Aboca Edizioni
Medical detective. 15 indagini mediche
Jonathan A. Edlow
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 298
Quindici detective story mozzafiato firmate da Jonathan A. Edlow, medico e professore di Harvard. Storie vere in cui i medici indossano i panni del detective e gli epidemiologi quelli dell’investigatore di razza. Per una suspense degna dei migliori thriller di narrativa. Cosa succede quando il killer è dentro di te... e non sbaglia un colpo? Se un paziente arriva al pronto soccorso con sintomi evidenti, basteranno dei semplici esami diagnostici mirati per scoprire le cause del suo dolore, ma può capitare di imbattersi in casi più complicati, in cui le radiografie, gli esami del sangue e la TAC non rilevano nulla di anomalo, al punto che persino un medico esperto stenterà a formulare una diagnosi. È in casi come questi, in cui il male è più elusivo di un criminale, che il medico si trasforma in detective. Jonathan Edlow, medico e professore di Harvard, ci regala quindici detective story mozzafiato in cui accadono cose apparentemente molto strane… Quando un infido bacillo trasforma un tranquillo convivio di provincia in una tragedia, ad esempio, vediamo come un microrganismo possa colpire non con un attacco diretto, ma attraverso una tossina da lui prodotta: una lezione straordinaria sul rapporto tra l’uomo e i suoi coinquilini del condominio Terra. Oppure quando una casalinga di provincia, ricoverata per un sospetto tumore, subisce una lunga trafila di esami e interventi chirurgici invasivi senza che si arrivi a una diagnosi, la differenza la può fare uno studente di medicina, particolarmente curioso e con molto tempo a disposizione, scoprendo che la causa non è il cancro ma paradossalmente proprio il rimedio che la paziente assume per stare meglio. Jonathan A. Edlow usa la sua capacità unica di mettere in relazione concetti medici complessi restituendoceli in una scrittura chiara e coinvolgente. I suoi casi intrattengono e al contempo insegnano molto sulla medicina, sulla sua storia e sulle sottili interazioni tra agenti patogeni, esseri umani e ambiente.
Il mio cane è un supereroe! Storie straordinarie per imparare a essere dei padroni migliori
Jennifer S. Holland
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 336
Come vedrete, molti dei cani di cui si parla in queste pagine hanno dimostrato di meritarsi il mantello da supereroe! Specialmente nella relazione con noi, i cani si rivelano creature molto intelligenti. Sanno i nomi che diamo alle cose, dove teniamo il loro cibo, sanno che non possono stare sul divano e come convincerci a permettere loro di starci. Ma questo ci dà davvero la misura della loro intelligenza? I cani si dimostrano esseri senzienti e pensanti, capaci di valutare situazioni diverse e di provare una gamma di emozioni ampia e simile alla nostra. La loro mente è complessa e il loro cuore è profondo. Questo libro è un viaggio alla scoperta dell’intelligenza del cane raccontata attraverso le storie straordinarie di esemplari di immenso talento: i cani guida, i cani anti-bomba, i cani pastore, i cani da caccia, i cani per la protezione dei bambini, i cani che seguono le tracce organiche, i cani molecolari, i cani che individuano le malattie, che fanno acrobazie, che percepiscono gli stati d’animo e che tengono compagnia a chi soffre. Jennifer S. Holland ha visitato fattorie, riserve di caccia, basi militari, ha lasciato che un cane vedesse al suo posto, che un altro la rintracciasse in mezzo alla folla, che un altro ancora la identificasse come “sospetta” e quasi la mettesse al tappeto. Si è meravigliata di fronte a cani che danzano, “parlano”, volano. Ha partecipato a sessioni di addestramento, si è informata su come un chip che riproduce il naso dei cani, inserito nei nostri telefoni, un giorno sarà in grado di valutare il nostro stato di salute. Ha accarezzato il muso di cani con un’intelligenza olfattiva tale da scovare una salamandra a rischio di estinzione o una tossina ambientale, da riconoscere il diabete, il Covid-19 o il cancro dall’odore; ne ha guardati negli occhi altri la cui intelligenza emotiva li rendeva un’àncora di salvezza per persone con traumi. Ha infine ripercorso le strade che gli scienziati hanno seguito per conoscere meglio queste capacità animali rendendosi conto che dobbiamo modificare il nostro modo di pensare se vogliamo diventare abbastanza intelligenti da capire che cosa significa essere un cane.
I principi sistemici della vita. Idee sulla natura e sull'ecologia umana
Fritjof Capra
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 62
Fritjof Capra propone una sintesi della sua “visione sistemica della vita” che si può riassumere sulla base di quattro “principi della vita” che ne costituiscono l’essenza vera e propria. Si tratta di principi di organizzazione comuni a tutti i sistemi viventi, dai più piccoli batteri all’ampia gamma dei funghi, delle piante, degli animali e degli esseri umani. In altre parole, questi quattro principi sono incarnati in tutte le forme di vita, compresi i sistemi sociali e gli ecosistemi. Quando guardiamo allo stato del mondo di oggi, alla nostra crisi globale su diversi livelli, ciò che è più evidente è che nessuno dei nostri principali problemi – energia, ambiente, cambiamento climatico, disuguaglianza economica, violenze e guerre – può essere compreso separatamente. Sono questioni sistemiche, sono cioè tutte interconnesse e interdipendenti. E per capirle e risolverle, dobbiamo cambiare la nostra prospettiva: non considerando più il mondo come una macchina composta da elementi singoli, ma come una rete di combinazioni inseparabili di relazioni. Nel corso degli ultimi decenni, Fritjof Capra ha sviluppato una teoria originale di questa nuova comprensione della vita, un orizzonte concettuale che integra quattro dimensioni: biologica, cognitiva, sociale, ed ecologica. La versione definitiva di questa visione è raccolta nel volume di culto “Vita e natura”, scritto insieme a Pier Luigi Luisi, e pubblicato per la prima volta da Aboca nel 2014. “I principi sistemici della vita” raccoglie, ora, i concetti fondamentali di “Vita e natura” proponendoli con un linguaggio non tecnico ma suggestivo, una summa del pensiero di Capra, che dal “Tao della fisica” in poi si è distinto come uno dei pensatori più creativi e innovativi del nostro tempo. Capra ci mostra che il pensiero sistemico avanzato sarà cruciale per risolvere i principali problemi del nostro tempo e ci esorta con urgenza a mettere la vita al centro delle nostre imprese, dell’economia, delle tecnologie, e delle istituzioni sociali, ricordandoci le parole dell’attivista e scrittore David Korten: “Prospereremo nella ricerca della vita, oppure periremo nella ricerca del denaro: la scelta sta a noi”.
L'olivo bianco
Carmine Abate
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 208
In una calda notte d’agosto, quando gli incendi divampano nelle campagne di Spillace, tre amici si riuniscono per chiacchierare fino a tardi. È un rito che compiono ogni sera, forse per cercare di spegnere almeno il fuoco che sentono dentro, nell’estate così inquieta in cui, dopo la maturità, devono decidere cosa fare delle loro vite. Mentre Riccardo e Marco meditano di lasciare la Calabria per emigrare in Germania, Antonio non sa decidersi: l’unica certezza in quel momento è il suo amore per Elena... Ma c’è anche un altro pensiero che affolla la mente di Antonio e riguarda le vicende di Luca, un parente misterioso che solo nonna Sofia aveva conosciuto: a lei, Luca aveva lasciato la sua casa e una striscia di terra aspra e scoscesa, coltivata con fatica e trasformata in un piccolo paradiso fertile, con alberi da frutto e tutte le varietà di olivi della Calabria. I racconti di nonna Sofia sono appassionanti e sembrano nascondere un segreto: Luca aveva attirato le invidie dei suoi compaesani e, dopo una notte in cui furono uditi degli spari, nessuno seppe più nulla di lui. Tutto ciò che è rimasto è l’Olivo di Luca, quel terreno frequentato abitualmente dalla famiglia di Antonio che va lì ogni anno a trascorrere la Pasquetta. Ma chi era Luca? Era davvero partito per l’America o era morto? E perché aveva lasciato la sua proprietà a nonna Sofia? Come in un gioco di specchi tra natura e anima, ingaggiato dal padre per rimuovere il rovettaro che negli anni aveva invaso l’oliveto, Antonio cercherà di fare luce su questa storia misteriosa: liberando l’Olivo di Luca dai tralci spinosi, si addentrerà sempre più nel cuore della verità, riuscendo a mettere finalmente in ordine anche i suoi pensieri.
Perché ricordiamo. Sbloccare il potere della memoria per conservare ciò che conta
Charan Ranganath
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 304
La memoria è molto più di una semplice registrazione del passato. Può plasmare ogni cosa, dalla percezione della realtà alle scelte che facciamo. È ciò che siamo e ciò che possiamo potenzialmente diventare, come individui e come società. La storia del perché ricordiamo è la storia dell’umanità. Che rapporto abbiamo con la memoria? Ci dimentichiamo le chiavi di casa infilate nella serratura o il nome di una persona che abbiamo appena conosciuto? Per apprezzare appieno gli strani e meravigliosi modi in cui il cervello cattura il passato, dobbiamo porci domande precise su come funziona la memoria e perché, partendo dai meccanismi che si sono evoluti per affrontare le sfide della sopravvivenza. I nostri antenati, infatti, avevano bisogno di dare priorità alle informazioni che potevano aiutarli: quali bacche erano velenose, quali persone erano più propense ad aiutarli o tradirli, dov’era l’acqua fresca da bere... Dimentichiamo, insomma, perché dobbiamo dare priorità a ciò che conta in modo da poter utilizzare quelle conoscenze al momento giusto. I nostri ricordi sono dinamici, malleabili e talvolta imprecisi perché il nostro cervello è stato progettato per navigare in un mondo in costante cambiamento: è stato progettato per dimenticare. Questa consapevolezza può aiutarci ad affrontare le attività quotidiane ma anche le sfide che ci fanno più paura, come la perdita della memoria con l’avanzare dell’età. Ma può anche farci reinterpretare eventi passati permettendoci di guarire i traumi, eliminare i pregiudizi, imparare più velocemente. "Perché ricordiamo" è una lettura profondamente illuminante e suggestiva che svela il ruolo nascosto che la memoria gioca nelle nostre vite, in cui il neuroscienziato e psicologo Charan Ranganath, pioniere assoluto nel suo campo, ha condensato più di trent’anni di studi riformulando radicalmente il modo in cui concepiamo l’atto del ricordare. Non è un libro su “come ricordare tutto” ma un viaggio alla scoperta dei nostri processi cerebrali che ci farà capire, con un linguaggio sempre accessibile, come la memoria possa influenzare le relazioni, le scelte, la nostra identità e l’ambiente sociale in cui viviamo, per ricordare ciò che vogliamo veramente conservare e usare il nostro passato per navigare nel futuro.
Dove sono finiti i capelli del nonno?
Martina Djogo
Libro: Libro rilegato
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 32
Quand’era giovane, il nonno di Milo aveva molti capelli. Una vera banda di irriducibili spettinati! Allora perché oggi la sua testa è liscia come una pista di pattinaggio per pidocchi? Che fine hanno fatto i capelli del nonno? Una storia dolce e divertente sul tempo che passa, la famiglia e l’immigrazione. Età di lettura: da 5 anni.
La nuova scienza dell'alimentazione. Dal fallimento delle diete «meteore» al benessere duraturo della salute consapevole
Pier Luigi Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 240
Un viaggio di rinnovamento del pensiero scientifico, applicato all’alimentazione quotidiana. Conoscere il nostro corpo significa saper scegliere come nutrirlo per proteggerlo e prevenire l’invecchiamento, l’obesità e l’insorgenza di patologie. La conoscenza genera salute. La nuova scienza della alimentazione è un approccio ecologico e consapevole al cibo e al suo rapporto con il nostro corpo. Ci siamo ormai resi conto che, nell’ultimo secolo, il valore nutrizionale di ciò che abbiamo messo sulla nostra tavola, purtroppo, è diminuito: gli alimenti, manipolati e processati dalla tecnologia industriale, ottenuti da un’agricoltura estensiva e da allevamenti animali intensivi hanno perso i requisiti di sicurezza e qualità che garantiscono una dieta sana ed equilibrata e sono sempre più saturi di molecole dannose per la nostra salute. È invece fondamentale comprendere il funzionamento del nostro organismo e quel che accade al suo interno quando mangiamo: solo così potremo superare la visione “termica” basata sul calcolo giornaliero delle calorie, ormai obsoleta, e passare a una visione “sistemica” basata sullo studio delle molecole, che privilegia la corretta combinazione dei nutrienti contenuti negli alimenti, per riallineare l’asse che collega l’intestino al cervello ristabilendo così un dialogo biologico tra i singoli organi corporei. Pier Luigi Rossi, medico con più di trent’anni di esperienza, ideatore del metodo molecolare di alimentazione consapevole, ci guida in un nuovo e definitivo viaggio di conoscenza con i piedi ben piantati nella terra della scienza. Ci fornisce tutti gli strumenti per organizzare i pasti quotidiani, attraverso semplicissimi schemi e tabelle, guidandoci passo passo in un viaggio controcorrente. Il suo metodo alimentare si configura, infatti, non solo come un percorso individuale, ma piuttosto come un progetto culturale e comunitario, e promuove un approccio One Health, in cui la salute delle persone, degli animali e dell’ambiente viene finalmente riconosciuta come un’unica entità interconnessa.
Nel cuore degli altri. Quando arte, musica, letteratura e cinema aiutano a raccontare la medicina
Gabriele Bronzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 264
Il cuore è un barista che shakera e versa sangue come un pazzo. Il cervello è il suo cliente più impaziente, uno che se ne va dopo pochi minuti se non viene servito con la gittata sistolica da cento millilitri di un Martini o di un Bloody Mary, in un calice o in un tumbler medio. Settanta volte al minuto, ventiquattro ore al giorno, trecentosessantacinque giorni all’anno, una vita. Miliardi di bicchieri. Il cuore è un bartender di Manhattan che non dorme mai. Quello del cuore è un suono semplice e necessario. Lo sa Gabriele Bronzetti, che ha visto suo padre morire di scompenso cardiaco, e forse anche per questo ha deciso di diventare un cardiologo. E lo sanno i genitori di Francesco, quando lo sentono per la prima volta, e insieme a una gioia infinita provano anche il terrore più profondo nell’apprendere che la parte sinistra del cuore di loro figlio, quella che per tutta la vita dovrà reggere la maggior parte del mestiere di battere, è di fatto inesistente. Il cuore è l’organo muscolare, vascolare e nervoso più complesso che abbiamo. Racchiude forze primordiali così sofisticate che qualcosa si può inceppare per una sola lettera sbagliata nell’intera biblioteca di DNA chiusa dentro il nucleo cellulare. Un cardiologo, d’altra parte, è come un orologiaio. Per quanto conosca quelle quattro stanze battenti, non potrà mai entrare nel tempo. Smonta e rimonta i meccanismi come un bambino, fino a quando prova a chiedere aiuto... È così che Gabriele Bronzetti si è rivolto alla letteratura, alla musica, all’arte, al cinema – potentissimi strumenti di narrazione capaci di trasfigurare la realtà, di illuminarla con un senso più completo, di renderla meno difficile da sopportare – per instaurare innanzitutto un dialogo empatico e simbolico con i suoi pazienti, per guidarli attraverso un percorso allegorico che più facilmente potesse aiutarli a sublimare il dolore, e poi per raccontare a noi la sua professione e i casi clinici che più lo hanno toccato da vicino nel corso della sua lunga carriera. Di fronte a un ecocardiogramma, in un ambulatorio, o in sala operatoria, tra cortocircuiti e parallelismi in cui la vita si specchia continuamente nell’arte, Gabriele Bronzetti mette in scena uno spettacolo che parla a tutti, perché tutti prima o poi dovremo fare i conti con il nostro cuore. Scopriremo, così, come funziona e si ammala questo muscolo favoloso e soprattutto perché, nonostante i disinganni della scienza, il cuore sia ancora da considerare la sede abusiva dell’anima.
Ha sempre fatto caldo! E altre comode bugie sul cambiamento climatico
Giulio Betti
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 176
In oltre vent’anni di esperienza nel campo della meteorologia e della climatologia, Giulio Betti ha visto crescere, insieme alla temperatura globale, anche la platea di persone interessate, in forme diverse, al cambiamento climatico. Domande, riflessioni e dubbi assolutamente leciti convivono con teorie bislacche, provocazioni, fake news e mezze verità che molto spesso nascono e si amplificano sui social media ma poi, purtroppo, finiscono sui principali mezzi d’informazione senza essere contestualizzate a dovere. Nonostante la climatologia sia una materia scientifica multidisciplinare tutt’altro che semplice, ultimamente è diventata il “naso di Cyrano” sul quale chiunque si sente autorizzato a dire la sua. Ma perché così tanta attenzione? La risposta è semplice: le oscillazioni del clima influenzano le nostre abitudini e la nostra vita, lo fanno da sempre, mettendo l’umanità nelle condizioni di prosperare o regredire. Il caldo in estate o il freddo in inverno, la neve in montagna o la pioggia in autunno: fanno parte di noi, ci fanno sentire al sicuro. L’attuale trasformazione impatta proprio sulla quotidianità, minacciando lo stile di vita e quindi il nostro benessere. Tocca sia la sfera intima e personale che i grandi interessi economici e politici. Ha sempre fatto caldo! mette ordine, in maniera scientificamente ortodossa ma con un linguaggio semplice (e molto spesso divertente), al caos e alle banalizzazioni che hanno svilito il dibattito pubblico sul cambiamento climatico. Una guida che aiuterà i non esperti a orientarsi tra le leggende più diffuse – Annibale che valica le Alpi con gli elefanti, Erik il Rosso che approda in Groenlandia, il ruolo dell’attività solare e della CO² nell’aumento delle temperature, il ritiro dei ghiacciai, l’innalzamento dei mari –, veri e propri “classici” della disinformazione, ma saprà anche fornirci le chiavi della speranza attraverso esempi concreti di lotta al cambiamento climatico che funzionano e portano benefici tangibili a livello sociale ed economico.
Piantare patate su Marte. Il lungo viaggio dell'agricoltura
Stefania De Pascale
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
Scopriamo perché i futuri coloni di Marte saranno astronauti-agricoltori, principalmente vegetariani. Di fronte all'immensità dello spazio, l'uomo ha sempre cercato modi per avventurarsi nell'ignoto e conquistare nuove frontiere. Le nostre ambizioni non conoscono limiti, ma adesso, mentre ci avventuriamo in una nuova corsa allo spazio, con obiettivi scientifici e romantici insieme come il ritorno dell'uomo sulla Luna e il primo viaggio su Marte, una domanda si fa pressante: come possiamo sostentarci nell'ambiente ostile dello spazio? Nutrirci, dissetarci, tenerci in salute a livello fisico e mentale? Come sarebbe il mondo senza piante? Semplicemente non esisterebbe… La nostra vita dipende dal regno vegetale, a cui siamo legati da una relazione simbiotica, anche se spesso lo ignoriamo. Le piante hanno colonizzato il pianeta molto prima di noi, sono i polmoni verdi della Terra, sottraggono anidride carbonica all'atmosfera e producono ossigeno, svolgono un ruolo importantissimo nel ciclo dell'acqua e, attraverso la simbiosi con alcuni batteri, sono in grado di fissare l'azoto rendendolo disponibile per gli esseri viventi. La Terra è definita il Pianeta Verde proprio perché è ricoperta di piante al contrario di altri pianeti del sistema solare come Marte, il Pianeta Rosso, in cui non è ancora stata individuata alcuna forma di vita. Ma se l'uomo desidera davvero superare i limiti terrestri e provare a vivere "là fuori", dovrà trovare degli stratagemmi per ricreare le condizioni di vita necessarie alla sopravvivenza. La possibilità di realizzare missioni spaziali estese, con lunghi periodi di permanenza a bordo di piattaforme spaziali orbitanti o in colonie spaziali sulla Luna o su Marte, è legata alla capacità di creare un sistema biorigenerativo di supporto alla vita e, tra tutti gli organismi studiati per questa funzione, a oggi le piante rappresentano i rigeneratori più promettenti. È qui che entra in gioco l'agricoltura spaziale, la pratica di coltivare piante per sostenere la vita in un ambiente extraterrestre. Stefania De Pascale, pioniera assoluta a livello internazionale in questo campo, ci spiega quali sono le sfide biologiche e tecnologiche che abbiamo di fronte e come potremmo fare per superarle, attribuendo all'agricoltura spaziale un ruolo cruciale nel promuovere pratiche responsabili e sostenibili verso il nostro pianeta e il cosmo. Un'inedita lezione per un futuro migliore che parte dallo spazio per tornare sulla Terra.
La Terra è grande! O no? Un libro di confronti
Steve Tomecek
Libro: Libro rilegato
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 48
La Terra è grande! (rispetto a una coccinella) – La terra è piccola (rispetto a una galassia). E non è tutto… la Terra è umida ma anche secca, calda e fredda, veloce e lenta, pesante e leggera. Capito? Dipende tutto da come la guardiamo! Preparati a conoscere il nostro pianeta in un modo completamente nuovo, confrontandolo con tantissime altre cose, dalle particelle più piccole agli ammassi stellari. Sapevi che sulla Terra ci sono molte più galline che esseri umani? Che il deserto più arido di tutti non è caldissimo ma gelido? O ancora, che le bolle di sapone sono tra le sfere più perfette dell’universo? Durante questo viaggio visiterai alcuni luoghi più estremi del pianeta, osserverai le forme di vita più diverse e capirai perché la Terra è perfetta per essere la nostra casa. Età di lettura: da 8 anni.
Evoluzione. Dall'origine della Terra a oggi
Sarah Darwin, Eva-Maria Sadowski
Libro: Libro rilegato
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 64
La Terra è cambiata radicalmente da quando, 4,5 miliardi di anni fa, si presentava come un ammasso di magma incandescente. Il clima si è trasformato, la vita è fiorita. Ma come sono nati gli esseri viventi? E come si sono modificati nel tempo? Unisciti a noi in questo viaggio lungo la storia della Terra per conoscere gli eventi che hanno plasmato il mondo naturale. Scoprirai come avviene l’evoluzione, il meccanismo che permette agli esseri viventi di cambiare nel tempo per adattarsi al loro ambiente. Ti presenteremo animali, piante e funghi vissuti milioni di anni fa. Ti racconteremo come le piante hanno conquistato la terraferma, in che modo alcuni animali hanno sviluppato le zampe, perché i dinosauri non sono davvero estinti e da dove vengono i denti che usi per sgranocchiare i biscotti a colazione... Sarah Darwin, nientemeno che la pro-pronipote di Charles Darwin, ed Eva-Maria Sadowski saranno le nostre guide nella scoperta dell'evoluzione, e aiuteranno tutti i lettori curiosi a comprendere e a interagire con il mondo che li circonda. Età di lettura: da 8 anni.