Bonanno: Storia e politica
Pensiero e cultura nell'Illuminismo
Ignazio Augusto Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2011
pagine: 168
Pur presentandosi relativamente unitario, il pensiero illuminista, e non meno l'atteggiamento, si espresse non solo in formule ideologiche e letterarie, ma vi si coglieva in forme e suoni, insomma nell'arte dell'epoca. Oltrepassando la generale portata definitoria in cui è stato indicato in molti modi, esso non si prospettava con omogeneità poiché non vi si rintracciava un sistema, sicché consentiva l'assunto secondo cui esso pervenne ad essere soprattutto un atteggiamento spirituale e culturale, non esclusivo dei filosofi, ma anche di parte della società intellettuale e borghese, sinanco di alcuni regnanti del tempo, a cui corrispose comunque un ampio clima d'opinione in cui si s'avvertirono, adiunte alle idee predominanti, le più varie accezioni ed originalità, sia ideali che geografiche o cronologiche.
La primavera di Catania. Enzo Bianco e Nello Musumeci tra governo e consenso
Carlo Lo Re
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2011
pagine: 160
Cento morti ammazzati l'anno, decine di arresti eccellenti, i colossi dell'edilizia in frantumi, l'incubo della disoccupazione per migliaia di operai, il centro storico catanese invivibile la sera, strade provinciali impercorribili, scuole senza luce e senza arredi, il megacentro Le Ciminiere chiuso e vandalizzato, gli enti locali paralizzati da una partitocrazia agonizzante. Era questo il capoluogo etneo, col suo entroterra, agli inizi degli anni Novanta. È bastato un decennio per capovolgere tale immagine di devastante degrado e trasformarla in modello vincente nell'immaginario collettivo. Due uomini, Enzo Bianco e Nello Musumeci, così diversi e così simili, in competizione tra di loro, alla guida del Comune e della Provincia. Per dare vita alla "Primavera di Catania".
Il territorio della Sicilia e le sue rappresentazioni
Enrico Iachello
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2011
pagine: 112
In questo volume si cerca di veicolare un'immagine della storia siciliana diversa da quella esportata da tanta letteratura e invalsa negli anni, soprattutto nei paesi anglosassoni, a partire da approcci sociologici e antropologici quasi a caccia di esotismo ai confini d'Europa (si pensi alla categoria del familismo amorale che spiegherebbe la mafia, o alla separatezza dell'isola, che la renderebbe custode di tratti identitari metastorici). Tenendo conto degli effettivi processi e dei percorsi concreti delle vicende isolane, si è provato a ricavarne non tanto un'altra storia, ma i modi complessi di rappresentazione dei rapporti spazio-società.
Diario dalla prigionia. All'inferno e ritorno
Filippo Carbonaro
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2011
pagine: 144
Il diario di prigionia, tenuto dal sottotenente Filippo Carbonaro durante due anni passati nei campi di concentramento nazisti, descrive il vivere quotidiano degli internati e ne mette in risalto gli aspetti più dolorosi ed il desiderio di tornare al più presto ad una vita normale, lontana da tutte le angherie quotidiane, gratuite, alle quali tutti erano sottoposti dai loro aguzzini. Emergono, dalle pagine del diario, tre concetti fondamentali: la fame, inseparabile compagna per l'intera prigionia, la lontananza dagli affetti familiari e la grande forza di volontà degli internati che li porterà a resistere ed a riassaporare il gusto della libertà e del ritorno a casa.
Il servizio postale nella Sicilia moderna. Una gestione privata in regime di monopolio (1549-1786)
Domenico Ventura
Libro
editore: Bonanno
anno edizione: 2011
pagine: 144
Un breve contributo alla storia postale siciliana indagata, negli aspetti gestionali ed economico finanziari, principalmente durante il lungo e per tanti versi non esaltante periodo della gestione privata di un ramo isolano del noto casato Taxis - vera e propria dinastia imprenditoriale anche al femminile - che, nonostante la totale assenza di una politica stradale da parte dello stato, riuscì, sia pure non senza inevitabili disfunzioni e criticità, a dotare il periferico Regno di Sicilia di una struttura moderna, in linea cioè con gli standard europei del momento.
Il tempo dei duelli
Carmelo La Carrubba, Vittoria Timmonieri
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2010
pagine: 126
Dalla spada alla fede. Storia di una famiglia feudale. Gli Spatafora (secoli XIII-XVI)
Carmen Salvo
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2010
pagine: 256
Il volume ricostruisce le origini storiche di una importante famiglia siciliana e il rapporto che essa ebbe con le istituzioni politiche cittadine e con il potere centrale. Tra la seconda metà del Quattrocento e lo svolgersi del Concilio di Trento alcuni esponenti del casato ebbero un legame con la religione particolarmente significativo: è il caso di un domenicano morto in odore di santità, di una badessa entrata in contatto con Ignazio di Loyola e di un letterato a lungo perseguitato dall'Inquisizione siciliana.
Operazione Husky. Storia e cronaca dello sbarco in Sicilia
Giambattista Condorelli
Libro
editore: Bonanno
anno edizione: 2010
pagine: 104
Questo scritto, più che un saggio, vuole essere uno strumento di agile lettura e consultazione per chi desidera conoscere in maniera sintetica le vicende vissute in quei mesi e come queste si collocarono nel più ampio panorama del Secondo Conflitto Mondiale. Raramente esprime opinioni, ma si limita a descrivere luoghi ed eventi. Ai più giovani servirà a capire il senso degli unici, apparentemente curiosi, ricordi visivi che rimangono nel territorio dell'isola: i tanti fortini, spesso sormontati da ciuffi di vegetazione, che ancora punteggiano i modesti rilievi delle campagne, i pochi cippi in memoria di uomini e reparti militari e i quattro tristissimi cimiteri di guerra.
Ebrei a Catania. Dalle origini al 1492
Nadia Foiadelli Vinciguerra
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2010
pagine: 96
La presenza delle comunità ebraiche nelle città europee ha portato un grande contributo alla loro vita ed al loro sviluppo. Di alcuni periodi e per alcuni insediamenti urbani si sa però relativamente poco. L'autrice, impegnata nel campo turistico nella Sicilia orientale e interessata ai suoi risvolti storici e socio economici, ha rivisitato la presenza della comunità ebraica a Catania, nei secoli che precedettero l'espulsione del 1492. Vengono presentati usi, abitudini e storia di questa comunità, oggi drasticamente ridotta, di cui si è rischiato di perdere la memoria, soprattutto in conseguenza dell'eruzione dell'Etna del 1669 e del terremoto del 1693.
L'università e la ragazza. La verità sulla prima laurea in legge ottenuta in Europa da una donna. Maria Pellegrina Amoretti, Pavia 1777
Giovanni Zaffignani
Libro
editore: Bonanno
anno edizione: 2010
pagine: 104
Questa è la storia di una giovane donna scaraventata da una tranquilla cittadina di provincia ad una notorietà mondiale, una ragazza minuta ma slanciata, dalla pelle bianchissima, i capelli neri, probabilmente non bella, ma dotata di ampia cultura e di vivace intelligenza. Tutto si consuma nell'arco di pochi mesi, poi ripiomba nell'anonimato: una protagonista silente, anche se parlano della sua vicenda documenti ufficiali ed omaggi poetici, ma la sua voce, i suoi veri pensieri, i sentimenti non ci sono noti. La novità sta nel fatto che grazie alla scoperta di un manoscritto coevo ed autentico, che si trova negli Usa, vergato da una persona inserita nell'ambiente universitario ed identificata con sicurezza, possono essere svelate per filo e per segno le trame poste in opera per far laureare la ventenne di Oneglia. Verificando le affermazioni dell'autore del manoscritto e consultando altre fonti, a Milano, Torino, Bologna, Pavia e Genova, sono state ricostruite non solo le vicende legate a quella famosa incoronazione, ma la figura e la vita di Maria Pellegrina Amoretti, morta giovanissima nella sua cittadina natale, a poco più di trent'anni, per verificare se è stata sfruttata dall'ambiente universitario in una sorta di femminismo alla rovescia.
La piaga e la cura. Poveri e ammalati, medici e monaci nell'Anatolia tardo antica
Margherita Cassia
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2009
pagine: 176
Nel presente volume sono stati raccolti quattro studi, fra loro strettamente connessi da un fondamentale motivo unificante, l'analisi dello spazio extraurbano in un settore specifico della penisola anatolica, le regioni 'storiche' di Ponto e Cappadocia, e in un arco temporale compreso fra il III ed il VI secolo d.C. La raccolta sistematica e l'analisi delle fonti letterarie, epigrafiche, archeologiche e numismatiche su queste aree dell'Asia Minore tardoantica, hanno permesso di evidenziarne non solo strutture produttive e dinamiche insediative, ma anche problemi amministrativi e aspetti socio-culturali. L'indagine si è così concentrata sulle divinità pagane e sulle figure carismatiche ritenute capaci di allontanare insetti voraci dai terreni agricoli, sui luoghi cristiani di accoglienza, sostegno e cura dislocati fuori dalle città e destinati a tutti i bisognosi, sul complesso rapporto fra "vescovi di campagna" e "funzionari dei distretti rurali", sulla significativa convergenza di infermità e ospitalità, povertà e medicina monastica intorno alle miracolose reliquie di un santo.
Le gattoparde. Sentimenti e potere di una famiglia aristocratica nella Sicilia borbonica (1824-1863)
Margherita Bonomo
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2009
pagine: 240
Stefania, Eleonora e Caterina appartengono ad una delle famiglie della più antica nobiltà siciliana: gli Statella, principi di Cassaro. Cresciute alla corte dei Borboni, sono loro le Gattoparde, donne colte, forti, determinate, autonome. Attraverso l'inedito carteggio familiare le loro vite si dipanano intrecciandosi ai grandi eventi della Storia, dalla Restaurazione fino al drammatico passaggio dal Regno delle due Sicilie all'Italia unita. Scopriamo così una realtà inaspettata: interni di famiglia intimi ed affettuosi, rispettosi delle individualità dove le figure femminili possono esplicare abilità e talenti, esatto contraltare di quei Viceré votati alla sopraffazione. Sullo sfondo un" affresco" aristocratico in cui i sistemi di parentela e le relazioni pubbliche e private rivelano una progressiva assimilazione della civiltà borghese.