Atmosphere Libri: Biblioteca del fuoco
Un treno chiamato Russia
Natal'ja Kljucarëva
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 176
Nikita viaggia per la Russia "alla ricerca della Russia" e colleziona storie di persone comuni con i loro problemi e le loro delusioni. Sullo sfondo della storia d'amore del protagonista per un'infelice ragazzina dai capelli multicolore si stagliano i destini di figure tanto improbabili quanto verosimili: popi con amanti travestiti e popi redentori, un punk, attivista comunista con i capelli grigi e una passione per le scene ad effetto, un terrorista con troppi ricordi e il senso del miracoloso, un aspirante rivoluzionario che lavora per i servizi segreti e traduce un filosofo radicale, donne di provincia private del futuro per loro e i loro figli e anziane, profughe dalla Cecenia, che lavorano come sguattere e non riescono a smettere di stupirsi della bontà della gente che incontrano. Le morti e i soprusi in cui Nikita si imbatte diventano un modo per capire il proprio ruolo in un presente incerto e incomprensibile. Il suo vagare traccia i contorni del paese reale, un percorso attraverso la Russia contemporanea che tocca i volti e le storie dei suoi abitanti, degli ultimi, dei dimenticati, dei delusi e rassegnati, e degli arrabbiati che non si vogliono rassegnare.
Il cielo sotto Berlino
Jaroslav Rudis
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2010
pagine: 174
Il cielo sotto Berlino, "un romanzo rock dal sottosuolo berlinese" scritto dal ceco Jaroslav Rudis, è la storia di Petr, un giovane insegnante praghese che molla tutto e se ne va a Berlino, in cerca di qualcosa di nuovo e indefinito. Troverà un compagno di bevute e di musica, Pancho Dirk, con cui fonderà un gruppo musicale. Troverà una ragazza, Katrin, affascinante, metereopatica e fissata con l'Islanda. Ma soprattutto troverà Berlino, una città in bilico fra passato, presente e futuro, proiettata verso la modernità ma ancora ancorata alla ferita del muro. Berlino è la vera protagonista del romanzo insieme alla sua rete sotterranea di metropolitane, la U-Bahn, il "cielo sotto Berlino" dove si incrociano le vite e le storie di molteplici personaggi, fra cui gli "angeli", ovvero le anime di coloro che hanno deciso di porre fine alla propria vita gettandosi sotto i treni in corsa e che rimangono imprigionati in questo limbo sotterraneo. Come Orfeo, Petr discende con la sua chitarra nel regno delle ombre, offre il suo tributo a Bob Dylan, si batte contro la mafia pacifista di John Lennon e consola il macchinista Günter, sulla cui coscienza gravano cinque suicidi.