Borderfiction

Jack, uno scrittore squattrinato e in blocco creativo si lascia convincere dalla bella Daniela a farle da guida in un viaggio fra le isole a est di Bali alla ricerca di fratello scomparso. Ma una volta partiti tutto si complica e più i due si addentrano fra i segreti e i misteri del mar della Sonda, più sinistre ombre si addensano sulla pista e Jack comincia a intuire che nulla sia ciò sembra.

"La guardò da dietro, allontanarsi lentamente su quei tacchi che la tenevano in piedi come una statua greca, mentre i riflessi dei lampi azzurri delle fiamme ossidriche le illuminavano gli arabeschi dei capelli corvini…” Oliviero Ferretti lavora in un gigantesco stabilimento siderurgico a Dalmine, una piccola città di provincia del nord Italia. È sposato, ha una famiglia, ma soffre di alessitimia, una malattia che porta all'incapacità di provare emozioni. Vive la sua giornata sempre allo stesso modo, come se stesse recitando continuamente il medesimo copione.

Un gioco perverso, distruttivo e devastante, dove il dolore e la sofferenza si confondono con il piacere, lo alimentano e stimolano al punto tale da diventare insostituibili.

All'interno di un appartato e lussureggiante edificio situato ai margini di Pattaya, un eccentrico giardiniere inglese viene trovato impiccato. Calvino è stato assunto per indagare. Calvino si ritrova trascinato nell'ombra della guerra alla droga, in allarmi Code Orange che lampeggiano sullo schermo dell'intelligence americana. In una storia densa di colpi di scena, Calvino ripercorre i legami dal passato del giardiniere alla porta di uomini con potere e influenza che hanno tutto da perdere se il mistero della morte del giardiniere viene risolto.

Una serie di racconti che spaziano in diversi generi – noir, fantascienza, esistenziali – accomunati da un finale spiazzante e che fa riflettere. Un viaggio fulminante attraverso mondi complessi e misteriosi.

Un giornalista fallito trova il riscatto al Mondiale di calcio brasiliano grazie all'amicizia di una stilista.

Un famoso scrittore di mezza età e un’avvenente stella dello spettacolo. Nell'appassionata relazione tra i due irrompe un pericolosissimo omicida seriale, nella cui mente schizofrenica alberga un’insana passione per la show girl, che non può rassegnarsi a cedere al suo nuovo compagno. Tutto verrà svelato soltanto all’ultima riga dell’ultima pagina.

Blanca è sparita in fretta e furia, lasciando solo un biglietto a Enrico con scritto di non cercarla. Senza una spiegazione e ossessionato dal pensiero di Blanca, Enrico decide di seguirla in giro per il Messico. Lei, giornalista, sta indagando e scrivendo su una guerra tra bande per il controllo del traffico di eroina, forse quello l'ha costretta a partire e ad allontanarsi da lui? La debole speranza di non essere stato abbandonato è l'unica a cui aggrapparsi e conduce Enrico sulle tracce di Blanca e di chi la vorrebbe morta. Un nero "on the road", una storia romantica e feroce, dove solo l'amore per una donna e il desiderio di trasformare profondamente la propria esistenza potranno salvare il protagonista.

Qual è stato il vero significato della seconda guerra mondiale nel quotidiano degli italiani? Ce lo racconta questa appassionante cavalcata attraverso l’intero ventennio fascista vista dagli occhi di una donna ardita, ormai bisnonna e quasi centenaria, che getta uno squarcio di luce in presa diretta sul più grande conflitto della Storia e su come ci siamo arrivati.

El Trinche che dice addio alla maglia della Nazionale argentina di calcio per fermarsi a pescare al fiume; un disincantato Socrates che sfata il mito della Seleção e ne predice la disfatta ai mondiali del 2014; Filho Maravilha che deve smettere di giocare a calcio a causa di chi lo ha aiutato a raggiungere il successo; il ciclista sconosciuto Vasco Modena che batte il grande Fausto Coppi, ma proprio quella vittoria anziché lanciarlo, segna la fine della sua carriera. E poi altre storie ancora sull’imprevedibilità dello sport e l’assurdità del destino.

Il vagabondo Isidoro Cavada nel 1918 giunge in Trentino, a Mori, un borgo agricolo situato tra il bosco e le acque del fiume Adige. Gli abitanti vivono esistenze dure, scandite dai ritmi del lavoro nei campi, della cura del grano, del tabacco, dei bachi da seta, della messa, delle discussioni alla taverna e l’arrivo di questo forestiero li inquieta: sconosciuto, non frequenta la chiesa, non lavora, non aiuta nessuno. Compare e scompare quasi fosse un’ombra, un fantasma. Non parla, salvo quando predice una maledizione che i paesani non comprendono. Per tutti è un ladruncolo svitato da cui star alla larga. Ma nel 1927, quando allo stagno viene trovato il cadavere stuprato di una ragazza del luogo, gli abitanti del paese sanno con esattezza ciò che devono fare. Inizia così una caccia all’uomo, una specie di missione biblica, il cui epilogo farà emergere il lato violento, meschino e carico di squallidi segreti di quel mondo così distante dalla contemporanea realtà cittadina. A intreccio, raccontate per flash di memoria, la nascita, la vita e la morte della fabbrica, la maledizione che Isidoro aveva preannunciato.