Gammarò Edizioni
L'araldica nella Chiesa cattolica. Alla luce della legislazione canonica. Origini, usi, legislazione
Roberto Vannucci
Libro: Libro rilegato
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 348
					Alla luce della legislazione canonica. Origini, usi, legislazione L'araldica rappresentò un fenomeno della storia europea, iniziato nel secolo XI, quale mezzo di identificazione dei cavalieri nei combattimenti tramite i colori e le figure disegnate sugli scudi; gli stemmi furono spesso utilizzati nei sigilli per autenticare documenti e le comunicazioni epistolari. I sigilli, impiegati prima della nascita dell'araldica, furono resi più elaborati aggiungendo alle figure emblemi araldici o segni di dignità ecclesiale. Il clero adottò le insegne per individuare, dalle ornamentazioni esterne allo scudo, l'ufficio, la dignità , la carica e la posizione gerarchica ricoperta dall'ecclesiastico. Poiché tutta la società del tempo (fin dal secolo XIII) era interessata all'araldica, la Chiesa dovette trovare nell'ambito della legge canonica una sistemazione giuridica degli emblemi del clero, degli ordini religiosi e delle sue istituzioni. Questo volume rende conto delle modalità con le quali la Chiesa, nei secoli, regolamentò il diritto a vestire le insegne pontificali e a indossare particolari copricapi in analogia all'araldica secolare che impiegava elmi, corone e cappelli quali simboli di nobiltà . Questo volume è il primo di una serie che il Vannucci ha dedicato all'araldica ecclesiastica. Piano dell'opera: L'araldica. Generalità . L'opera di Bartolo da Sassoferrato. Tecnica della blasonatura L'araldica nella Chiesa cattolica alla luce della legislazione canonica. Origini, usi, legislazione L'araldica negli Ordini religiosi, nelle Confraternite e nelle Chiese di rito orientale L'araldica ecclesiastica. Papi, antipapi, loro insegne e blasonature Ogni volume è autonomo e concluso in sé, ma viene utilmente completato, per chi voglia avere una visione organica dell'argomento, dagli altri tre, di prossima uscita per i nostri tipi.				
									Stradario genovese
Domenico Ravenna
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 74
					Sono trascorsi otto anni da quando Domenico Ravenna ha pubblicato l'ultimo volumetto della trilogia in versi ispiratagli dalla sua terra d'origine, la Val di Vara, trilogia formata da Reigada (2005), L'orto dei Malaspina (2006) e Passaggio sul Bracco (2009). Giornalista di lungo corso, Ravenna si era rivelato anche poeta molto efficace e comunicativo, apprezzato anche da un lettore rigoroso e severo come Franco Loi (sul "Sole-24 Ore" del 29 gennaio 2006) per le sua asciutta sensibilità nel rievocare i paesaggi, i personaggi e, insomma, la civiltà di quella sua regione di confine tra Liguria, Toscana, Emilia: un intreccio di culture destinato, come tutti quelli dei territori lontani dai grandi centri della globalità, alla perdita dell'identità e infine alla dimenticanza; e così la trilogia poetica di Ravenna può essere letta, oltre che come raccolta di versi originali e capaci di restare incisi nel lettore, anche come memoria e testimonianza di una civiltà al tramonto. Con questa nuova raccolta Ravenna abbandona la Val di Vara e ci porta a Genova; e certo è scelta coraggiosa scrivere di questa città dopo i versi memorabili ad essa dedicati da Sbarbaro e da Campana, da Caproni...				
									Storie piccole piccole. E altre piccole storie
Marilda Nicolini
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2016
È tempo di migrare. La crisi della civiltà contadina in Val Petronio
Fausto Figone
Libro: Libro in brossura
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2015
Memorie di futuro. La tradizione agroalimentare di Lavagna ieri, oggi e domani
Paolo Passano
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 80
Tanto domani mi sveglio
Bruno Lauzi
Libro: Libro in brossura
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 156
					Dice Lauzi: "Siamo rimasti più in due a poter raccontare quella che fu la Scuola Genovese...". E Lauzi si racconta e ci racconta, senza fare sconti a nessuno, la sua storia e con essa la storia di cinquant'anni di musica in Italia, da quando, compagno di banco di Luigi Tenco, cominciavano a strimpellare note, fino ad oggi che gli viene assegnato il premio dedicato alla memoria dell'amico tragicamente scomparso. Personaggio scomodo e senza reticenze, non cerca mai di essere simpatico, ma sempre e solo sincero, proponendoci la sua testimonianza di un mondo che lo ha visto protagonista.				
									La cortina di bambù. La Cina nei reportages italiani della seconda metà del Novecento
Michelangelo Cocurullo
Libro: Libro in brossura
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 272
					Il presente lavoro non può né intende presentarsi come una rassegna completa delle impressioni di viaggio di tutti gli Italiani che si sono recati nella Repubblica Popolare Cinese in tempi recenti, ma si limiterà inevitabilmente ai relatori più significativi ed influenti dei periodi maoista (1949-1976) e primo-riformista (1976-1989). Esso costituisce piuttosto una disamina comparativa sull'idea che della Cina si ha avuto in Occidente prima della fase neocapitalista attuale, iniziata prepotentemente a partire dagli anni Novanta: si evidenzieranno, accanto alle analogie di vedute, le divergenze, o meglio le diverse prospettive di interpretazione, riconducibili alle particolari concezioni culturali e politiche di ciascun autore, ma anche ai divergenti sviluppi storici, politici, sociali ed economici dei paesi di provenienza e di destinazione.				
									Anita. Un grande amore con Garibaldi
Raffaela Saponaro Monti Bragadin
Libro: Libro in brossura
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 63
					La vita di Ana de Jesus Ribeiro da Silva si dipana, nel libro, dalla fanciullezza fino alla drammatica fine. Dopo un'adolescenza difficile per ristrettezze economiche, orfana di padre prestissimo, la troviamo sposata, non per amore né per propria volontà, a un uomo col quale non doveva avere nulla in comune. Smaterializzatosi il marito senza dar nuove di sé, nel 1839 l'incontro con l'Eroe dei due Mondi muterà completamente il destino di Anita. Da ragazza attraente si trasformerà in un'eroina che, accanto a Josè, affronterà agguati, pericoli, battaglie. Per amor suo andò ovunque, collaborando in America Latina come in Italia senza respiro, senza mai perderlo di vista affettivamente, possibilmente seguendolo dappresso in modo concreto. Da quando conobbe Garibaldi, Anita sentì sempre che era meglio morire con lui e per lui che vivere priva della sua vicinanza. Fu così che la sorte la condusse prematuramente a una tragica morte, in fuga verso Venezia. Aspettava il quinto figlio ed era affetta, pare, da malaria. Il fato si compì il 4 agosto 1849. Aveva circa ventotto anni.				
									Di madre in madre. I racconti dell'anima
Cristina Corradi
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 72
Controcorrente
Sergio Giovannelli Blocher
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 396
					"Libero pensiero e libera azione": potrebbe essere questo il motto della vita di Sergio Giovannelli. Questo libro, già pubblicato in tedesco (Va' Pensiero. Geschichte eines Fremdarbeiters aus Ligurien, edition 8, Zurigo, 2007), è la storia della sua vita e del suo impegno. Giovannelli racconta i difficili anni della Seconda Guerra Mondiale e del dopoguerra, corrispondenti alla sua infanzia e adolescenza, i rapporti con la famiglia, le difficoltà della società italiana, sino alla decisione di lasciare il paese natio per la Svizzera, come tanti altri connazionali, nella speranza di trovarvi un lavoro sicuro e una vita più decente. Le aspettative si scontreranno con la realtà di una società dove i lavoratori stranieri venivano considerati "merce a stoccaggio numerato", e dove il padronato e gli organi polizieschi si immischiavano persino nella vita privata dei lavoratori emigrati, preoccupati anche per le numerose iniziative "anti-stranieri". Da queste premesse scaturisce l'impegno di Sergio a combattere la xenofobia, partecipando attivamente al mondo della politica e dei sindacati, collaborando come giornalista di periodici, divenendo addetto-stampa, viaggiando al'estero, studiando da autodidatta. Sullo sfondo l'importantissima e costante storia affettiva con la moglie Judith, compagna di vita e di ideali in una Svizzera che diviene lentamente la sua seconda Patria, senza mai dimenticare un'Italia che rimaneva e rimane punto di riferimento.				
									Nabad. Storie e pensieri di un anno nel Corno d'Africa
Angelo Pittaluga
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 104
					"Guardavo l'orizzonte e mi sentivo confuso, a disagio. Mi attraversavano brividi d'irrequietezza, d'insoddisfazione, come se cercassi qualcosa d'inafferrabile, di sfuggente; sentivo dentro di me un desiderio agitato crescere, e diventare ingombrante, fino a non darmi pace. Volevo partire per l'Africa..." Un mosaico di racconti, emozioni, sapori intensi, profumi e speranze composto a Gibuti, un minuscolo Stato del Corno d'Africa rinchiuso tra Somalia, Etiopia ed Eritrea. Ricordi di un anno vissuto in questo Paese, incendiato dal sole dell'equatore. Dedicato a tutti coloro che portano dentro al cuore il sogno dell'Africa.				
									
