Edizioni Manna

Questo volume è formato da 112 ampie pagine di esercizi (divisi in Moduli e Sezioni, rispettando il programma d'esame) a completamento dei sette Moduli della collana "ICDL più" (da anni in testa alle classifiche di vendita dei manuali di certificazione informatica: www.amazon.it/gp/bestsellers/books/508741031 e adottata da centinaia di Test Center in tutta Italia) disponibili in formato digitale. In questo modo è possibile prepararsi in maniera ottimale per il superamento degli esami.

Con l’espressione “difetto di refrazione” o “vizio di refrazione” di solito indichiamo quella anomala condizione visiva a causa della quale l’occhio diventa incapace di “recepire” correttamente le immagini provenienti dall’ambiente esterno, e di conseguenza non consente al cervello di “percepirle” in modo adeguato. In questo volume sono analizzati in modo pratico e schematico i principali criteri naturali e matematici (insieme ovviamente ai punti deboli) che contraddistinguono ogni sistema visivo, per poi evidenziare i principali procedimenti oggettivi e soggettivi che consentono di misurarne e correggerne eventuali “difetti”.

Questo volume consente l’acquisizione di competenze fondamentali per la valutazione e la gestione delle informazioni online e rappresenta un valido strumento didattico per l’insegnamento e lo studio necessari al conseguimento della certificazione ICDL Information Literacy. Si compone di 4 sezioni che ci aiuteranno a individuare l’informazione, a cercare quelle che ci interessano utilizzando valide tecniche di ricerca, a valutare la completezza e l’accuratezza delle informazioni acquisite e le loro fonti, a organizzare l’informazione adottando gli strumenti più adatti e a comunicare le informazioni, essendo consapevoli delle implicazioni legali ed etiche che ciò comporta. Completa l’opera la sezione esercizi composta da 89 domande a scelta multipla che permettono di verificare la correttezza delle nozioni apprese. È inoltre possibile svolgere oltre 150 esercizi accendendo alla piattaforma www.icdlsimulazioni.it

La storia parla dell’incontro di quattro personaggi Apuccia, Serenella, Zizzino e Caccolillo, che rappresentano un esempio di impegno per la tutela dell’ambiente e più in generale nei confronti di chi è in difficoltà, come nel caso di Serenella la tartaruga marina impigliata nella rete da pesca... Riusciranno i nostri piccoli amici a coinvolgere tutti nella salvaguardia di Madre Natura?

La cittadinanza digitale è un concetto che è rapidamente entrato nella vita di tutti. Ma quanti sanno esattamente di cosa si tratta? In questo volume verrà analizzato cosa si intende per "cittadinanza digitale", la normativa che la regola, i concetti di identità e democrazia digitale. Si passerà quindi a esaminare qual è il valore dell'informazione, come si usano le tecnologie digitali in modo sicuro e, infine, quali sono i rischi associati a un utilizzo non corretto della rete e al cyberbullismo.

La storia dei popoli vista attraverso il loro vestiario, in un susseguirsi di fogge bizantine, longobarde, sassoni, carolingie e normanne, che accompagneranno il lettore nel delicato passaggio tra le tradizioni classiche e le nuove espressioni culturali europee. Con il nuovo millennio le mode si arricchiranno di tagli sartoriali più complessi, tali da esigere la figura di un vero esperto di moda: il sarto! Grazie a questa insostituibile icona fashion, dal sec. XIII si avvierà una rivoluzione del costume che non vedrà mai tramonto. In un’altalena fatta di crescente richiesta di novità e falò delle vanità, il lusso e l’innovazione trionferanno oltre ogni divieto. Specchio della cultura romanica, gotica e rinascimentale, l’abito rappresenterà lo status per eccellenza, che distinguerà non solo la classe d’élite da quella più umile ma anche la classe borghese da quella aristocratica, e diversificherà il costume maschile da quello femminile.

Ciascuno di noi nell'arco della propria vita acquista ed accumula una ricchezza immateriale, intangibile e "virtuale" costituita da quel complesso di beni che appartengono al web. Alcuni di essi presentano valore economico, altri no. Poco importa. Tutto ciò che costruiamo, creiamo o di cui ci appropriamo rappresenta per noi una sorta di patrimonio "digitale" che non può non essere oggetto di custodia e regolamentazione. L'importanza dei social, o meglio dell'essere social, sempre più rilevante per la costruzione della nostra personalità e per l'affermazione della stessa all'interno della società non solo virtuale ma anche reale costituisce, ad oggi, una virtù, un progresso, ma anche uno dei maggiori rischi. Tra questi, non soltanto il rischio di incorrere in spiacevoli furti d'identità o truffe online, ma soprattutto il più grande rischio di perdere noi stessi. Queste e altre tematiche vengono affrontate dagli autori in un libro che, pur analizzando sentenze e aspetti informatici, si rivolge a tutti con l'obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza nell'utilizzo del "mondo digitale". Prefazione di Antonio Marziale.