Cisalpino: Saggi
Paesaggi naturali e corporei nella letteratura moderna e contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2025
pagine: 424
Questo volume miscellaneo intende esplorare il modo con il quale la letteratura abbia potuto contribuire a identificare i luoghi di una scenografia del paesaggio e a definire l'identità del soggetto che lo esperisce e ne è modificato, ma anche vedere come il paesaggio possa esso stesso diventare protagonista e personaggio. Il paesaggio può infatti essere visto nella sua dimensione naturale, ma anche interiore, corporea e spirituale. Si va dalla dimensione fisica a quella metafisica, includendo allegorie e trasfigurazioni, da intendere forse in chiave psichica come "paesaggi dell'anima", purché essi abbiano un ancoraggio possibile con una sorta di geografia della psiche. Come la letteratura può riflettere tutto questo? E attraverso quali testualità? Dalle narrazioni di viaggio ai romanzi dell'Otto-Novecento, dalle sperimentazioni della poesia agli scenari urbani e distopici del romanzo fantascientifico e transmediale, la contemporaneità intraprende percorsi assai innovativi che hanno a che vedere con l'evoluzione dei generi e la contestazione del canone. Ciò avviene sia in ambito teatrale che narrativo e poetico attraverso una nuova declinazione dei codici e degli spazi espressivi e il ricorso ai nuovi linguaggi della tecnologia. In essi, il paesaggio, da sfondo delle vicende, assurge al ruolo di protagonista e di testo, divenendo un corpo fisico o naturale spesso anche patologico e minacciato che determina l'agire dei personaggi e ne informa il destino, se, come scrive Edmund Husserl, «l'orizzonte fa parte della struttura dell'esperienza».
Traduzioni esemplari e saggi storici sul tradurre dal Romanticismo a oggi
Libro
editore: Cisalpino
anno edizione: 2021
pagine: 430
Traduzioni esemplari e saggi storici sul tradurre dal Romanticismo a oggi offre un insieme di contributi di studio e ricerca senza separare la teoria dalla pratica, pur, a seconda dei casi, privilegiando ora l'una ora l'altra. Da qui la decisione di strutturare il volume in due sezioni. La prima sezione - Saggi storici: tra filosofia e traduttologia - spazia dall'analisi di singoli saggi, o di una pluralità di opere fondamentali, alla formulazione teorica personale pura. La seconda sezione - Traduzioni esemplari: tra critica del tradurre e auto-commento - annovera studi distinguibili in due categorie. Da una parte contributi di traduttori che auto-commentano il proprio lavoro e dall'altra commenti di critica all'opera di alcuni autori di traduzioni ragguardevoli nel panorama europeo dell'Otto-Novecento. Questo volume vuole contribuire a comprendere quanto i gesti del tradurre, del pensare e del commentare la traduzione siano una prospettiva privilegiata da cui affrontare la complessità dell'incontro fra culture, idiomi e storie umane, utile a costruire e continuare a ricreare la relazione fra il soggetto e il mondo.
Cervantes e Shakespeare (1616-2016). Traduzioni, ricezioni e rivisitazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2017
pagine: 348
La ricorrenza del quattrocentesimo anniversario (1616-2016) della morte di Shakespeare e Cervantes ha imposto alle diverse comunità scientifiche una riflessione non solo sull'insuperata grandezza della loro opera, ma anche sugli effetti che la loro lezione tuttora esercita universalmente e a più livelli sulla posterità. Questo volume, col quale il CISAM prosegue un suo singolare ma coerente lavoro di approfondimento della modernità e contemporaneità, intende mostrare come l'opera di questi due grandi classici mantenga intatto il suo potere d'irradiazione nelle traduzioni, nelle rivisitazioni e nelle riscritture.
La figura del fanciullo nell'opera di D'Annunzio, di Pascoli e dei Crepuscoli
Luca Bani, Yannick Gouchan
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2016
pagine: 288
Il mondo dell'infanzia è una scoperta ottocentesca, sia dal punto di vista psicologico-antropologico-sociale sia per quanto riguarda la sua tematizzazione letteraria. Il volume di Bani e Gouchan intende ripercorrere brevemente le vicende di questa fortuna, dalla classicità al secolo XIX, per poi addentrarsi nelle particolari articolazioni che della figura del fanciullo vengono date da d'Annunzio, da Pascoli e dai poeti crepuscolari, con l'intenzione di studiare l'evocazione, la costruzione e il significato di questo piccolo "altro da sé" in un periodo importante della storia della letteratura italiana perché fondativo, per analogia o contrapposizione, delle strutture, dei temi e delle modalità che la caratterizzeranno nel Novecento. Il volume di Bani e Gouchan, inserendosi in un filone di ricerca letteraria già consolidato tanto in Italia quanto all'estero, ha l'ambizione di andare a coprire un territorio ancora non sufficientemente esplorato dalla critica, cercando di fare un bilancio di quanto già scritto e, al contempo, di dare un nuovo impulso a ulteriori ricerche.
Per un possibile futuro. Origini e prospettive della crisi etica contemporanea
Mario Miccinesi
Libro
editore: Cisalpino
anno edizione: 1991
pagine: 216
La circolazione dei saperi in Occidente. Teoria e prassi della traduzione letteraria
Libro
editore: Cisalpino
anno edizione: 2018
Questo volume raccoglie i risultati riguardanti la traduzione letteraria cui si è giunti nell'ambito del progetto "Excellence Initiatives", "Knowledge Dissemination in the Western Hemisphere: Translation, Teaching, and Cultural Processes" ("La circolazione dei saperi in Occidente: processi traduttivi, didattici e culturali"), dell'Università degli Studi di Bergamo. Se alcuni contributi esplorano principalmente il problema del tradurre da un'interessante prospettiva psico-cognitivista, o socio-culturale, altri affrontano più direttamente la prassi traduttiva, con particolare riferimento al testo poetico. Ne risulta un quadro ricco e variegato, che traccia uno stimolante panorama delle questioni attuali cui il tradurre oggi si espone. In un contesto come quello odierno in cui le minoranze sono centrali, la traduzione riesce a rispondere alle sfide della contemporaneità a scopo scientifico ma anche concreto: tradurre, infatti, da sempre rivela le diversità e le disparità in atto nell'ambito storico e culturale, contribuendo in tal modo alla costruzione di una civiltà plurale e aperta.

