DeriveApprodi
Re del porno. L'autobiografia del più grande attore hard di tutti i tempi
John Holmes
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 1999
pagine: 192
Nel 1988, poco prima di morire di Aids, John Holmes, l'attore porno più famoso del mondo, ha voluto scrivere questa autobiografia. È un racconto ironico, e insieme struggente, di una vita convulsa e maledetta. Una carriera iniziata casualmente nel 1965, quando la pornografia era ancora clandestina, e proseguita con l'esplosione dell'industria del sesso e la diffusione di massa dei suoi prodotti dopo il '68. Holmes racconta aneddoti della sua infanzia puritana, le prime esperienze sessuali, i retroscena di alcuni film cult, i rapporti con l'ambiente della prostituzione, dello spaccio di droga, del traffico d'armi e della malavita.
La fabbrica di paraurti
Paolo Nelli
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 1999
pagine: 144
Due personaggi: un operaio in pensione e uno trentenne, che hanno in comune il lavoro svolto in fabbrica e l'ambiente in cui vivono, la provincia milanese. Osservate una accanto all'altra, le loro vite esprimono soprattutto, e in maniera esemplare, il senso di estraneità che separa due generazioni differenti, che sono anche due epoche diverse di storia italiana.
Spinoza
Antonio Negri
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 1998
pagine: 400
Il volume raccoglie gli studi decennali di Negri sulla figura e il pensiero del filosofo seicentesco olandese Baruch Spinoza. Include la riedizione de "L'anomalia selvaggia", "Spinoza sovversivo" insieme ad altri scritti inediti. Completano il testo una nuova postfazione e le introduzioni di tre illustri studiosi spinoziani: Gilles Deleuze, Pierre Macherey e Alexandre Matheron.
Sabotaggio negli Usa. Storie di estraneità, rifiuto del lavoro, autodifesa e vendetta
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 1998
pagine: 220
Le decine di voci che narrano le storie qui raccolte sono il coro di lavoratori di ogni tipo: dall'operaio al "colletto bianco", dal cassiere di banca allo strillone, dall'impiegato statale al lavoratore del settore privato. Le pratiche di sabotaggio vanno dal piccolo furto all'introduzione di virus elettronici nei sistemi informatici, dal riposo non autorizzato alla distruzione di beni dell'azienda. I moventi sono i pesanti carichi di lavoro, le pessime retribuzioni, le cattive politiche dei dirigenti, le angherie e i maltrattamenti delle gerarchie, la noia e l'alienazione. Ad accompagnare i racconti ci sono citazioni da articoli di quotidiani e riviste, manuali di management, aforismi, poesie, proverbi, testi di canzoni.