CLEUP: MIUR. Ufficio Scolastico Regionale Veneto
Ascolto e relazione educativa. Le azioni dell'Osservatorio Regionale Permanente del Veneto per prevenire il bullismo e il disagio scolastico
Fernando Cerchiaro, Elena Zambianchi
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 2011
pagine: 320
La Scuola è oggi chiamata a perseguire obiettivi non più solo legati al raggiungimento di soddisfacenti standard di apprendimento ma soprattutto all'accompagnamento, nel suo percorso evolutivo del giovane studente, delle capacità relazionali, emotive ed affettive necessarie ad un'efficace integrazione nella complessità del vivere quotidiano. La Scuola è dunque sempre più chiamata alla promozione e al consolidamento di requisiti che assicurano, oltre alla formazione culturale dell'individuo, anche quella condizione di star bene, indispensabile alla piena maturazione della persona. Compito quindi di chi, come gli Uffici Scolastici Regionali e Territoriali, deve sostenere la crescita responsabile dell'Autonomia scolastica, è aiutare a far maturare e sviluppare - con metodo, intelligenza e grande competenza - le risorse umane e gli strumenti che consentono alla Scuola di affrontare questa sfida importante ed impegnativa. L'Osservatorio Regionale Permanente per il Veneto, di cui alla Direttiva Ministeriale n. 16/2007, nel suo percorso di supporto alle Scuole, sviluppato fino ad oggi, ha mirato ad evidenziare che l'approccio non può che essere sempre con una forte valenza di spessore educativo e di strategia preventiva, poiché solamente all'interno di un a realtà quotidianamente costruita sulla relazione educativa si possono efficacemente affrontare le pesanti contingenze determinate dai fenomeni del bullismo e dalle forme più diverse del disagio scolastico.
Arcipelago immagine. Percorsi di Media Education a scuola
Maria Luisa Faccin
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 2011
pagine: 176
L'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, l'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica, nucleo del Veneto, offre alle scuole questo volume, frutto del lavoro di molti e del coordinamento della ricercatrice dell'ANSAS, prof.ssa Maria Luisa Faccin, che ha guidato questo articolato progetto. È piuttosto raro che un percorso formativo abbia la possibilità di scandirsi su più anni, offrendo ai docenti un cospicuo numero di ore di formazione ed una struttura che ingloba contenuti, metodologia, dimensione laboratoriale e simulazione dell'agire in classe. Struttura che con il passare del tempo si è evoluta coinvolgendo anche la dimensione tecnologica dell'innovazione.