territorio. Malgrado l'evidente crisi e il calo elettorale degli ultimi anni, il partito della "stella alpina" resterà ancora per molto tempo interlocutore decisivo della politica locale e non solo. Tuttavia, se tra gli altoatesini italiani i suoi meccanismi interni restano ancora in certa misura incomprensibili, nel resto del Paese la SVP è generalmente percepita come un fenomeno poco più che folkloristico: sono quelli dal buffo accento tedesco che intervengono in Parlamento solo sulle questioni riguardanti il loro territorio o le autonomie locali, che sanno far pesare i loro voti e, quando possono, "ricattare" governi traballanti. Diventa dunque necessario raccontare la storia, le dinamiche e le articolazioni di questa singolare formazione, a suo modo un'eccezione nel contesto di diffuso discredito che caratterizza la politica attuale - non solo in Italia. Superando pregiudizi e luoghi comuni, e sollevando il manto di retorica che spesso avvolge il passato, questo libro intende spiegare al pubblico nazionale le ragioni di un'egemonia conquistata in nome della tutela della minoranza sudtirolese in uno Stato sentito come straniero. L'attualità impone altresì di gettar luce sulla lenta erosione di questa egemonia, indagandone le cause al di là delle sfumature enfaticamente sottolineate dalla cronaca scandalistica. Non una storia della SVP, dunque, ma un saggio critico, trasversale alla cronologia, concentrato sugli aspetti che caratterizzano la sua natura di "partito di raccolta", moderato, confessionale, interclassista e rigidamente etnico.
15,00 14,25

Die blüten der macht. Dier Sudtirole Volkspartei zwischen wunder und widerspruch

Die blüten der macht. Dier Sudtirole Volkspartei zwischen wunder und widerspruch

Hans Heiss

Libro: Libro in brossura

editore: Alphabeta

anno edizione: 2022

pagine: 160

18,00

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