Davide Ghaleb Editore
MariaChiara la ragazza che amava i girasoli
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2025
pagine: 192
In questo libro si parla di MariaChiara, una ragazza come tante altre, eppure speciale. Un puzzle che parte dal momento in cui familiari e amici le danno l’ultimo addio con la consapevolezza di un nuovo inizio oltre la vita terrena. Un percorso che si snoda incasellando momenti, respiri, passioni, prese di consapevolezza. Un andamento atipico quello di questo libro, eppure perfettamente adatto a descrivere chi ha imparato e poi ha insegnato come vivere e come amare oltre gli schemi.
Sperimentazione scolastica e anni '70. Il caso di Torrita Tiberina
Umberto Calamita
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2025
pagine: 176
A distanza di mezzo secolo, questo «diario di una sperimentazione scolastica degli anni '70» descrive tutto ciò che accadeva in quegli anni, dalla scuola di Torrita Tiberina agli eventi più generali. Ne deriva un racconto che non è solo scolastico ma è privato e pubblico, addirittura di portata nazionale. Dopotutto, in quegli anni, giustamente si affermava che «il personale è politico». Si vedrà pertanto, nella lettura di questo libro, che fanno parte di quell'esperienza anche fatti importanti come la strage di Brescia nel '74 o la «cacciata di Lama» dall'Università di Roma nel '77 o la morte di Aldo Moro nel '78, ma anche eventi secondari come le partite di pallone alunni-professori o le gite scolastiche o i viaggi, i pranzi e le serate con chitarra tra gruppi di docenti. Ma - sarà bene ricordarlo - la scuola di Torrita e la sua sperimentazione didattica e strutturale vivono essenzialmente grazie alla disponibilità, alla partecipazione entusiasta, alla fiducia degli studenti e delle loro famiglie nei confronti di un corpo docente con ben pochi modelli istituzionali. Non si può non restare toccati da quegli avvenimenti, sia i più prettamente scolastici che quelli legati ad un tempo ancora fortemente sottoposto a dibattito storico, lontano ma capace di suscitare tuttora interesse, commozione, rabbia, simpatia.
Dell'immediatezza e di forze primarie
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2025
pagine: 48
"Dell’immediatezza e di forze primarie" è il catalogo di una mostra collettiva di pittura che verte sull’immediatezza dell’atto pittorico e del «vedere» – che si lascia guidare da ciò che affiora in un dipinto, come da quanto si è in grado di apportare - sulle forze primarie e/o la dimensione fisica della realtà, sulla caratteristica concreta della pittura e la trasgressione/integrazione dei cosiddetti valori acquisiti nell’arte.
Liberi tra i versi
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2025
pagine: 116
Questo libro nasce dal profondo desiderio di condividere l'amore per la poesia che, negli ultimi anni, ha coinvolto tanti studenti dell'IIS Bassano Romano. Il risultato di questo percorso è una raccolta di poesie, frutto dell'impegno e della creatività dei ragazzi, che si è voluto riunire in un unico volume. Attraverso queste pagine, si è cercato di trasmettere agli alunni un messaggio chiaro: "Scrivete, senza filtri, di getto. Lasciate che le vostre emozioni e i vostri pensieri scorrano liberamente, senza preoccuparvi della forma o della punteggiatura - ci penseremo dopo. Scrivete ciò che sentite nel profondo, quello che non riuscite a dire ad alta voce. Catturate un attimo, un'emozione, che sia di gioia o di dolore, e immergetevi nel momento. In quel preciso istante, esistete solo voi e la vostra immaginazione, il vostro amore per la vita e per le piccole cose che spesso passano inosservate. Lasciate che la poesia vi dia libertà: esprimete voi stessi, raccontatevi e sentitevi liberi di farlo tra i versi. Perché la poesia è, prima di tutto, libertà. Emozionatevi e fate emozionare chi vi legge".
Tattiche minori per i chalk stream e studi correlati
George Edward MacKenzie Skues
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
Si è ormai talmente assuefatti allo scontro tecnico-filosofico che ha caratterizzato per tantissimi anni il mondo della pesca a mosca che ritornare sull'argomento potrebbe sembrare inutile se non di cattivo gusto. Il dovere di cronaca o, se si vuole, il dovere della conoscenza spinge tuttavia a valutare il fenomeno alla luce di fatti e documenti che offrono elementi per una valutazione scevra da influenze esterne permettendo al lettore di trarre proprie conclusioni personali al di là della preferenza per l'una o l'altra tecnica. Antitetico ad Halford, sebbene fu grazie a lui che si avvicinò alla pesca a mosca, Skues ne differisce nel pensiero e nella filosofia alieutica con spirito che oggi definiremmo "contestatore". Facilitato, probabilmente, dalla sua professione forense (mentre Halford era più inserito nel settore del commercio) che tende ad indagare sulla presenza della verità. Lo scontro fra i due Titani non ebbe mai luogo di persona ma si limitò ad esternarsi tramite le pagine delle riviste o scontri verbali lasciando ai posteri un'eredità ancora oggi non ben definita ma che ha aperto la strada alla conoscenza ed all'evoluzione. Nonostante questo, i due rimangono veri e propri contendenti nel campo della pesca con la mosca ed a molti piace credere che Skues sia, fra i due, il piccolo Davide armato di fionda.
Papà, la bandiera!
Piero Modigliani
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2024
pagine: 148
Dopo la pubblicazione de Il diario di un ebreo. I nazisti a Roma, a cura di questa stessa casa editrice, ho ripreso in mano la valigia nella quale sono custoditi gli scritti di papà, insieme a documenti, foto, raccolte varie. Tutto avrebbe voluto fare nella vita mio padre, tranne che l'agente di commercio nei generi alimentari ma, finita la guerra, non poté fare altro che riprendere in mano la ditta di famiglia che era già ben avviata fino a quando fu vietato agli ebrei di lavorare. La ditta riprese vita ma lui sognava di fare lo scrittore o il regista teatrale, cosa che le nove bocche da sfamare non gli hanno consentito di fare. Ha cominciato a sfogarsi con la scrittura quando è andato in pensione alla fine degli anni '70. Ho ritrovato questi racconti che lui stesso aveva già sistemato in un'unica raccolta che aveva intitolato Una passeggiata come il titolo del primo dei venticinque. Io preferisco il titolo Papà, la bandiera! perché si percepisce la fine di un incubo (anzi due, la guerra e la malattia), di entusiasmo e di complicità con il padre. Sono racconti autobiografici e la sua formidabile memoria gli ha permesso di partire dal 1911 (quando aveva sei anni) per arrivare fino agli anni '50. Storie di vita in una Roma che si trasforma sotto i suoi occhi, una Roma amata e descritta con molti particolari. Mestieri, avvenimenti storici mischiati con l'atmosfera familiare da lui descritta con tale maestria che sembra di esserci dentro. Racconti pieni di dettagli e anche di sentimenti e di emozioni, nel bene e nel male. Un vero viaggio storico e culturale attraverso i primi cinquant'anni del '900. Nel 2023, l'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano ha assegnato ai racconti il Premio speciale "Giuseppe Bartolomei" attribuito dalla commissione di lettura. Sara Modigliani
Vita di Bruna. Una donna speciale
Francesco Mancuso
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
Questa biografia racconta la vita di Bruna, una donna speciale il cui percorso viene narrato attraverso incontri intimi e riflessivi con il biografo di strada Francesco Mancuso. Bruna è stata pastorella in Abruzzo, operaia nella Roma degli anni Sessanta, ragazza elegante a passeggio per le strade della capitale all'epoca della dolce vita, giovane donna innamorata e poi moglie, madre e infine bastione incrollabile della famiglia che tanto ama e che, più di ogni altra cosa, costituisce il centro della sua esistenza. Nel ricordo emerge il percorso lungo e spesso accidentato di una vita fatta di sogni, gioie e momenti difficili. Una vita come tante, quindi, e per questo speciale come sono tutte le vite, se incontrano un narratore che ne sappia illuminare l'eccezionalità. L'incontro tra Francesco Mancuso e Bruna è avvenuto grazie a Maurizio Cassi, figlio di Bruna e promotore del libro. La conoscenza profonda e l'amicizia, invece, i due se la sono costruita in tante lunghissime chiacchierate che hanno coinvolto spesso anche le persone più vicine a Bruna. Francesco Mancuso, detto Griot come quei bardi africani che dalla notte dei tempi si trasmettono di padre in figlio il compito di conservare e narrare la tradizione orale degli avi, in questo libro non ha solo raccolto la storia di Bruna: ha messo in gioco anche sé stesso, suscitando la riflessione sull'importanza della memoria e della narrazione come elementi vitali che trasformano le esperienze individuali in realtà condivise. E si pongono, in questo modo, a fondamento delle comunità umane.
Volando col pensiero
Georg Schuster
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2024
pagine: 84
Pur nella sua immobilità fisica, Georg lascia che la mente vaghi nello spazio circostante, spingendosi oltre i confini visibili per cogliere ciò che l'umanità esprime, nel bene e nel male. Si immerge con tutta l'anima negli eventi che lo circondano, assorbendo anche le emozioni suscitate dagli incontri casuali che punteggiano il suo cammino. Queste emozioni si trasformano, a loro volta, in un viaggio attraverso la quotidianità e in un sogno ad occhi aperti. Parola dopo parola, Georg ci guida verso una meta che il suo cuore dona alla nostra mente.
Clay ghost
Francesco Patriarca
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2024
pagine: 124
L'opera Clay Ghost di Francesco Patriarca ha il fascino di una giustapposizione, dove si mescolano, in modo a prima vista disparato, diversi supporti, diversi soggetti, e persino temporalità diverse. Ci troviamo in presenza delle seguenti opere: - Una serie di fotografie il cui soggetto apparente è un gruppo di vasi in terracotta, oggetti di recente fattura che richiamano indirettamente forme antiche. - Una serie di fotografie realizzate nelle sale vuote della Villa Giustiniani Odescalchi (XVI-XVII secolo), che non hanno un soggetto evidente, per così dire, se non il vuoto o l'inquadratura del vuoto attraverso porte e camini. - Due serie di dipinti a olio, la prima serie su tela, la seconda su piatti di carta: ritratti a mezzo busto di uomini e donne insituabili nel tempo, che ci stanno di fronte.
Architettura rurale nella Tuscia
Alfredo Giacomini, Alfredo Passeri
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2024
pagine: 372
Le tante immagini raccolte in questo testo, che ci permettono di dar forma a un passato che fortunatamente in parte ancora ci circonda, prima di essere una testimonianza costruttiva, sono, il racconto di una vicenda umana. Essa, insieme al fatto architettonico, è il motivo per cui questi edifici, inscindibili dal loro contesto, suscitano un senso di meraviglia ogni qualvolta ci si trova a osservarli con attenzione. Già cinquanta anni fa Pasolini ci esortava a difendere l'edilizia minore poiché la più esposta e vulnerabile con parole forti e accorate, pronunciate mentre risaliva un'antica strada che conduceva all'abitato di Orte "… la strada dove camminiamo, con questo selciato sconnesso e antico, non è niente è un'umile cosa, non si può neanche confrontare con certe opere d'arte d'autore stupende della tradizione italiana, eppure io penso che questa stradina si debba difendere con la stesso accanimento, con la stessa buona volontà, con lo stesso rigore con cui si difende un'opera d'arte di un grande autore. Esattamente come si deve difendere il patrimonio della poesia popolare anonima, come si difende la poesia di Petrarca o di Dante… io sento di difendere questo… qualcosa che non è codificato, che nessuno difende... che è opera del popolo, di un'infinità di uomini senza nome che hanno lavorato all'interno di un'epoca che ha prodotto i frutti più estremi e più assoluti nelle opere d'arte d'autore…" (P. P. Pasolini, "La forma della città" 1974).
La storia dell'illuminazione elettrica di Ronciglione. La Concessione della Centrale dell'Infernaccio dal 14 novembre 1984 al 14 novembre 1924
Alberto Saìu
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2024
pagine: 196
Il libro è un approfondito studio sulla storia delle centrali idroelettriche di Ronciglione, concentrandosi sull'illuminazione elettrica e sull'uso delle acque del Rio Vicano. Attraverso una rigorosa ricerca d'archivio, Saìu ha ricostruito le vicende che hanno portato alla creazione della prima centrale elettrica locale, affrontando le sfide tecniche e legali legate all'irregolarità della portata d'acqua e ai diritti degli opifici. Il lavoro copre un periodo storico dal 1893 al 1929, offrendo un contributo significativo alla conoscenza dell'eredità industriale di Ronciglione e lanciando un appello per preservare questo patrimonio, sognando un futuro Parco di Archeologia Industriale.
Resegonia. La città dei graffiti che orlano il cielo
Francesco Mancuso
Libro: Libro rilegato
editore: Davide Ghaleb Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
Chi vorrà godere di questi tredici graffiti, chiamateli racconti se volete, tredici nei tarocchi è la carta della morte e della rinascita, farà viaggi improbabili, incontrerà personaggi reali e altri che vivono solo nei sogni, qua e là appariranno dei e dee misteriosi/e, animali mitologici e animali immaginari, città mai esistite nella realtà ma che popolano i sogni degli umani, viaggi vissuti e viaggi sognati, poi qualche sogno s'invera senza che noi lo si sappia, io so che in questi tempi disordinati, mai ne fossero esistiti ordinati, si desidera, quasi sempre, trovare storie tranquille con un prima e un dopo che piano piano sappiano accompagnare il lettore, la lettrice, alla conclusione della storia narrata, qui non troverete nulla di tutto questo, si andrà incontro a spiazzamenti, a improvvise capriole, a tempi mai fermi, oggi era ieri e ieri era oggi, a luoghi conosciuti che diventano terre solo sognate, o immaginate, ma che nei territori dei pensieri nascosti vivono anche se non esistono, solo che un minuto dopo, per averle immaginate, o sognate, loro cominciano a vivere, unico avviso alla navigante, al navigante: non strambate se uno scoglio si offre alla vostra vista, prima interrogatelo.

