Aracne: Il potere e il consenso
Palmira: dinamiche politico-economiche e fenomeni culturali nei primi tre secoli dell'Impero
Valeria Smedile
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 240
Città tornata recentemente alla ribalta delle cronache, per via delle distruzioni perpetrate dall'Isis, Palmira rivive nel volume i fasti della sua storia millenaria, specificamente durante l'apogeo che l'ha interessata a cavallo fra il II e il III secolo dell'era cristiana. La monografia consegna al lettore un'immagine completa di questo periodo, focalizzandosi sia sugli aspetti economici, politici e giuridici, sia su quelli letterari, religiosi e culturali. Infatti, come scrive l'autrice, «il floruit di Tadmor va a coincidere intimamente con quello dell'Impero romano. Ne è riprova che i commerci carovanieri nacquero a seguito della pax romana e del conseguente aumento della domanda di beni di lusso provenienti dall'Oriente». L'interrogativo che si vuole sollecitare è dunque come mai esso si collochi proprio in questo range temporale e la risposta che viene proposta, maturata alla luce di un'attenta analisi della storiografia vigente, risiede in alcuni aspetti recepibili dal vaglio delle fonti dirette. Ciò culmina in una riflessione sul mutamento di Palmira da "città carovaniera", dedita ai commerci, a capitale di un vero e proprio imperium orientale con Odenato e in particolare sotto l'egida della regina Zenobia, autoproclamatasi "augusta".
Latrocinium maris. Fenomenologia e repressione della pirateria nell'esperienza romana e oltre
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 360
Percepita e rappresentata come una minaccia dilagante e inarrestabile a partire dall'età repubblicana fino a quella tardo-imperiale, la pirateria assunse in ambito romano un ruolo tutt'altro che marginale, già ampiamente indagato dalla storiografia moderna. Tornando a interrogarsi su quella speciale attività di malaffare che colpiva l'immaginazione degli antichi innanzitutto per la sua localizzazione in uno spazio "alieno" come il mare, il volume mette a fuoco la capacità d'impatto che essa ebbe nell'esperienza romana e, sulle orme di quella, nelle epoche successive.
Il culto di Honos in Roma antica. Origini e sviluppo
Fernando La Greca
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 280
Il volume propone uno studio unitario del culto di Honos nell'antica Roma, nel suo svolgimento storico, insieme alla gemella Virtus. Divinità soprattutto civile, Honos si rivela, attraverso le fonti, "il dio che concede l'onore", ossia le magistrature. Dalle guerre sannitiche al II secolo d.C., personaggi come Fabio Massimo Rulliano, Claudio Marcello, Gaio Mario, Gneo Pompeo, Cesare, Ottaviano Augusto, Vespasiano, Tito, Traiano, Antonino Pio e Marco Aurelio promuovono in vari modi il culto di Honos, in contesti nei quali il favore del popolo, il governo cittadino, le magistrature e il potere imperiale sono il premio della Virtus, del merito, del valore dimostrato.
Le segrete stanze del potere. I comites consistoriani e l'imperatore tardoantico
Maria G. Castello
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 296
La burocrazia palatina tardoantica, titolo che designa omnicomprensivamente un insieme di dipartimenti deputati a coordinare il dialogo tra centro e periferia dell'Impero, affonda le sue radici nel principato; fu un istituto capace di sopravvivere attraverso tutte le trasformazioni che l'impero romano subì nel corso dei secoli. Essa acquisì dimensione storiograficamente rilevante nel XIX secolo, allorché storici come Th. Mommsen e O. Seeck, ne esaltarono, in funzione storicamente legittimante, l'organizzazione e la gerarchizzazione. Tale ottica ha impedito di comprendere il valore di tale apparato amministrativo e ha offuscato l'importanza storica di quelle figure che ne furono poste alla guida nei primi decenni del IV secolo d. C.: i comites consistoriani. Questo volume intende restituirli alla loro corretta dimensione storica e politica, privilegiando la prospettiva che più esemplifica la loro originalità rispetto a gruppi politici tradizionali: il loro reclutamento ed eventuali discriminanti ad esso sottese.
La città di Roma nel disegno politico e amministrativo di Giustiniano
Massimiliano Ghilardi, Gianluca Pilara
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 244
"Il volume di Massimiliano Ghilardi e Gianluca Pilara ripercorre le fasi di un contesto urbano e politico particolare ed interessante per Roma sotto vari aspetti. L'Urbe, infatti, nel sesto secolo ha conosciuto diversi mutamenti sotto i più distinti profili, storici sociali culturali giuridici, offrendo a tutti gli studiosi interessati a tali questioni un panorama ricco di informazioni utili ad approfondimenti e a ricerche di diversa natura. Risulta, allora, ben vera la conclusione di chi afferma che Roma costituisca per tutti un tema incomparabile di indagine, sempre originale e denso di felici conclusioni, soprattutto per chi sappia avvicinarvisi con umiltà e con curiosità come hanno fatto gli autori in questo lavoro utile ed efficace". (Dall'Introduzione di Ludovico Gatto).