Altromondo Editore di qu.bi Me: Mondo di sopra

Il cammino di consapevolezza avviene attraverso varie tappe e varie prove che ciascuno di noi deve oltrepassare per giungere al risveglio. Non dipende dal tempo o dall’età, ma da quanto sforzo e quanta dedizione si dedica a esso. Si può essere giovani e allo stesso tempo essere molto consapevoli, come avere vissuto tanti anni ed avere ancora tanta strada da fare. In questo romanzo leggiamo la storia di Ermes che ci narra dell’incontro avvenuto con alcuni maestri in una dimensione extracorporea durante un intervento chirurgico. I maestri che incontrerà sono anime che hanno già vissuto l’esperienza della dimensione corporea e che, passati ad un livello superiore, sono in grado di offrire spunti di riflessione a colui che ha il privilegio di incontrarli. "Siamo anime e assomigliamo a gocce dentro un oceano"

Questo libro è rivolto a tutti coloro che sono stanchi di soffrire. È ambientato nel cuore dell’uomo, la dimora dell’essere ma anche della sofferenza. È scritto con il linguaggio dell’amore, per andare dritto al cuore del lettore, perché nel cuore umano vi è un oceano di amore. Contiene gli insegnamenti del maestro Gesù per ricondurre l’uomo ad amare la sua sofferenza, per condurlo a sublimarla in amore e pace infinite. Passo dopo passo si attraversa il ponte che dalla sofferenza conduce alla “conoscenza”, una nuova dimensione dell’essere nella quale nulla più nuoce, perché tutto è esperienza per giungere a un amore sempre più immenso e a una conoscenza sempre più approfondita di noi stessi e delle leggi della vita. L’autrice stessa è testimone dei passi del cammino che propone e che consente di raggiungere una meravigliosa meta interiore: la pienezza della vita e della gioia.

Come è nato il risveglio pentecostale e, soprattutto, cosa ha spinto i vari pionieri pentecostali testimoni di una esperienza spirituale diretta, personale, libera, potente ed intima con Dio a strutturarsi in organizzazioni religiose riconosciute dallo Stato? Questo lavoro cerca di rispondere a questa domanda ricostruendo le storie dei pionieri americani ed italiani in un viaggio che parte dalla chiesa apostolica, attraversa la riforma protestante ed alcuni risvegli successivi e si sofferma sulle origini e la diffusione del risveglio pentecostale italiano. Nel tempo i vari risvegli sono ciclicamente transitati da una dimensione di semplicità, spontaneità lontani da gerarchie ecclesiastiche, articoli di fede, statuti a forme sempre più organizzate con denominazioni rafforzate da riconoscimenti non solo dottrinali e religiosi ma anche giuridici. [...]

È una sera d'estate. Affacciato al balcone in attesa del rientro a casa dei due figli adolescenti, l'autore si accende una sigaretta. Nel farlo, il suo sguardo cade su una verruca cresciuta sul dorso della mano destra, e in quell'istante prende il via un tragitto di crescita e di "iniziazione". Fissandola, infatti, l'uomo cade, senza volerlo, in una fase di non coscienza: si ritrova, così, in modo del tutto inconsapevole, a visualizzare un ago elettrico che si mette in azione bruciando ed eliminando completamente l'escrescenza. Da quel momento, approfondendo le circostanze misteriose dell'evento, l'autore comincia un percorso di continue scoperte che lo portano a interagire con il mondo del paranormale e dell'esoterico. Le vicende narrate in questo testo, pur adottando, per motivi di privacy, nomi di fantasia non corrispondenti alle vere identità dei protagonisti, rappresentano il racconto fedele e comprovato delle particolari esperienze avute lungo il percorso curativo che gli ha dato modo - attraverso il mondo del paranormale e in contrasto con lo scetticismo della medicina ufficiale - di affrontare e risolvere, negli anni, differenti e complicate patologie.

E fu così che al pensiero sopraggiunse il momento della divulgazione dei seguenti messaggi. Ad ognuno di voi il compito di apprezzarne il loro significato e di metterne in azione ogni loro contenuto.

Era una vita agiata, quella di un liceale borghese di sani principi che viveva al nord, ma l'ingiustizia subita l'ha portato ad afferrare la facile via del crimine, alleandosi con il sistema malavitoso che strozza i principi sui quali deve basarsi l'onesta società. Era nel giusto, ma arrendersi alla prima sconfitta, anche se poteva sembrare impossibile combattere, fu la peggiore scelta della sua vita. Il giovane non capì che la sconfitta era una prova che doveva sostenere, una prova fondamentale per dimostrare la sua fede, non alla giustizia terrena ma a quella divina. Il male era entrato in lui al punto tale che si era macchiato dei più efferati e imperdonabili delitti. Ci sarebbe mai stata la speranza della redenzione?

Sono molte le profezie che in passato si riferivano ai cambiamenti dell'umanità, questi messaggi sono stati scritti sulla roccia da personaggi "illuminati", nel tentativo di dare un ammonimento e una visione sul futuro che verrà. Ecco che dopo millenni di evoluzione della razza umana, siamo giunti al dunque e sorge spontanea la domanda: ma noi "A che punto siamo?". Perché abbiamo il dono del "Libero Arbitrio", la libera scelta se vogliamo accettare questo cambiamento, o se preferiamo restare "addormentati" sul nostro divano prigionieri della nostra quotidianità. La scelta spetta a noi. Ecco che questo libro nasce come se fosse un manuale delle istruzioni d'uso, "Noi siamo il punto", ma quanto ci amiamo veramente? Quindi eccoci tutti qua, siamo esseri che camminano sul suolo di questo pianeta chiamato "Madre Terra", stiamo percorrendo questa strada evolutiva e non resta altro che augurare: "Buon viaggio".

Un romanzo storico che si basa sulle scoperte archeologiche degli ultimi quarant’anni riguardanti la Mesopotamia di cinquemila anni fa per narrare le imprese del grande re sumero Sargon. Esaltato come “Re delle Battaglie” in una saga scritta su tavolette dell’epoca neo-babilonese, dovette affrontare difficoltà innumerevoli per portare pace e ricchezza al suo popolo. Oltre che grande condottiero, fu un uomo di Stato dalle ampie vedute: riaprì i commerci con zone lontane, dalla penisola arabica all’India, dall’Anatolia all’Egitto; le documentate azioni che compì portarono a quarant’anni di prosperità e di pace e alla costituzione di un impero preso a modello da tutti i governanti per duemila anni.

L’esistenza eterna della Parola Divina si manifesta semplicemente… Accorgersi e ringraziare Dio, l’Unico vero parente e amico. Ci accomuna l’ispirazione creativa ove l’esperienza pratica della meditazione universale ci guida con devozione alla via spirituale, ove "l'intermediario" è l’immacolato maestro vivente del nostro tempo. Pier Franco Marcenaro.

Una biografia intima e personale, che narra della famiglia dell’autore attraverso le generazioni. Le problematiche del vivere in un’isola come la Sardegna e la difficoltà economica del paese intero nel dopoguerra hanno segnato per sempre lo sviluppo e lo stile di vita degli abitanti del posto, con scelte sofferte e drammi (allora) inevitabili.

Il volume raccoglie alcune riflessioni – quasi degli aforismi – che rappresentano il comune sentire di molti degli uomini nati all'inizio del Novecento, un'epoca costellata da eventi tragici e rapidissimi cambiamenti. Nei racconti che costituiscono la seconda parte dell'opera, invece, vi sono alcuni spunti di riflessione per il lettore, da cogliere tra le righe; in ogni caso il pensiero trionfa ancora una volta quale strumento indispensabile per garantire quella libertà intellettuale che ciascuno di noi dovrebbe perseguire con tenacia.

Le due guerre e la Resistenza fino al secondo dopoguerra fanno da sfondo a questo romanzo ambientato in Brianza tra il 1917 e il 1959, durante il passaggio dal vecchio sistema agricolo a quello industriale. Al centro l'intreccio di due vite: quella di un giovane studente, spettatore di una sordida storia nata a seguito di una scommessa, e quella della Contessa Cristina T. Lanza di Mazzarino, moglie del Conte Paolo Taverna, ultimo rampollo di una famiglia di antico lignaggio, incapace di ricostruire una vita degna dei suoi avi in un contesto sociale ed economico del tutto cambiato. Attorno a loro una vasta umanità di comprimari tra i quali spicca Emilia, la giovane figlia del fattore di casa Taverna, diventata motore involontario della vicenda e testimone – o forse è meglio dire vittima – dei lati oscuri della personalità del Conte.