Green Moon Comics

Bryan Burton è un uomo in fuga da sé stesso. Dopo aver varcato il confine dell’Inferno per salvare l’anima della donna che amava, si risveglia in un futuro che non riconosce: una metropoli decadente, fatta di luci al neon e ombre infinite. Un mondo che profuma di nostalgia, dove ogni sogno ha un prezzo. Nel suo corpo si agitano demoni in cerca di libertà, imprigionati da antichi sigilli incisi sulla pelle: un Motel interiore, popolato da esseri infernali. All’esterno, la città di New Archetype è l’unico rifugio in cui può nascondersi... o perdersi. Attraverso la scrittura, Burton diventa interprete della propria dannazione, ma mentre i confini tra sogno e incubo si dissolvono, dovrà affrontare i suoi demoni – letteralmente – per scoprire cosa resta della sua umanità. Una miniserie in 5 numeri tra horror, sci-fi ed esoterismo, ideata e scritta da Lucio Perrimezzi e Tommaso Destefanis, con i disegni di Antonio Mlinaric sul numero d’esordio e Massimiliano Veltri a realizzare tutte le cover.

L’unica possibilità di sopravvivere alla morte sul campo di battaglia è voltare le spalle alle regole del gioco. Così Jona, l’unico sopravvissuto del suo battaglione al fuoco di artiglieria tedesco, sceglie di intraprendere un viaggio per consegnare una lettera a Madleine, l’amata del sergente Gabriel deceduto a Verdun nel 1916. Figure del passato e del presente accompagnano Jona in una riflessione sui valori della vita suggerendoci che sottrarsi all’ingrato compito di imbracciare un fucile ci rende più umani, sia da vivi che da morti.

"Il Mostro di Firenze" non è solo cronaca nera. Le ultime e inedite indagini del documentarista Paolo Cochi, sceneggiate e disegnate sapientemente da Marco Perugini (Morgan Lost, Samuel Stern) ci suggeriscono strade mai battute per uno dei serial killer più prolifici di questo paese. L'indagine di un semplice poliziotto conduce a un pezzo di storia italiana fatta di continui depistaggi, bugie e omissioni. Perché no, non è solo cronaca nera.

La regina Rose si toglie la vita dopo la misteriosa fuga della principessa Pybba, destinata a sposare il principe di Herald. Mentre il cavaliere senza nome minaccia con un oscuro ultimatum il regno di Bendtall, il principe Sweyn complotta con la saggia Teia per risvegliare un esercito di non morti e reclamare il trono. Intrighi, tradimenti e lotte sanguinose culminano in un'epica battaglia dove l'onore e il potere si scontrano in un crescendo di tensione che porterà il regno sull'orlo del baratro. Chi sopravvivrà al vortice di sangue e inganni, e che prezzo dovrà pagare Bendtall per la sua salvezza? Un'epica saga gotica e sanguinosa ambientata in un medioevo popolato da uomini, non morti e orchi in un turbine di battaglie feroci.

Un uomo, un cammino, una sola vita possibile. In una Camelot ormai in declino, Parsifal realizza il suo sogno: diventare un Cavaliere della Tavola Rotonda. E se il sogno si trasformasse in un incubo? Se ciò che ha sempre creduto di volere si rivelasse una delusione? Quanto può spingersi in alto la determinazione di un uomo? Una ricerca che sfocia in disillusione mostra le ombre e le contraddizioni di un ideale, dimostrando come la realtà, qualche volta, può far vacillare anche il più puro degli eroi.

Giada è una giovane violinista che perde prematuramente il proprio marito del quale era follemente innamorata. Disperata, decide di arrivare agli estremi pur di ricongiungersi con il suo amato: attraverso una melodia maledetta è capace di far tornare il marito in vita ogni notte. La felicità di poter stare di nuovo insieme è immensa ma ciò che sta facendo è davvero la cosa giusta? Giada si troverà a dover decidere se soccombere all’affetto che la lega al marito defunto o se liberarsi del fardello che porta in sé e riuscire a lasciarlo andare una volta per tutte.

Ci sta un piccolo diavoletto che non si ama, è depresso. Ci stanno le antichissime sette uova magiche dell'amore del sé, sparpagliate negli angoli più estremi del mondo. Il diavoletto intraprende il suo viaggio per ottenerle. Ci stanno sette orribili demoni malvagi che le custodiscono. Cos'ha da perdere? Nulla. Cos'ha da guadagnarci? Il bene verso sé stesso.

Maria aspetta un bambino, sa cosa dice il suo gatto e ha una ferita, dentro, che non la smette più di sanguinare. Non riesce più a parlare ma non è muta, non lo sa, forse non ha più niente da dire. Meri vive in un incubo kafkiano alla rovescia; un bel dì, tutti intorno a lei si sono trasformati in insettoni. I suoi genitori, suo fratello, gli amici, i prof. A volte le sorge il dubbio che sia sempre stato così. Myriam sa che l'aspetta un grande destino, lo dice il segno che porta sul corpo, ma da quando è finita in quel paese lontano, dove tutti parlano in modo così strano, da quando è costretta a prostituirsi in un night, non è più tanto sicura che il segno sul suo corpo dica il vero. Intanto al largo della cittadina di Santa Maddalena sono comparse tre trombe marine e se ne stanno lì, in attesa, e un demone e un angelo sono scesi sulla terra per prendere posizione sulla scacchiera. Tutto è pronto, tutto è apparecchiato. Benvenuti al Secondo Avvento.

Orazio Brown è un vagabondo abile con le pistole e fortunato con le carte da poker. La posta in gioco? Una bella e spregiudicata squaw. Un western storicamente improbabile, geograficamente farcito di strafalcioni dichiarati con candore, ma mai grossolano. Leggendo questo ciclo di storie scritte da Giuseppe De Nardo e disegnate da Bruno Brindisi ci si lascia piacevolmente contagiare dallo spirito libero e divertito con il quale i suoi autori lo hanno raccontato.

Babsonia è la principessa dei maghi ma di regnare non ne vuole proprio sapere. Suo padre, il re dei maghi, è in viaggio da anni alla ricerca dell'origine della mistica bevanda da cui tutti i maghi sono dipendenti: la limonata. L'unico modo per evitare i doveri della corona è ritrovarlo a tutti i costi. Inizia così il viaggio di Babs alla scoperta di un mondo popolato da vampire mangiauomini, vecchiucci immortali, affascinanti sirene e temibili troll pirati. Al suo fianco troverà Frankobert, uno strambo alchimista che non capisce niente ma che, con la sua innocenza, aiuterà Babs a crescere scoprendo il valore della vera amicizia. Nel frattempo un oscuro personaggio trama nell'ombra per ostacolare i piani della nostra eroina. Ci riuscirà?

Marcel è un giovane cuoco che, dopo anni di pellegrinaggio, torna al suo villaggio natale, Mirathon, con il suo carico di speranze e di tormenti. Vuole cambiare vita, vuole dimostrare a tutti che c'è posto anche per lui. Ma ci sono cose nel suo passato, cose tremende...cose che la gente non dimentica. Marcel è una lenta caduta nell'abisso della disperazione, di un uomo, di un mondo intero...è un mistero che si dipana crudelmente una pagina alla volta, la storia di un'anima solitaria che cerca altre anime per continuare a brillare nel buio che rischia di divorarla. Marcel è un thriller di altri tempi ma è anche una storia di amori mancati e perduti; è il racconto di un'epoca che sta per sgretolarsi sotto la spinta di cambiamenti brutali. E Marcel potrebbe essere l'ultimo baluardo di quell'epoca...o il profeta della sua definitiva distruzione. Introduzione di Andrea Cavaletto.

Ci hanno insegnato cos’è il bene e cos’è il male… e se si fossero sbagliati? Ophidian è un uomo senza memoria. Un nephilim dal passato complesso e ricco di sfaccettature, che adesso attraversa la morte per tornare ad essere sé stesso. Un essere al di là dei concetti di bene e male, capace di intravedere le contraddizioni insite nelle gerarchie celesti, le cui Alte Sfere vogliono morto. E adesso, alla guida del suo riluttante ed eterogeneo esercito di demoni e angeli ripudiati, mira al Paradiso. Il suo obiettivo? Sovvertire le regole del Creato. Ma siamo davvero sicuri che l’imminente battaglia avrà un vincitore e uno sconfitto? Attraverso le vicende dei protagonisti scopriremo che l’esistenza non è un affresco dipinto con soli toni di bianco e nero, esistono anche delle zone grigie. Nei sentimenti, nei pensieri e nelle azioni. Ed è questo che rappresenta Ophidian.