Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
Castel San Giovanni a Finalborgo. Progettisti, costruttori, epoca di edificazione
Mario Berruti
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
anno edizione: 2018
pagine: 42
È comune convinzione che il Castello di San Giovanni, che sovrasta con la sua mole Finalborgo, sia stato costruito sotto la direzione dell’ingegnere Ferdinando Glazer, comandante spagnolo, tra il 1640 e il 1644; così si legge sugli opuscoli illustrativi di Finale Ligure, e così anche si legge sui siti istituzionali del Comune e del Ministero dei Beni Culturali. Attraverso gli studi, compiuti negli Archivi storici di Milano e Genova, la lettura dei dispacci intercorsi tra il Governatore spagnolo del Ducato di Milano e gli amministratori del territorio finalese, nonché la consultazione della corrispondenza che l’ambasciatore spagnolo a Genova inviava al re di Spagna, Filippo IV, si è arrivati ad una diversa verità.
Pastorizia nelle Alpi. Valle Camonica e valli lombarde, Trentino, Veneto, Friuli, Piemonte e Liguria
Mario Berruti, Giancarlo Maculotti
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
anno edizione: 2019
pagine: 384
Questo libro ricostruisce, seppur parzialmente (l'argomento è complesso) l'evoluzione della pastorizia nella zona alpina a partire dai primi documenti certi, di poco precedenti il XV secolo d.C., e che riguardano soprattutto la Valcamonica e le Valli alpine. Anzi, il focus principale di questo libro è proprio sull'alta Valle Camonica e sul comune di Ponte di Legno. Ma, a differenza del primo volume, pubblicato dagli autori nel 2001 con l'Editrice Grafo, "Pastori di Va/camonica, studi, documenti, testimonianze su un antico lavoro della montagna", nel presente si analizzano anche le economie e i costumi pastorali di due valli laterali: la valle di Corteno e la Valsaviore. La Valcamonica rimane al centro del nostro lavoro e diventa termine di paragone per capire anche realtà più lontane. Mentre per la valle dei camuni si utilizzano in gran parte documenti e interviste inedite, per le altre regioni si fa riferimento a una letteratura già esistente. Riteniamo che il confronto tra la realtà camuna e quella di altre vallate alpine sia utile e illuminante; manca infatti per la zona alpina un lavoro complessivo che riesca a dare una visione d'insieme. Il nostro tentativo è proprio questo.
Streghe guaritrici e preti incantatori. La magia popolare nei verbali dell’Inquisizione della diocesi di Savona (XVI-XVII secolo)
Manuela Saccone, Giuseppe Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
anno edizione: 2019
Medicina naturale, filtri d’amore, esorcismi, evocazioni diaboliche, magie, stregonerie, fatture e malocchio: sono alcuni degli ingredienti di un sapere antico e misterioso, che emerge dalla ricerca d’archivio dei faldoni dell’Inquisizione dell’Archivio Storico della diocesi di Savona e che ci offre uno spaccato di vita relativo al periodo della Controriforma, che coinvolge persone di varie estrazioni sociali. Il sospetto di stregoneria cadeva principalmente sulle donne, ma curiosamente in questi verbali troviamo spesso indagini rivolte a preti, i quali praticavano l’antica medicina tradizionale. Si viene quindi a conoscenza di riti che affondano le radici nell’antica religione, legata ai cicli della natura e che la Chiesa ha integrato nella propria liturgia, non riuscendo a estirparli completamente.
Il Gualdo di Bormida. Il Bosco del Marchesato. Bormida, Rialto, Osiglia, Calice, Mallare e Carbuta: mille anni di liti per i boschi
Giuseppe Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
anno edizione: 2018
pagine: 138
Il bosco, nel corso del tempo, è stato sfruttato, a volte in modo selvaggio, e ciò ha condotto gran parte dei territori a una progressiva antropizzazione, fino a che il bosco ha perduto anche il suo valore sacro che gli antichi gli riconoscevano. Per il suo possesso, per le materie prime che rappresenta, gli uomini si sono scontrati, a volte promosso guerre. Le vicende del Bosco del Marchesato, raccontate in questo saggio, non sono tanto dissimili da vicende analoghe, che hanno interessato e coinvolto la quasi totalità delle comunità rurali.