CLUEB: Esperienze ed immagini cooperative
Abitante, socio, cittadino. Un sopralluogo sulla cooperazione di abitanti
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2022
pagine: 146
Il libro tratta di cooperazione di abitanti sotto diversi punti di vista: da quello giuridico a quello economico-finanziario, da quello tecnico-tecnologico a quello urbanistico, da quello politico generale a quello sociologico. Costituisce quindi un sopralluogo per "temi rilevanti" sulla cooperazione di abitanti, sulla sua storia recente, sulle ragioni dei cambiamenti e sugli scenari futuri. È suddiviso in quattro parti che identificano concetti e questioni di particolare rilievo: la mutualità, il mercato, il welfare, la responsabilità sociale, l'impresa e la finanza. Si tratta dunque di una mappa all'interno della quale i cooperatori hanno dovuto muoversi e dove hanno manifestato - a volte con grande successo, a volte con maggiori difficoltà il proprio ruolo imprenditoriale e sociale. I diversi contributi sono stati realizzati da esperti che hanno osservato le cose con taglio anche molto specialistico, ma con la consapevolezza che nessuna visione particolare - da sola - è in grado di ricostruire una realtà complessa (quella della cooperazione di abitanti) la cui caratteristica principale è proprio di vivere a cavallo di diversi mondi (impresa, welfare, partecipazione, politiche territoriali, finanza, ecc) nella necessità di trovare tra essi un criterio originale di relazione.
Risorse di qualità e sostenibilità ambientale. Il consorzio Cave Bologna fra successi di ieri e sfide di oggi (1961-2011)
Tito Menzani
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2022
pagine: 135
Il Consorzio Cave Bologna, meglio noto come Concave, è oggi una delle principali realtà emiliane nella produzione di inerti e calcestruzzi, forte di un percorso imprenditoriale che vanta mezzo secolo di storia. Dal 1961 ad oggi, si dipanano le vicende di una delle principali cooperative di produzione e lavoro dell'area bolognese, che ha avuto il proprio core-business nella gestione di cave e nella filiera conseguente, e che da un po' di tempo si è indirizzata anche verso la realizzazione di progetti complementari di sostenibilità ambientale. Infatti, la cava è anche una "ferita sul territorio", che come tale non può essere semplicemente abbandonata una volta esaurita, ma che - debitamente riallestita - può essere destinata ad altri usi.
Verenin Grazia. Patriota e cooperatore
Tito Menzani
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2020
pagine: 236
Verenin Grazia (1898-1972) è stato un politico, un partigiano e un cooperatore italiano. Dopo alcuni trascorsi giovanili anarchici, aderì al socialismo e nel corso della seconda guerra mondiale ebbe un ruolo di primo piano nell’attività resistenziale, diventando vicecommissario politico nel Comando unico militare Emilia-Romagna (Cumer) e assumendo la segreteria del Cln regionale. Dopo la Liberazione fu deputato all’Assemblea costituente e poi parlamentare, fra le fila del Psi, ma soprattutto fu un dirigente di spicco della ricostituita Lega nazionale delle cooperative e mutue. Infatti, finita la guerra di Liberazione, l’Italia si avviava verso una ricostruzione morale e materiale, che – fra gli altri aspetti – prevedeva il rilancio di un movimento cooperativo che il fascismo aveva prima vessato e poi controllato. Grazia fu uno di coloro che si adoperarono per la rifioritura della cooperazione e per il ripristino di strutture democratiche in grado di dare adeguata rappresentanza al movimento. A trent’anni esatti dal versamento dell’archivio di Grazia presso il Centro italiano di documentazione sulla cooperazione e l’economia sociale, questo libro ne ricostruisce la biografia.
Passato prossimo. Storie di ieri, sguardi sull'oggi e progetti per il domani del movimento cooperativo ferrarrese
Tito Menzani
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2019
pagine: 188
La provincia di Ferrara è stata storicamente caratterizzata da un importante radicamento delle imprese cooperative. Questo libro ripercorre in maniera analitica le trasformazioni che, dal 1945 a oggi, hanno interessato il movimento rappresentato da Legacoop Ferrara (dal 2016, dopo la fusione con l’organizzazione gemella modenese, Legacoop Estense). L’obiettivo è spiegare i modi e i tempi di un percorso di progressiva modernizzazione, per meglio comprendere i bisogni che oggi le cooperative intercettano e soddisfano e l’identità che stanno delineando nel XXI secolo. In un contesto di profondi cambiamenti – dall’orizzonte rurale del secondo dopoguerra alla società postfordista – le cooperative hanno saputo ripensarsi e dotarsi di nuovi strumenti, per continuare a rappresentare un modello imprenditoriale di successo che opera per i soci e grazie ai soci. Il volume è un utile e agile strumento per tutti coloro che vogliano approfondire le origini e le evoluzioni della cooperazione in questo territorio.
Alessandro Skuk. Un cooperatore che aveva visto lontano
Tito Menzani
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2018
pagine: 215
Alessandro Skuk (1929-1996) è stato un importante dirigente del movimento cooperativo bolognese e italiano. Di origini sloveno-croate, ma cresciuto nel capoluogo emiliano, passò dall’attività sindacale a quella cooperativa nei primi anni Settanta. Tra gli altri incarichi, fu presidente dell’Associazione regionale delle cooperative di consumo (1973-1979) e presidente della Federazione delle cooperative della provincia di Bologna (1981-1987). La sua figura è ricordata per la grande autorevolezza che si accompagnava a una spiccata vivacità intellettuale, e a una consapevolezza del ruolo civile che comportava l’essere parte del gruppo dirigente delle cosiddette «grandi organizzazioni di massa». Con questo volume – che si compone di un saggio biografico e di un corpus antologico – si restituisce Alessandro Skuk a una dimensione storiografica che spiega le trasformazioni che il movimento cooperativo affrontò fra gli anni Sessanta e Novanta, alla luce dei dibattiti e delle scelte operate dell’epoca.
Cinzio Zambelli. Prassi di un dirigente cooperativo
Mario Viviani
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2017
pagine: 358
Cinzio Zambelli (1925-1991) è stato un dirigente caratteristico del movimento cooperativo in una determinata fase storica. Una di quelle figure che tramite il loro agire professionale e politico – la loro pratica – hanno lasciato segni ancora oggi evidenti, ma di cui si rischia di non conoscere la genesi. Questo scritto parla dunque delle prassi dei dirigenti cooperativi – e di quelle di Cinzio Zambelli preso ad esempio – per poterne ragionare e per sviluppare qualche paragone con l’oggi, non tanto per riprodurle, quelle prassi, ma per disporre di un metro di confronto, di un argomento con cui misurarsi.

