Aiep Editore
Delirio barocco
Primo Pesaresi
Libro: Libro rilegato
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2005
pagine: 104
La ricerca industriale per la competitività nel futuro
Klaus Brockhoff
Libro
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2004
pagine: 144
L'amante del «Papa». Qualcosa in Sicilia era cambiato, in peggio
Bruna B. De Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2004
pagine: 279
La Mafia criminale con la sua "cultura di morte", per echeggiare le parole del giudice Falcone, ha attraversato anche la vita della protagonista di questa mio romanzo, incidendo profondamente sulla sua esistenza. Santa Bentivegni, medico di professione, entra fanciulla, e quindi inconsciamente, nel mondo malefico della mafia e ne rimane dapprima quasi stregata, fino a tradire la sua "cultura di vita ", anche se spintavi dall'amore filiale. Ma poi, dopo aver respirato giorno dopo giorno quell'aria di violenza, di estorsioni e di assassinii si ribella a quel male assoluto e cerca di ridisegnare per sé, e soprattutto per sua figlia, una nuova esistenza. Falliscono però miseramente tutti i suoi tentativi. (Bruna Bianca De Stefano).
Danzare con l'anima. Il corpo e la mente nella danza contemporanea
Gillian Hobart
Libro
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2004
pagine: 96
I sette sigilli del risveglio
Roberto Aita
Libro
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2004
pagine: 176
La notte del Yacarè
Egidio Molinas Leiva
Libro
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2004
pagine: 160
Casa dei nonni. Il romanzo del Montefeltro
Francesco Sapori
Libro
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2004
pagine: 248
Anima batti le mani e canta
Paule Marshall
Libro
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2004
pagine: 174
L'autrice indaga, attraverso la serie di racconti presentata in questo libro, il disagio dell'uomo e della donna, bianchi e neri, nei diversi contesti culturali delle regioni americane, dove il melting pot di razze e culture si presenta con una complessità ignota all'esperienza europea. Tema unificante è la crisi dei protagonisti maschili che intuiscono confusamente la propria realtà nel confronto sconvolgente con figure femminili epifaniche. Su questi uomini vecchi, giunti vuoti alla fase ultima della loro esistenza, pesano non solo il retaggio di razze che hanno vissuto l'emarginazione, ma anche i grandi mali che affliggono l'uomo moderno.