Arianna: Psiche. Scienze umane e del comportamento

La medicina è la scienza e per certi versi l'arte più antica. Essa è probabilmente nata quando, nelle brumose albe della preistoria, una persona malata chiese aiuto ad un altro membro della sua stessa comunità, al quale egli attribuì, per motivi sconosciuti, la capacità di guarire. È così che nacque la medicina, che, da allora, ha compiuto enormi progressi, paralleli in qualche modo a quelli delle altre scienze. La medicina moderna dispone, oggi, di strumenti diagnostici e terapeutici raffinatissimi, utilizza tecnologie d'avanguardia ed è in grado di rispondere, su scala planetaria, a molte esigenze sanitarie. In molte parti del mondo, però, continuano ad esistere sistemi medici molto differenti da quello occidentale moderno. Essi si fondano su una diversa visione del mondo, su una filosofia della salute che non trova riscontro nel moderno mondo occidentale, su un rapporto tra medico e paziente che prende in considerazione tutte le sfere dell'esistenza: non solo quella fisica, ma anche quella psicologica o spirituale.

Comunicazione, sessualità, infedeltà, nuove 'patologie informatiche', disturbi del comportamento alimentare, gioco patologico, disturbi della personalità, inquietudini religiose, terrorismo, prepotenza, solitudine fragilità umana ed altro ancora, sono le tappe di questo libro, che è un viaggio in una terra di mezzo in cui mancano sempre più punti di riferimento geografici. La psichiatria non ha funzione di delimitare ciò che è mentalmente sano da ciò che è malato. Non esiste nella realtà una salda linea di confine tra la normalità quotidiana e i territori infidi del disagio e della malattia psichica. Lo scopo di questo libro è proprio quello di tentare una esplorazione di quella terra di mezzo, di quella patologia psichiatrica del quotidiano che i sembra inapparente casomai banale, ma che in realtà condiziona i nostri comportamenti e il nostro concetto di normalità. ... pazienza se dovessimo scoprire di essere tutti un po' matti... ridiamoci su; ma non troppo!