fbevnts | Pagina 3
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Astrolabio Ubaldini: Opere di Krishnamurti

Cominciare a imparare

Jiddu Krishnamurti

Libro: Libro in brossura

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 1978

pagine: 224

A Brockwood Park nello Hampshire (Inghilterra) c’è un Centro Educativo per ragazzi e ragazze dai tredici ai diciannove anni. Là viveva Krishnamurti quando era in Inghilterra. La prima parte di questo libro presenta alcune delle conversazioni e discussioni che avevano luogo due volte alla settimana, in modo informale, fra Krishnamurti, gli studenti e il corpo insegnanti. Anche in India ci sono scuole fondate da Krishnamurti e che lui visitava annualmente, in particolare a Rajghat, a Benares e a Rishi Valley nel Chittoor District di Andhra Pradesh. Molte delle conversazioni con genitori e insegnanti, nella seconda parte di questo libro, ebbero luogo in India. A parte Brockwood, altre conversazioni ebbero luogo negli Stati Uniti, dove Krishnamurti ha parlato, alla University of California a Berkeley e a Santa Cruz, e alle Università di Brandeis e Stanford, come pure personalmente con pedagogisti e studenti. In quest’opera, che potrebbe essere collocata fra le più importanti di Krishnamurti, se la classificazione non fosse assurda, si manifesta una strana contraddizione: è un libro che insegna che non si deve imparare dai libri.
17,00 16,15

Verità e realtà

Jiddu Krishnamurti

Libro: Copertina morbida

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 1978

pagine: 128

Quest'ultimo libro di Krishnamurti è composto da una serie di discorsi e dialoghi. Si apre con tre discussioni con David Bohm. In questa sezione Krishnamurti riprende il tema della verità così come è percepita dai sensi e della realtà così come appare alla coscienza. La relazione tra la verità e la sua realizzazione, e la realtà, che è altamente condizionata dai processi di pensiero e dalle tradizioni, è un altro tema che percorre tutto il libro. La prima discussione del primo capitolo serve da introduzione e indirizza verso una considerazione dei termini: si sviluppa in seguito ponendo stimolanti domande circa la possibilità di comprendere la verità. Poi, nella parte principale del libro, Krishnamurti osserva che la coscienza dell'uomo è composta di ogni sorta di concezioni errate sul 'me' o centro egoico. Il suo approccio è sempre sostanzialmente pratico: può l'uomo essere libero dalla paura, dalla sofferenza, può conoscere se stesso, qual è la sua relazione con la verità, quale il senso della sua vita condizionata dalla morte? Il libro si conclude con alcune domande e risposte che aiutano a far luce su certi argomenti che fanno parte del problema della vita quotidiana. Per esempio: il giusto modo di vivere; la sede della volontà e dell'emozione; il problema della sofferenza; e un passo rivelatore sul 'fattore unificante' nella meditazione e nella vita.
11,00 10,45

Dove il tempo finisce

Dove il tempo finisce

Jiddu Krishnamurti, David Böhm

Libro: Copertina morbida

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 1986

pagine: 216

16,00

Diario (settembre-ottobre 1973-aprile 1975)

Diario (settembre-ottobre 1973-aprile 1975)

Jiddu Krishnamurti

Libro: Libro in brossura

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 1983

pagine: 100

Dopo il Taccuino, questo è il secondo libro scritto personalmente da Krishnamurti; gli altri, come è noto, sono la registrazione dei suoi dialoghi. Già questo basterebbe a render ragione dello straordinario interesse che il libro ha suscitato in tutto il mondo. Qui Krishnamurti non parla, scrive; o meglio, non parla con un interlocutore, con tutti i suoi desideri, le sue esigenze, le sue richieste, i suoi bisogni, ma parla con se stesso. Per questo il lettore avverte nettamente un cambiamento di registro rispetto agli altri libri, nuovo e altrettanto affascinante. Nel 1973 Krishnamurti comincia a tenere un diario. Per quasi sei settimane scrive quotidianamente le sue note su un taccuino. Durante il primo mese di questo periodo egli risiede a Brockwood Park, nell’Hampshire, e per il resto del tempo, a Roma. Riprenderà il suo diario diciotto mesi più tardi, mentre è in California. Le giornate iniziano quasi tutte con la descrizione di qualche scenario naturale, ma solo in tre casi Krishnamurti descrive il luogo in cui si trovava effettivamente in quel periodo. Per il resto, egli ricorda luoghi in cui ha vissuto, e la vivacità e la limpidezza della sua memoria per gli spettacoli della natura rivelano quanto acuto fosse il suo spirito d’osservazione e quanto la sua stretta vicinanza con la natura sia stata un’ispirazione costante per il suo insegnamento.
9,00

Domande e risposte

Domande e risposte

Jiddu Krishnamurti

Libro: Copertina morbida

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 1983

pagine: 144

Nei giri che per anni compiva regolarmente intorno al mondo, Krishnamurti era solito fermarsi in India, California, Inghilterra, Svizzera, e tenere discorsi. Questo libro raccoglie alcune delle risposte date alle domande rivoltegli nel 1979 a Brokwood Park, in Inghilterra, e nel 1980 a Ojai in California, a Saanen in Svizzera e ancora a Brokwood in Inghilterra. In queste pagine affiora la problematica senza fine dell'essere umano, alle prese con la vita, la sicurezza, la speranza, l'ingiustizia, la responsabilità, la comprensione, la morte. Ogni domanda sembra affrontare un aspetto particolare della nostra esistenza, sembra richiedere imperativamente una risposta precisa, come se questa risposta potesse poi servire come chiave per affrontare altre domande. Ma in realtà, dietro ogni domanda c'è un essere umano che è in ogni momento anche la somma di tutte le altre domande. Perciò molto spesso la risposta di Krishnamurti è una risposta globale, che tende a mettere in luce come esista per ognuno di noi la possibilità di andare al di là di noi stessi, alla scoperta di qualcosa che è vero in sé e per sé, che non dipende da pregiudizi, abitudini, convinzioni particolari; qualcosa cioè che non è relativo, che non dipende "dagli altri". "La libertà è assolutamente necessaria", ed è la libertà di una mente che ha saputo totalmente districarsi dagli inganni del pensiero e dal disperato bisogno di trovare un appoggio sicuro.
11,00

Lettere alle scuole

Lettere alle scuole

Jiddu Krishnamurti

Libro: Copertina morbida

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 1983

pagine: 104

Le lettere scritte da Krishnamurti, ogni quindici giorni, alle varie scuole che si richiamano alle sue concezioni pedagogiche, in un periodo che va dal 1° settembre 1978 al 1° marzo 1980. Ogni lettera, per quanto breve, esprime tutta la profondità del pensiero e dell'insegnamento di Krishnamurti.
9,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.