21/mo Secolo
Conservare l'edilizia in muratura: il sistema CAM
Roberto Marnetto, Alessandro Vari, Marianna Leonori
Libro
editore: 21/mo Secolo
anno edizione: 2017
pagine: 292
Memorie di terra e d'acqua. Note di storia e cultura del Veneto. Volume Vol. 1
Ugo Spezia
Libro
editore: 21/mo Secolo
anno edizione: 2017
pagine: 296
Memorie di terra e d'acqua. Note di storia e cultura del Veneto. Volume Vol. 2
Ugo Spezia
Libro
editore: 21/mo Secolo
anno edizione: 2017
pagine: 296
Memorie di terra e d'acqua. Note di storia e cultura del Veneto. Volume Vol. 3
Ugo Spezia
Libro
editore: 21/mo Secolo
anno edizione: 2017
pagine: 296
Memorie di terra e d'acqua. Note di storia e cultura del Veneto. Volume Vol. 4
Ugo Spezia
Libro
editore: 21/mo Secolo
anno edizione: 2017
pagine: 296
Memorie di terra e d'acqua. Note di storia e cultura del Veneto dalle origini all'Unità d'Italia
Ugo Spezia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: 21/mo Secolo
anno edizione: 2017
pagine: 1188
Cofanetto di 4 volumi.
Il climatismo: una nuova ideologia
Mario Giaccio
Libro: Libro in brossura
editore: 21/mo Secolo
anno edizione: 2017
pagine: 282
Non vi sono dati che provino una correlazione statisticamente significativa fra l’aumento della produzione di anidride carbonica di origine antropica (meno del 5% di quella naturalmente presente nell’atmosfera) e il riscaldamento globale. L’aumento di temperatura, stimato in 0,8 °C negli ultimi 170 anni, è probabilmente legato all’attuale fase geologica di deglaciazione e quindi è di origine naturale. Se si esaminano le procedure con le quali vengono prodotti i report dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), si comprende facilmente che tali report non sono documenti scientifici ma “istruzioni politiche”. Una delle conseguenze dell’applicazione del protocollo di Kyoto, basato su una non provata responsabilità umana, è stata la creazione di un mercato finanziario (quello legato ai certificati dei crediti di carbonio) che ha assunto tutte le forme tipiche di detto mercato ed ha fornito agli speculatori ed ai truffatori un aggiuntivo strumento di speculazione e di truffa. Le analogie fra l’attuale sistema dell’IPCC e quello che fu il Club di Roma del 1971 sono impressionanti. Hanno in comune, fra l’altro, l’attribuzione all’uomo di una catastrofe incombente ma non ineluttabile, in quanto l’uomo è ancora in tempo per riprendere il controllo del suo destino modificando i suoi comportamenti. Hanno in comune l’idea che tutta la Terra sia un organismo stazionario e soltanto l’uomo sia in grado di far mutare questo stato idilliaco del pianeta. Probabilmente il climatismo è uno strumento per effettuare prove generali per un governo globale, ovviamente monocratico e non sussidiario.

