Il Ramo

"Accanto all'artefice di una bella frase c'è chi l'ha citata per primo. Molti avevano letto un libro prima che qualcuno avesse pensato di citarne un passo. Solo da quel momento, quelle parole verranno citate da Oriente a Occidente. Perché, anche per prendere in prestito, ci sono modi eccezionali. Il Genio prende in prestito con grandezza".

Cinque dialoghi tra don Andrea Gallo e Alessandro Di Chiara su: Gesù Cristo fuori e dentro la chiesa, l'assemblea laica, la teologia della liberazione, il problema del male, la pedagogia dell'autodeterminazione.

"Io e Dio sono i due poli della scienza, i due 'fuochi' della curva indefinita nella quale l'intelligenza umana è destinata a circolare eternamente, senza timore di errare finché essa non si allontanerà da questi due poli".

Questo libro viene designato dall'Autore una "introduzione pneumatica" (eisagogè pneumatica). Non è un testo di teologia, e nemmeno un'indagine storico-critica (nel senso usuale del termine) sull'Antico testamento. Si potrebbe definire un'opera di esegesi', cioè di enucleazione e spiegazione di un contenuto eticamente e religiosamente decisivo a partire da un concreto intreccio narrativo.

"Queste pagine sono l'ultima lezione che dedico ai tanti scolari che mi hanno seguito in quaranta e più anni di insegnamento in segno di gratitudine per avermi ascoltato con pazienza e con affetto. Mi considero del resto soprattutto un insegnante che ha studiato la filosofia e ne ha scritto per coloro che possiedono l'amore della libertà e il coraggio della verità, giacché il pensiero, come la poesia, l'arte e la religione è la più alta espressione della libertà stessa." (l'autore)

Il calcio e una grande parte dello sport professionistico, anestetizzando tutti i poossibili conflitti, sembra ormai essere dominato dalla cura.

Lo stile caratteristico è il dominio artistico proprio dell'oratore; qui egli mette in opera una libera forza plastica: per lui il linguaggio è un materiale disponibile.