BEAT: Superbeat
Anna di Kleve. La regina dei segreti
Alison Weir
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2021
pagine: 544
Kleve, 1530. Come ogni estate il Duca Giovanni III ha condotto la sua consorte e i loro figli alla Schwanenburg, la maestosa fortezza che sorge in cima a una ripida altura di roccia dalla quale domina le acque impetuose del Reno e la città di Kleve. Quel giorno si uniranno a loro per una breve visita lo zio Otho von Wylich, signore di Gennep, sua moglie Elisabeth e Otho, il figlio bastardo. Non appena il giovane Otho von Wylich scende dal cocchio, alla quattordicenne Anna quasi si ferma il cuore: con i capelli castani ondulati, gli zigomi alti e gli occhi allegri, Otho esercita un'attrazione irresistibile sulla cugina, sebbene dall'età di undici anni Anna sia ufficialmente fidanzata con Francesco, futuro Duca di Lorena. Ma l'amore non è forse una sorta di follia che spinge ad agire senza senno, come Anna ha appreso ascoltando i pettegolezzi di dame e domestiche? Anni dopo, Anna è una giovane donna con l'animo gravato da un doloroso segreto. Dopo la morte del padre, suo fratello Guglielmo ha assunto il ruolo di duca, dichiarando che, fino alle nozze, le sorelle condurranno un'esistenza ritirata. Ma dalla rottura del fidanzamento con Francesco, avvenuta quattro anni prima, per Anna non sembrano esserci prospettive di matrimonio all'orizzonte: ha ventitré anni, ormai, e nessun altro principe ha chiesto la sua mano. Del resto, se anche qualcuno ne avesse l'intenzione, Guglielmo sarebbe costretto a declinare l'offerta. Le sue casse sono vuote: come potrebbe permettersi di pagare una dote? Un giorno, però, a farsi avanti è un pretendente che non può essere rifiutato: re Enrico VIII, il sovrano d'Inghilterra al centro dei pettegolezzi di tutte le corti del mondo cristiano. Enrico VIII ha avuto tre mogli, tutte morte miseramente. La prima avvelenata, stando alle dicerie, la seconda condannata alla decapitazione e la terza morta di parto solo due anni prima. Per tutti è un tiranno, il Papa lo ha scomunicato e lui è in cerca di nuovi alleati e di un'altra moglie. La sua unica richiesta, prima di fare una proposta ufficiale, è quella di avere un ritratto della futura regina, motivo per cui a Kleve viene inviato il pittore di corte Hans Holbein. Anna sa di non essere una bellezza: certo, ha un colorito roseo, il viso a forma di cuore, la bocca carnosa e le sopracciglia che descrivono un arco elegante. Ma le palpebre sono troppo pesanti, il mento appuntito, il naso troppo lungo e troppo largo. Eppure, quando l'opera è finita, la giovane si emoziona nel vedere il suo viso delineato con tanta delicatezza, il sorriso modesto, la carnagione chiara, lo sguardo fermo, il volto gradevole. Ma Enrico la penserà nello stesso modo, vedendola dal vivo? O si sentirà raggirato? E Anna sarà in grado di continuare a custodire il suo segreto, o rischierà di tradirsi, finendo per subire la stessa sorte delle regine che l'hanno preceduta? Attingendo a nuove fonti, Alison Weir ritrae sotto una luce nuova la quarta moglie di Enrico VIII: una donna, appassionata e coraggiosa, capace di non piegarsi nemmeno davanti a un destino avverso.
Ultimo giro
Graham Swift
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2021
pagine: 272
Quattro amici di lungo corso si ritrovano in un pub di Bermondsey, il Postale. Per anni a quel bancone si sono riuniti per bere e scherzare, ma oggi è un giorno diverso dagli altri: Jack Dodds, della bottega Dodds & figlio, macellaio di fiducia, se ne è andato. Il suo ultimo desiderio, espresso in una lettera verbosa e formale, riguarda le sue ceneri, che devono essere buttate in mare alla fine del Molo di Margate. Chi, meglio degli amici di una vita e del suo figliastro, potrebbe incaricarsi di eseguire le sue ultime volontà? A bordo di una Mercedes blu con i sedili color crema, i quattro si mettono in viaggio verso sud. Pur conoscendosi da una vita, sono uomini molto diversi: Ray, dopo una brillante carriera nel ramo delle assicurazioni, si è dato alle scommesse sulle corse dei cavalli; Lenny lavora nel mondo dell’ortofrutta, un modo come un altro per dire che ha una bancarella di frutta e verdura; Vic è un impresario di pompe funebri e per anni il suo negozio con in vetrina i fiori di cera, le lastre di marmo e l’angelo con la testa china è stato di fronte alla macelleria di Jack. E poi c’è Vince, il figlio adottivo, che ha fatto carriera nel campo delle automobili, sebbene si tratti di una carriera un po’ dubbia, non certo da prendere come esempio. Mentre guidano verso l’oceano per esaudire l’ultimo, misterioso desiderio di Jack, il loro diventa non solo un complicato viaggio nel tempo e nella memoria, oltre che nello spazio, ma anche un viaggio primordiale sul labile confine che separa la vita dalla morte.
L'arte di saper fallire
Elizabeth Day
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2021
pagine: 160
«Più scura è la notte, più luminose sono le stelle» scriveva Dostoevskij. Ma allora perché le persone cercano di non soffermarsi troppo sui momenti in cui qualcosa è andato storto, hanno commesso errori evitabili o l’universo ha servito loro una mano di carte davvero pessima? Da quando, durante la seconda metà del XX secolo, si è affermato il movimento della psicologia positiva, ci siamo ritrovati a essere costantemente incoraggiati ad avere pensieri buoni e positivi senza indulgere nel negativo. L’effetto domino della «positività», tuttavia, è stato quello di emarginare il fallimento e ora viviamo un’epoca in cui siamo talmente bombardati da storie di successo che corriamo il rischio di ritrovarci costantemente impegnati a raggiungere la perfezione, in cui i social media ci incoraggiano a credere. E se, invece, cercassimo di accettare l’idea che capiteranno cose difficili e cose stupende, e che c’è molto da imparare solo sperimentandole entrambe? Fiera sostenitrice della failosophy, di una saggezza possibile nel fallimento, Elizabeth Day ha individuato sette princìpi chiave del fallimento, offrendoci delle strategie non solo per incorporare il fallimento nella nostra vita quotidiana, ma anche per trarne giovamento. Perché solo quando si smette di stigmatizzarlo, il fallimento perde il potere di danneggiarci e può insegnarci qualcosa di utile su noi stessi. Manuale essenziale per trasformare i rovesci di fortuna in successo, "L’arte di saper fallire" è un’utile guida per superare i momenti difficili della vita, un testo utile che ci aiuta a considerare il fallimento per quello che è: non come qualcosa che ci definisce, ma come un’informazione mancante che ci aiuta a completare il puzzle di chi siamo veramente.
Regina di fuoco. La vera storia di Ofelia
Joanna Courtney
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2021
pagine: 416
Danimarca, 601 d.C. Tutti i sudditi di rango superiore della Danimarca sono radunati ad Aarhus, per celebrare il passaggio del principe Geir verso l'aldilà. Dinanzi alla pira non ancora accesa, Amleto, figlio di Otto, viene nominato principe dello Jutland ed erede del Regno Supremo di Danimarca. Al suo fianco, la giovane Ofelia rivive l'orrore provato davanti a un'altra pira funebre, quella di suo padre. Lei e il fratello Lars erano solo due bambini quando Sigrid, la loro madre, si era staccata dalla folla per gettarsi sul corpo del marito, tra le fiamme, e ardere con lui. Sulle ceneri di sua madre, Ofelia ha giurato che non diventerà mai schiava di nessuno, pertanto nemmeno di Amleto, nonostante il suo aspetto affascinante, e benché sia l'unica persona in tutta la Danimarca che la conosca e la accetti per quella che è: una guerriera sposata alla sua spada. Una donna fatta di acciaio, temprata e indurita nel fuoco, che nessuno, nemmeno Amleto, piegherà mai ai suoi scopi. Ma quando Lord Feng, zio di Amleto, fa assassinare il fratello e prende il trono, costringendo il nipote a inchinarsi all'usurpatore, Ofelia dovrà usare ogni mezzo a sua disposizione per tenere il suo principe al sicuro da coloro che vogliono fargli del male. Secondo capitolo di una saga che ci mostra il vero volto delle donne shakespeariane, al di là della leggenda che le ha rese immortali, Regina di fuoco libera Ofelia dai ceppi dell'interpretazione del bardo, che la tratteggia come una fanciulla debole e priva di senno, per restituircela come una donna forte, vibrante di vita e di indomito coraggio.
Oro bretone. Scomparsa a Guérande. Il terzo caso del commissario Dupin
Jean-Luc Bannalec
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2021
pagine: 322
Dopo aver trascorso cinque settimane chiuso nel suo ufficio, alle prese con noiose incombenze amministrative, il commissario Georges Dupin è ben felice di trovarsi nella «Terra Bianca», o Gwenn Rann, come viene chiamata in lingua bretone l’ampia distesa salina del territorio di Guérande. In debito con Lilou Breval, la giornalista dell’Ouest-France che gli ha passato «un paio di informazioni» in più di un’occasione, Dupin ha accettato di farle un favore e dare un’occhiata alle saline per cercare «delle botti di plastica blu, alquanto sospette». Giunto sul posto, l’istinto dice a Dupin che qualcosa non quadra: il commissario ha infatti la netta sensazione di non essere solo su quella distesa di un bianco accecante. Che siano le allucinazioni provocate dal caratteristico aroma di violette emanato dal fleur de sel, che secondo i paludiers, i raccoglitori di sale, può condurre alla follia? Quando, però, Dupin viene assalito da un misterioso aggressore, appare chiaro che qualcosa di sinistro si cela nelle saline. Qualcosa che ha a che fare con l’inspiegabile scomparsa della stessa Lilou Breval. Aiutato dal Commissario Sylvaine Rose, della polizia di Guérande, Dupin indaga sulla scomparsa della giornalista, imbattendosi in falsi alibi, massicci conflitti d’interesse, faide personali e antiche leggende bretoni.
La strega del re
Tracy Borman
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2021
pagine: 448
Inghilterra, 1603. Nel mese di marzo, l’ultima monarca della dinastia Tudor, Elisabetta I, muore ponendo fine all’età che porta il suo nome, un’epoca di grande espansione e fioritura culturale dell’Inghilterra, segnata da geni quali Shakespeare, Bacon, Marlowe, Spenser. Nei giorni successivi alla scomparsa di Elisabetta, Lady Helena, moglie del tesoriere di Sua Maestà, e sua figlia Frances si affrettano a raggiungere la loro tenuta di Longford, nel Wiltshire. Nella ristretta cerchia della corte vicina alla monarca, le due donne occupavano un posto particolare, al punto tale da assistere la regina nelle sue ultime ore di vita. Al suo capezzale, la giovane Frances, esperta nell’arte della guarigione, stringeva tra le mani un mortaio da cui si levava l’aroma pungente di un unguento utile ad alleviare il trapasso dell’amata sovrana. Guardate con diffidenza dal resto della corte, le due donne tornano alla vita tranquilla nella tenuta del Wiltshire, finalmente lontane dagli intrighi e dal vento di cambiamento, sospetto e paura portato con sé dal nuovo sovrano arrivato dalla Scozia, Giacomo I. Il nuovo monarca non ha esitato a rendere pubblica la sua repulsione verso tutte le tradizioni difese dalla defunta regina, in nome di una rigida osservanza della fede protestante. Determinato a piegare i sudditi alla sua volontà, ha dichiarato guerra alle superstizioni e alla stregoneria, affermando di essere stato incaricato da Dio di annientarle, al punto che il primo consigliere, Lord Cecil, si appresta a redigere un nuovo atto contro la stregoneria. Qualunque pratica ritenuta attinente alla magia sarà punibile con la morte, compresa l’arte della guarigione. La fragile pace di Longford viene presto turbata dall’arrivo del conte di Northampton, zio di Frances e membro del consiglio reale, intenzionato a ricondurre la nipote a corte per riportare la famiglia della sorella nelle grazie del re. A patto, però, che la giovane donna lasci perdere «l’insana mania per piante e pozioni», una mania per la quale è tutt’altro che impossibile il rischio di ricevere il marchio di strega prima ancora di mettere piede a St James. Sullo sfondo di un’Inghilterra in preda a complotti e cospirazioni, come la celebre Congiura delle polveri, Tracy Borman ci regala il ritratto di una nuova eroina, una donna coraggiosa che non esita nemmeno davanti alle prove più ardue che il destino le riserva.
Annibale
Gisbert Haefs
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2021
pagine: 720
In viaggio verso Alessandria, e ormai giunto alla fine della sua vita, l'anziano mercante elleno Antigonos di Carcedonia, figlio di Aristide e signore del Banco della Sabbia, affida alla pergamena la sua storia. Una storia di cui, tuttavia, non è protagonista, giacché Antigonos nel corso della sua lunga esistenza è stato testimone dei momenti disperati e delle scelte estreme di tanti uomini di valore, uomini che ora sono tutti scomparsi nel nulla. Come l'ostinato Regolo, sfortunato ma degno di rispetto, l'imponente stratega Amilcare, e naturalmente il granitico Scipione, che chiamavano Scipione l'Africano. Erano grandi uomini, eppure anche loro null'altro che rotelle di un ingranaggio: avevano la capacità di farlo accelerare o rallentare, ma non potevano arrestarlo e tantomeno sottrarvisi. Uno solo è stato davvero lungimirante e in un'epoca di grandi disordini ebbe fra le mani il potere di impedire la fine di un mondo e di costringere la storia a seguire un altro corso. È stato il fuoco prepotente che ha consumato il vecchio mondo, era più grande di Achille, di Ciro e di Alessandro Magno, nelle taverne se ne sente ancora parlare e a Roma non scenderà mai il silenzio su di lui: Annibale Barca, un uomo leggendario. Gisbert Haefs ci offre uno spaccato di vita del III secolo a.C., tratteggiando le gesta dell'unico uomo che i Romani temettero davvero.
La baronessa del ghiaccio
Nicole C. Vosseler
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2020
pagine: 480
Russia, 1822. Quando Katja nasce, sua madre non vive abbastanza a lungo per guardare nei suoi occhi blu ghiaccio. La bambina, che deve la sua sopravvivenza solo all’ingegno di un nonno affettuoso, trascorre l’infanzia a prendersi cura dello scontroso padre e dei suoi quattro fratelli. Li accudisce tutti con pari dedizione. A occupare un posto speciale nel suo cuore è, però, soprattutto Griša, il fratello con cui condivide un dono segreto. Se Katja, infatti, sa ascoltare la «voce» del ghiaccio, riuscendo a coglierne crepitii e scricchiolii, sussurri, sospiri e gemiti, Griša riesce a capire quando arriverà la pioggia o quanto tempo può durare un periodo asciutto. Nati e cresciuti in povertà, i due fratelli sono servi della gleba, legati, assieme alla terra che coltivano, al loro padrone. Una vita che a Griša, giorno dopo giorno, sta sempre più stretta. Una notte, seguito da Katja, il giovane si lascia alle spalle la fattoria e il lembo di terra su cui sono cresciuti, per dirigersi a San Pietroburgo. La loro fuga, tuttavia, li condurrà ben più lontano. Prima in Norvegia, dove per diversi anni troveranno ricovero presso la casa dell’islandese Silja Guðmundsdóttir, poi ad Amburgo, dove assieme a Thilo e Christian Petersen, gli ambiziosi figli di un droghiere, fonderanno una società commerciale, mettendo a punto un audace piano per fare fortuna: prendere il ghiaccio dai laghi gelati del Nord per trasportarlo e venderlo nel caldo Sud dei Caraibi. Primo volume di una saga familiare, "La baronessa del ghiaccio" è una storia di riscatto sociale e avventura che, dalla Russia ai mari del Nord, fino ai tropici, narra di un’epoca di grandi rivolgimenti e trasformazioni.
L'accordatore di piano
Daniel Mason
Libro
editore: BEAT
anno edizione: 2020
pagine: 286
1886, autunno. L'accordatore di piano Edgar Drake riceve una strana richiesta dal Ministero della Guerra britannico: deve lasciare sua moglie e la sua tranquilla vita londinese per trasferirsi nella giungla birmana e accordare un raro esemplare di pianoforte Erard. Lo strumento appartiene al colonnello medico Carroll, comandante dai metodi poco ortodossi di un avamposto dell'esercito inglese in una zona sperduta e ostile della Birmania. Nel suo viaggio attraverso l'Europa, il Mar Rosso e l'India, Edgar Drake incontra strani e coloriti personaggi.
La folle saggezza delle yogini
Daniel Odier
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2020
pagine: 120
Daniel Odier, oggi considerato uno dei principali maestri di tantra in Occidente, ha trent'anni quando incontra per la prima volta il suo maestro kashmiro, la yogini Lalita. Parte degli insegnamenti di Lalita sono racchiusi nel libro "Tantra. L'iniziazione di un occidentale all'amore assoluto". Un libro che, in Occidente, ha permesso ai seguaci del tantra, del tutto ignari delle fonti e alla ricerca della naturalezza sessuale, di rendersi conto che esisteva una tradizione di profondità ineguagliabile, del tutto estranea ai cliché occidentali che passano sotto l'appellativo di «tantra». Se in "Tantra" Daniel Odier ha cercato di delineare la bellezza, la potenza, la chiarezza di un insegnamento totalmente fuori dell'ordinario, il compito di raccontare la libertà e la folle saggezza, ma anche l'anima più profonda e segreta della sua yogini, spetta a questo volume. Quello di Lalita è lo stesso approccio di Matsyendranath, il primo e l'unico a diffondere il sistema di visualizzazione della via Kaula, trasmessa solo a yogin e yogini molto avanzati nel cammino, prima della loro partenza verso le solitudini himalayane, e culminante nello stato di Sahaja, l'identificazione dell'adoratore con il divino nella libertà spontanea o Folle Saggezza. Ed è questa la via indicata da Lalita e da tutte le yogini del lignaggio che hanno trasmesso con la loro sola presenza la realizzazione del sahajsamadhi, lo stato di unione con la totalità nel silenzio mentale spontaneo.
La guerra segreta. Spie, codici e guerriglieri (1939-1945)
Max Hastings
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2020
pagine: 734
Questo libro si occupa di alcune delle persone più affascinanti che presero parte alla Seconda guerra mondiale. Un esercito di uomini e donne che, non sparando un solo colpo, influirono profondamente sull'esito degli eventi: spie, crittoanalisti, guerriglieri che condussero una guerra segreta per carpire informazioni e strategie del nemico. Dalla leggendaria GC&CS, la Government Code and Cypher School di Bletchley Park che fu il più importante fulcro dello spionaggio del conflitto e che attraverso la creazione delle «bombe» elettromeccaniche di Alain Turing, e la conseguente decifrazione del traffico di «Enigma», inferse un duro colpo al sistema di comunicazioni della Germania; alla produzione di materiale dell'«Ultra», la complicata operazione di decrittazione dei messaggi delle macchine cifranti da parte dei geniali matematici e linguisti britannici e americani che permise al direttivo alleato di pianificare le proprie campagne e operazioni nella seconda metà della guerra con una precisione che a nessun comandante militare era mai stata consentita nella storia; ai crittoanalisti di Nimitz nel Pacifico; alle reti di spie dell'«Orchestra rossa» operanti nell'impero nazista per conto dell'Unione Sovietica, fino ai Cinquecento di Washington e di Berkeley - un piccolo esercito di americani di sinistra che si prestarono a fare da informatori per lo spionaggio sovietico, Max Hastings riscostruisce in queste pagine la storia di una guerra in cui spionaggio e operazioni clandestine assunsero un'importanza mai avuta in precedenza.
Il destino di una regina
Allison Pataki
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2020
pagine: 480
Mentre la rivoluzione francese devasta il paese, Désirée Clary si trova di fronte a una amara verità: il mondo che ha conosciuto e amato è sparito per sempre, e lei è disposta a qualsiasi cosa per salvare la sua famiglia dalla ghigliottina. Un incontro casuale con Napoleone Bonaparte, l'ambizioso e carismatico giovane prodigio militare, si trasformerà per lei nell'occasione sperata. Nell'aprile del 1795 Désirée e Napoleone si fidanzano, ma ben presto Napoleone si trasferisce a Parigi, dove conosce l'affascinante Josephine e dove si rende conto che, con le sue ambizioni e la situazione politica del momento, il matrimonio con una provinciale non aiuterebbe la sua carriera. Désirée, tuttavia, non si scoraggia. Raggiunge a sua volta Parigi, dove conosce e sposa il confidente di Napoleone, l'affascinante e altrettanto ambizioso Jean-Baptiste Bernadotte, destinato a una vertiginosa ascesa politica...

