Città di Novi Ligure
Arman accumuli di vita
Libro: Libro in brossura
editore: Città di Novi Ligure
anno edizione: 2022
pagine: 97
Protagonista assoluto l’artista francese Arman, al secolo Armand Pierre Fernandez (Nizza, 1928 – New York, 2005), fondatore, insieme a Yves Klein, del Nouveau Réalisme, movimento nato attorno al critico Pierre Restany che nell’aprile del 1960 ne stilò il manifesto. Ciò che lo caratterizza è un nuovo modo di osservare gli oggetti inutilizzati, ma recanti tracce dell’uomo. Nei suoi lavori, Arman compie un processo di dissemblage: l’oggetto non viene semplicemente esposto, ma sottoposto a un’azione distruttiva, metafora della violenza che la società esercita sui valori morali. Le opere prendono nuova vita dal riciclo degli oggetti di cui sono composte e incorporano le storie delle persone che con tali oggetti hanno condiviso una parte della propria esistenza. La selezione ospitata al Museo dei Campionissimi rappresenta appieno la sua poetica. Tra le 24 opere esposte (tutti pezzi unici e inediti provenienti da collezioni private) sono presenti alcuni dei soggetti più celebri e ricorrenti dell’artista, come i violini spezzati, le accumulazioni di oggetti riassemblati o annegati in blocchi di resina e di cemento, le fusioni in bronzo e in altri materiali.
Libri dal secolo d'oro. Edizioni di Olanda e Fiandre nel fondo antico della biblioteca civica di Novi Ligure
Libro: Libro in brossura
editore: Città di Novi Ligure
anno edizione: 2021
pagine: 24
Durante il Seicento, il cosiddetto Secolo d’oro, i Paesi Bassi erano un esempio di libertà e progresso. La cultura del tempo ha subito l’influenza del loro modello, come ben dimostrano la filosofia e le arti figurative – affermano il sindaco di Novi Ligure, Gian Paolo Cabella, e l’assessore alla Cultura, Andrea Sisti, curatore della rassegna – La produzione libraria di Anversa e Amsterdam, quest’ultima al centro di un più generale sviluppo economico, sociale, urbanistico, demografico e culturale, trova interessanti riscontri nella mostra di Novi: un’occasione davvero unica per vedere volumi di solito non facilmente accessibili. I libri del nostro fondo antico rappresentano una parte fondamentale del patrimonio culturale cittadino e l’amministrazione comunale intende valorizzarli attraverso mostre, studi e un lavoro di tutela che passa attraverso il restauro degli esemplari e la digitalizzazione.
Le città e la stampa nel '600. L'Europa a Novi Ligure attraverso i libri e i documenti d'archivio
Libro: Copertina morbida
editore: Città di Novi Ligure
anno edizione: 2012
pagine: 144
Nel Fondo antico della Civica di Novi sono presenti varie edizioni a stampa, anche rare ed assai belle, di opere uscite dalle tipografie di quasi tutto il Seicento europeo: Parigi, Londra, Colonia, Leida, Lione, Praga, Vienna, Amsterdam, città svizzere... Si è trattato di ritrovare, nelle preziosità librarie del Seicento, custodite nella Biblioteca della nostra Città, un'eco della cultura europea di epoca barocca, tipografica e non soltanto. L'iniziativa ha avuto un respiro, congiuntamente, locale ed europeo, attento al territorio e cosmopolita. Ne è venuto lustro per la cultura. È stata inoltre l'occasione per rivolgere la dovuta attenzione a luoghi e spazi del sapere di età moderna, raccontati dall'oggetto-libro e materializzati nelle sue pagine. I libri sono di rilievo, sotto il profilo bibliologico e culturale: abbiamo classici latini riscoperti dai moderni, prestigiosi trattati politici, opere di matematica, di teologia, di erudizione, di esoterismo, di cultura enciclopedica medievale. Localizzazione spazio temporale: Europa e Italia nel XVII secolo.
A due a due. Specularità: BoschiCosciaEspositoMega
Libro: Copertina morbida
editore: Città di Novi Ligure
anno edizione: 2012
pagine: 111
Il catalogo della mostra "A due A due. Specularità: BoschiCosciaEspositoMega" è diviso in quattro sezioni, ciascuna dedicata a ciascun artista. Il tutto è anticipato da una breve introduzione sulle motivazioni della mostra e di approfondimento del filo conduttore che lega i quattro artisti. Questi sono Alberto Boschi, Aldo Coscia, Ruben Esposito, Piero Mega: artisti del territorio, accompagnati da una fama che va al di là dei confini della Provincia di Alessandria. Ognuno di essi viene presentato da una scheda fornita di minimali e particolari della loro formazione artistica cui segue il catalogo delle opere. Al termine di ogni sezione, una biografia dell'artista, con foto e approfondimenti e nelle ultime pagine del catalogo un ulteriore appendice consente di visionare, in ordine cronologico, l'elenco mostre personali e collettive.