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Aracne: Religione, diritto e politica

Principi di diritto ecclesiastico

Principi di diritto ecclesiastico

Piero Bellini

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2014

pagine: 376

Scritto in un momento d'attesa evoluzione del sistema nazionale in fatto di rapporti Stato-Chiesa, il presente volumetto si proponeva non tanto d'illustrare secondo un freddo metodo dogmatico l'essere degli istituti giuridici vigenti, sì piuttosto di richiamare l'attenzione dei giovani lettori sui problemi di vita reale particolarmente delicati che segnano la tipicità di quei rapporti: valutando i diversi fattori concorrenti nella loro capacità d'impatto sull'esperienza comunitaria generale. Conta il far sapere ai giovani in che consiste il diritto vigente, ma c'è da farli ben anche consapevoli di quanto certi temi incidano sulla qualità degli uomini di fede e sulla qualità dei cittadini.
24,00

Tractatus de principiis juris canonici

Tractatus de principiis juris canonici

Dominique Bouix

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2013

pagine: 602

32,00

Divorzio, nuove nozze e penitenza nella Chiesa primitiva

Giovanni Cereti

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2013

pagine: 446

"Ciò che Dio ha unito, l'uomo non deve separare". Questo insegnamento di Gesù sul matrimonio è stato vissuto nella chiesa dei primi secoli, che non si stancava di predicare la monogamia. Come interpretare tuttavia altre parole di Gesù ("Colui che ripudia il proprio coniuge e ne prende un altro, è adultero". "La persona divorziata che si risposa, è adultera". "Colui che sposa una persona divorziata, è adultero")?. La chiesa cattolica latina a partire dal medioevo ha creduto di dover rispondere a questo problema con il sistema dei tribunali ecclesiastici che verificano se la prima unione era davvero "ciò che Dio ha unito". La chiesa dei primi secoli invece considerava l'adulterio, nel senso in cui il termine è usato nell'evangelo, come uno dei tre peccati più gravi, ma rivendicava il potere di assolvere tutti i peccati, compreso questo. È ciò che emerge dalle testimonianze relative alla controversia novaziana, e soprattutto dal canone 8 del concilio di Nicea. Ragioni pastorali e ragioni ecumeniche sembrano rendere opportuno che la chiesa cattolica ritorni oggi alla prassi penitenziale della chiesa dei primi secoli, conservata in oriente e riscoperta da diverse chiese d'occidente.
26,00 24,70

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