Diabasis: Spazio e tempo
La parola e la forma. Scritti di Tony Cragg
Elena La Spina
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2007
pagine: 192
Gli scritti di Tony Cragg hanno conosciuto in anni recenti diverse edizioni, ma non sono mai stati pubblicati in italiano in forma integrale. Cragg affronta temi di grande impegno e interesse e lo fa, in primis, da scultore e, dunque, dallo specifico versante linguistico della sua arte. Con i suoi scritti, egli si pone anche in quella linea storica, dapprima incerta e poi via via più consapevole e articolata, degli scultori-scrittori che a partire dall'Umanesimo hanno tentato, in dialoghi, trattati e discorsi sulle arti, di sviluppare un pensiero critico parallelo all'attività tecnica. Nei testi di Tony Cragg la scultura emerge come una continua pratica di conoscenza e la via che egli propone passa per gli occhi: il dialogo tra le persone e il mondo s'inizia guardando le materie, le strutture, gli oggetti.
Sub specie aeternitatis. Arte ed etica
Federico Ferrari
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2008
pagine: 67
"Sub specie aeternitatis", pur se ben aderente al proprio tempo, è un libro anacronistico. Ferrari conduce il lettore alla ricerca di uno sguardo sul contemporaneo capace di intravedere un'altra esperienza temporale, in cui i gesti e le opere assumono un significato diverso. L'autore scardina le consuetudini di pensiero e le categorie estetiche oggi dominanti, proponendo un nuovo percorso etico attraverso il tempo e le sue forme. L'arte e l'etica diventano allora per Ferrari due temi distinti ma complementari, che hanno in comune una stessa disposizione ad aprirsi a una temporalità diversa.
Stratificazioni
Pavel Aleksandrovic Florenskij
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2007
pagine: 310
"Stratificazioni" è una raccolta di sette saggi dedicati al significato e alla percezione dell'opera d'arte. Gli scritti riflettono l'atteggiamento di Florenskij su questioni vitali quali il simbolo e il mito, il realismo, il concetto di museo, la difesa delle opere d'arte, il significato antropologico e magico del teatro dei burattini, il rapporto fra strumenti tecnici e organi del corpo umano. Un ventaglio di temi amplissimo che fa risuonare le corde più sensibili della riflessione estetica di Florenskij, muovendosi su quel sottile confine fra arte, scienza e tecnica che egli percorse spesso da sapiente equilibrista.
Breve trattato delle sensazioni
Jean Clair
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2007
pagine: 176
In fondo, non si può dire nulla della sensazione, se non che colma. Ma quale vuoto riempie? In una serie di digressioni apparentemente capricciose, creando una fitta rete di rimandi fra un tema e l'altro, la narrazione di Clair si muove fra la statua di marmo di Condillac e le cere della Specola di Firenze, il clavicembalo di Diderot e un sexy shop della rue Saint-Denis, un'incisione di Rembrandt e un dipinto di Vermeer. Un libro che segue le tracce del sapere fondato sui sensi.
Le Muse
Jean-Luc Nancy
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2006
pagine: 175
Le Muse prendono il loro nome da una radice che indica l'eccitazione, la tensione viva che s'impenna, si fa impazienza, desiderio o collera, che arde per sapere e fare. Secondo una versione pacata, diciamo: "i movimenti dello spirito" (mens ha la stessa origine). La Musa anima, solleva, eccita, mette in movimento. Vigila più sulla forza che sulla forma. O meglio: vigila con forza sulla forma. Ma tale forza erompe in diverse forme. Si dà, improvvisamente, in forme multiple. Ci sono le Muse, non la Musa.
Gesti d'aria e di pietra. Corpo, parola, soffio, immagine
Georges Didi-Huberman
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2006
pagine: 84
Il testo apre una riflessione a tutto campo intorno alla psicanalisi e all'arte. Aria e pietra, gesto e sospensione del gesto, desiderio e rinuncia sono, per il filosofo francese che rilegge Pierre Fédida (autore di una riflessione sull'aria come movimento dell'inconscio, e di una poetica che congiunge pittura e psicanalisi), la materia di cui sono impastate le immagini. Il libro tratta del "pensiero dell'assenza", che produce una teoria del "soffio" indistinto dell'immagine. Un saggio che invita a mettere la psicanalisi in dialogo con la filosofia, la poesia, l'antropologia, l'arte e la biologia.

