KC Edizioni

Le piccole patrie d’Italia sono i borghi, custodi delle tradizioni più autentiche del bel Paese celebrato nel 1876 dall’abate Antonio Stoppani. Essi sono luoghi della memoria individuale e collettiva, tutelari quando occorre della gente che ci vive, come accadde nel triennio di guerra dal 1943 al 1945.Di alcuni borghi è narrata la storia di allora e di due famiglie che vi furono accolte. La narrazione è anche una storia familiare sedimentata nella memoria dell’autore.

Una notizia strabiliante sta facendo il giro del mondo: le armi non funzionano più! Ma come è possibile? Tutte?! Sì, proprio tutte! Uno scenario inimmaginabile può cambiare il destino dell’umanità e i protagonisti non possono che essere un gruppo di abilissimi ragazzini... Età di lettura: da 7 anni.

Michele Foglino, conosciuto come Lino, nasce a Genova il 9 febbraio 1928. Giovanissimo, entra in seminario, ne uscirà dopo la seconda guerra mondiale. Questo periodo sarà fondamentale per la sua formazione. Si laurea in sociologia presso la Pontificia Università di San Tommaso d’Aquino, con una tesi sul magistero sociale della Chiesa. La sua vita lavorativa lo vede in Italsider e poi, negli anni ’80, insegnante in vari corsi di formazione professionale. Oregina è stata sempre stata la sua parrocchia, attenzione sociale, amore per la Chiesa e musica le sue passioni. Molti gli amici e maestri: don Arturo Ferrera, dal quale ha appreso l’amore per la Parola di Dio, don Luigi Porro, con il quale ha condiviso la grande passione per la musica, il compagno di scuola Pierluigi Campi, ucciso durante la rivolta del carcere di Alessandria del 1974, don Antonio Acciai, punto di riferimento per i missionari genovesi, tra i quali don Ettore Mazzini, missionario in Messico, con il quale Lino ha tenuto una fitta corrispondenza, don Piero Tubino, con il quale ha condiviso l’attenzione per i problemi sociali, don Paolo Farinella, Mirio Soso, Guido Rossa e l’amico di una vita Beppe Arveda.

Un uomo e una donna si conoscono del tutto casualmente. Gloria cerca un bravo oculista e le viene indicato il Professor Emanuele. Inizialmente non c’è reciproca simpatia, ma lui prende sul serio il suo compito di medico e scopre il desiderio di guarirle anche l’anima, avvolta nel doloroso mistero di un’amnesia giovanile. Sapranno così di essere destinati a tenersi per mano per sempre.

mezz’etto di poesia, una manciata di semplicità, una spremuta dei colori più belli del mondo, un pizzico di morale e due cucchiai di gentilezza...scaldare con un dolce clima famigliare...ecco la ricetta perfetta per innamorarti della squadra che ti farà batter il cuore per sempre!

Il prodigio di un’aurora risvegliata passa anche attraverso l’impegno e la responsabilità di ognuno di noi (Don Piero Tubino, giugno 1994) ...Don Piero guardava sempre in avanti, al futuro, a quell’aurora da svegliare attraverso gesti sempre freschi di speranza. Perché nessuno su questa terra sentisse di essere abbandonato, da solo, nella notte della propria disperazione. (Don Luigi Ciotti, prefazione)

Un uomo e una donna si incontrano su un trenino di pendolari. Vengono entrambi da un passato non facile, però il loro sentimento sta mettendo solide radici, quando un mazzo di fiori inquietanti, recapitato a lei, mette a repentaglio la loro intesa. Troveranno aiuto nel ritrovamento di qualcosa che, incredibilmente, viene dal passato… di entrambi.

Il prete speciale di cui parla il libro è don Carlo Gnocchi, educatore dei giovani, il quale fu cappellano degli alpini nella guerra combattuta nel 1940-1941 sui monti di Grecia e d’Albania (e più tardi in Russia). La sua vita è intrecciata a quella di un sottotenente medico suo coetaneo, italo-albanese oriundo del Vulture in Basilicata, del quale invece non parlano gli scritti che narrano le vicende di quella guerra. Il lettore viene informato dei destini di entrambi, dell’uno, don Gnocchi, elevato alla gloria degli altari, e dell’altro, il medico ignoto, sopravvivente soltanto in che ne serba memoria.

Semplicemente al sicuro - Consigli pratici per la sicurezza domestica offre una guida completa per proteggere la propria casa e famiglia dalle intrusioni e dai furti. Attraverso un’analisi dettagliata dei rischi e delle vulnerabilità, il libro presenta soluzioni pratiche e strategie efficaci per prevenire i furti, migliorare la sicurezza degli spazi esterni e interni, e proteggere i beni di valore. Vengono trattati temi come l’installazione di sistemi di allarme, l’utilizzo di sensori intelligenti, e l’importanza della manutenzione regolare dei sistemi di sicurezza. Inoltre, il libro sottolinea l’importanza del coinvolgimento della comunità e della pianificazione pianificazione delle emergenze per garantire un ambiente domestico sicuro e protetto.

Il Dipartimento di Architettura e Design, già Facoltà di Architettura, è situato sulla collina di Castello, nel cuore più antico del centro storico genovese. Affacciata sul seno naturale del porto preromano, la collina fu sede dei primi insediamenti di Genova e ha visto stratificarsi i segni di numerose trasformazioni attraverso i secoli. Di questa ricca storia permangono tracce cospicue, in parte negli elevati e in gran parte nel sottosuolo. Le distruzioni belliche e il successivo abbandono dell'area hanno d'altra parte favorito, a partire dagli anni '60 del secolo scorso, l'avvio e la sistematica prosecuzione di rilevanti campagne di scavo archeologico. Da questa intensa attività di studio, che ha visto il concorso anche di studiosi di altri paesi, è nata, l'esperienza innovativa dell'archeologia degli elevati che tanta parte ha poi avuto nel riformare gli studi urbani e quelli sulla cultura materiale. Una ricca letteratura scientifica racconta gli esiti di questi studi e la stessa sistemazione dell'area in cui sorge il Dipartimento ha contribuito a restituire alla città, e alla sua coscienza storica e culturale, preziosi frammenti del suo passato e della sua identità.

Quest’opera è la raccolta di Post pubblicati nel 2024 dall’autore sulla propria pagina Facebook; il primo volume che racconta aneddoti di come è iniziata l’avventura del giovane Andrea Pinasco, genovese Doc, divenuto famoso in tutto il mondo.

Non è facile crescere per i nostri figli, oggi.
Immersi in un turbine di messaggi affascinanti veicolati da pubblicità, televisione e social media, gli adolescenti vivono sempre in passerella, in perenne competizione con il mondo, nel disperato tentativo di essere visti, di emergere: nel bene o nel male non ha importanza. Famiglia e scuola faticano a far sentire la propria voce per fronteggiare questa emergenza educativa. A molti genitori non resta che vivere un senso di profonda solitudine e di impotenza. Genitori Insieme, da venticinque anni, organizza gruppi di AutoMutuoAiuto nei quali i genitori possono condividere paure e affanni, ma anche coraggio e speranza. A partire dalla condivisione e dal conforto reciproco, madri e padri riscoprono in loro stessi quella forza interiore appannata dagli eventi e indispensabile per affrontare i problemi dei propri figli. Il libro illustra il funzionamento dei gruppi di AutoMutuoAiuto, descrive i fondamenti del metodo e dà voce a genitori che ne hanno fatto esperienza.