Itinera Lab
Lentini. Elogio dell'imperfezione. La complessità della semplicità
Libro
editore: Itinera Lab
anno edizione: 2013
Triennale 1933. I tipi collettivi alla 5° Triennale di Milano. Ridisegno e analisi grafica
Francesco Maggio
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Lab
anno edizione: 2012
pagine: 134
La doppia chiave di lettura del libro - sul disegno e sul razionalismo italiano - è lo specchio di una volontà di ricerca unitaria e precisa, che approfondisce le motivazioni e gli esiti dell'architettura italiana negli anni precedenti il secondo conflitto mondiale e le implicazioni derivanti dall'uso del disegno negli stessi anni. L'indagine sulle opere della V Triennale di Milano del 1933 attraverso il disegno, infatti, implica una riflessione sulle potenzialità conoscitive di questo strumento. Proprio in quel periodo lo schizzo acquista una sua autonomia: non più semplice rappresentazione, è estensione del pensiero, fondamentale nella elaborazione delle idee. Secondo tale tradizione, l'autore guarda/osserva/ vede: attraverso il (ri)disegno. Lo sguardo è rivolto ad opere che oggi non esistono più, essendo state demolite dopo la mostra, e che quindi il lettore non potrebbe conoscere con un'esperienza diretta. Le logiche innovative che erano espresse dai tipi collettivi presentati alla V Triennale sono ricostruite e analizzate mediante modelli tridimensionali, piante e alzati al fine di fornire ulteriori strumenti di indagine alla storia e alla critica.
Al margine del centro. Progetti didattici per il Rabato di Agrigento
Giuseppe Di Benedetto
Libro: Copertina rigida
editore: Itinera Lab
anno edizione: 2010
pagine: 64
Questa pubblicazione presenta una selezione degli esiti conseguiti nel Laboratorio di progettazione architettonica del terzo anno, tenuto da Giuseppe Di Benedetto con la collaborazione di Giuseppe Borzellieri e Giuseppe Licata, presso il Corso di laurea in Architettura LM4 con sede ad Agrigento. Il progetto di un museo della cultura materiale nel sistema storico e ambientale nell'area del quartiere Rabato dell'antica Girgenti è stato inteso come occasione per indagare entro le storie, i materiali iconografici, le descrizioni letterarie della città, e per la definizione di una trama di connessioni tra le varie parti e le diverse stratificazioni storiche, mediante un intervento puntuale e strategicamente collocato nello spazio fisico e sociale del contesto d'intervento. L'autore si sofferma su taluni percorsi conoscitivi fondati sull'interpretazione della città di Agrigento e sulle modalità di approccio graduale al progetto di architettura, evidenziando alcune questioni di carattere metodologico.