Caosfera

Attesa, metamorfosi, anima e canto, 4 elementi che, combinati tra loro, hanno dato vita a un numero notevole di alchimie letterarie. Tra tutte sono state selezionate quelle che, in poche pagine, hanno dato il meglio di sé. 10 i racconti per il secondo #elements di Caosfera, l’antologia libera del nostro visionario progetto.

Alice, maestra, e Matteo, impiegato, si conoscono casualmente nella community del gioco The Sims. Scoprono di avere una passione in comune, la scrittura, e quasi per scherzo iniziano a scrivere racconti e a inviarseli tramite la chat di Facebook. Fino a quando non intuiscono che dalla loro collaborazione può nascere un romanzo vero e proprio. Una raccolta di dialoghi e battute che si sviluppano in una chat-room, da qui il sottotitolo "Racconti semiseri di chat", in cui gli autori colgono l’occasione per narrare la loro storia e diffondere i loro scritti, nell'era in cui i social media la fanno da padroni.

Antico approdo. Fu per l’antico approdo cui risultava inutile tornare che s’abbagliò di luce un dubbio un dardo di certezza ci trafisse appesi alla costante dell’attesa. Poi ci commosse il gesto inaspettato l’ala di una carezza rivissuta la complice agonia dei corpi docilmente abbandonati. E non ci fu né grido né sorriso.

Pisellina è una principessa e non riesce a invecchiare: si è fermata a vent’anni. Vani gli sforzi degli scienziati per restituirla al normale scorrere del tempo. Il fratello Re Fagiolo, in punto di morte, le consiglia di partire per un lungo viaggio verso l’altra parte del mondo, dove forse il tempo si rimetterà in cammino. Pisellina parte, accompagnata da un misterioso cane nero.

In questi versi il volto, l’olfatto, l’anima, il cuore, il luogo, la cultura, la visione politica. E, in qualche modo, anche una cura. Del suo essere “lisadattato” di sempre.

Quella di scrivere questo testo, non facilmente collocabile all'interno del panorama editoriale contemporaneo, è un’intenzione nata dal bisogno, di un “artista in età matura”, di riordinare le idee. Il proprio personale rapporto con Dio, basato da sempre su di un atteggiamento curioso, coincide con una ricerca costante che coinvolge l’esperienza quotidiana, l’attività creativa, la vita. Un tragitto che si dipana lungo un sentiero fitto di interrogativi sostanziali, gli stessi che accomunano tutti noi. Dio esiste? Chi è Dio? Cosa sono il bene e il male? Esiste il libero arbitrio? Dove andremo, dopo la vita?

In "Cavalcando la tigre" la scrittrice condivide con il lettore il suo percorso e gli insegnamenti ricevuti dai suoi vari maestri, sia delle arti marziali che di Reiki. Racconta le sue scoperte e conquiste attraverso il vissuto quotidiano, cercando di mettere in pratica quanto imparato. Il terzo livello Reiki le lascia degli insegnamenti molto nobili che l’aiutano a riscoprire la sua parte più autentica, quella insita in ognuno di noi. A ricordare quello che è lo scopo della vita attraverso i cicli, il perdono, la paura, l’amore, le leggi universali, la preghiera. Attraverso questo percorso durato tredici mesi, con lezioni e compiti mensili, si acquisiscono gli strumenti per entrare a far parte dell’Ordine Mistico, di quel certo tipo di campo morfologico, della coscienza collettiva, per portare coscienza e vita a tutto il mondo. Si fa parte di un gruppo di persone e anime che cercano di portare pace e amore. Questa è la missione del terzo livello. Lo scopo di questo libro è quello di spronare il lettore a vedere il lato bello della vita, non lasciarsi travolgere degli eventi, ma imparare ad affrontare la vita, cavalcandola.

Strabismi Cosa vedi quando non guardi cosa pensano invece gli occhi se fuori il silenzio adombra la verità scritta su vetri opachi. Vedi i sentimenti prendere corpo nei tratti violenti, nei grumi di colore, nei pigmenti. Vedi un viso – arcano di armonia – portare dentro l’essenza della forma.

Quale oscura profezia è destinata ad avverarsi nella notte di Natale? Cosa cerca il misterioso personaggio che ha trafugato un antico volume nell’antica chiesetta di San Giorgio? Tra thriller e fantasy, tra medioevo e i giorni nostri, l’eterna lotta tra bene e male prosegue senza esclusione di colpi...

Un opprimente senso di fallimento sembra aver fatto perdere il controllo della propria vita al giovane protagonista proprio nel momento più delicato. I rapporti con il padre e la famiglia non sono dei migliori, il primo amore ha tutte le caratteristiche del primo amore e lui, giovane e adulto al tempo stesso, da Salerno a Londra, da Roma a Chieti passando per il Cilento, vive la sua storia (vera) di ragazzo alla ricerca del suo posto nel mondo.

Cloè vive a Venezia. Quarantenne scrittrice (per passione), ha lasciato Londra e il marito, decisa a puntare sul proprio talento, con scarsi risultati. Cameriera ai piani, un giorno incontra Max, un cinquantenne inglese deluso dalla vita, già conosciuto in facebook. Tuttavia, quella che sembra una bella amicizia, si trasforma ben presto in un inferno.