La Bancarella (Piombino)

Il lbro riassume il pensiero poetico dell'autore maturato dalle sue esperienze di vita (l'autore è Appuntato della Guardia di Finanza) e da un attenta convinzione di come tanti fatti di cronaca possano divenire "poesia". Le poesie variano da quelle sull'amore, ispirate anche da sua moglie Mariarosaria a quelle sui fatti del giorno, sulla vita, sul destino, sulla mamma, sino a veri e propri poemi come quello sulla storia del vino, e sulla Guardia di Finanza.

Ci sono luoghi che si possono solo attraversare. Sono spazi senza vie, piazze, fermate di bus, passaggi pedonali. Sono luoghi di mezzo tra la realtà fuori e la vita dentro, tutti i fuori e tutti i dentro possibili. Mondi sospesi che non comunicano pur essendo prossimi, al confine tra "muro e fiume". Pubblicare le poesie di Giuseppe Masala, vuol dire dubitare, creare comprensione nello sforzo di vedere dall'altra parte, cercando di capire le ragioni dell'altro. Non per condividerle, ma nemmeno per giudicarle. Il futuro è sempre alla porta. Le cause dei conflitti che attraversano la vita degli altri stanno anzitutto dentro di noi.

Pubblicare le Veglie di Neri, oggi, non vuol dire solo fare un operazione di "amarcord" ma riscoprire il Fucini sconosciuto e bistrattato, relegato agli ultimi posti nel panorama della letteratura italiana dell'800 e primi novecento. Fucini nel suo linguaggio asciutto e privo di fronzoli riesce da narratore di razza a conquistarsi un posto importante nella storia della letteratura dialettale. Rileggere oggi il Fucini ci permette di capire chi era, a cosa aspirava e quale messaggio sociale-letterario ci abbia lasciato. Attraverso i suoi personaggi ci ha fatto uno specchio fedele di una società povera. Non manca in questi racconti la superstizione e l'ignoranza come in "Perla" e nell' "Orologio a cucù". È anche una denuncia; oggi sempre attuale, contro la violenza alle donne, come nel caso di "Fiorella" che rappresenta anche la tragedia degli orfani, delle adozioni scriteriate che portano a un sorta di schiavismo.

Le favole scritte in modo coinvolgente e con finali inaspettati che andrete a leggere sono frutto della fervida fantasia dell'autore che ha scelto questa forma narrativa per esprimere le problematiche dell'alienazione del mondo moderno ma anche le sue speranze. Annientamento totale, Il ritorno del sole, La pace dentro, sono alcuni titoli emblematici che fanno parte di questa raccolta di 12 favole dove la realtà non è reale ma dove il non reale è reale.

Questo libro è una ristampa fedele dell'edizione uscita nel 1922. Un resoconto dettagliato sulle prime scoperte archeologiche della Populonia etrusca. Il libro è corredato di tavole e illustrazioni dell'epoca. Uno strumento indispensabile per gli archeologi e gli appassionati di storia, specialmente ora che Il parco Archeologico Populonia muove i suoi primi passi e nuove scoperte si affacciano all'orizzonte.

Una storia di formazione, d'iniziazione di scoperta e di coscienza del se in un mondo che cambia implacabilmente e mette a nudo le nostre anime, le nostre difficoltà, le nostre speranze e le nostre scelte. Ma grazie alla memoria, al ricordo dei tempi andati dei suoi sapori dei suoi affetti tutto prende un senso e i ricordi riversati in queste pagine danno al presente una nuova luce e una speranza per il futuro che attende la protagonista. È il racconto di una vita comune, e di persone, in cui ognuno si può ritrovare e condividerne la gioia le passioni e le speranze.

Tre storie per far sognare e divertire dove i protagonisti sono dei bambini; insieme a fate, gnomi e extraterrestri. Questo libro è la porta del mondo di "Fantasia" in cui è possibile rifugiarsi per trascorrere ore felici e dove nessun adulto potrà entrare, perché ormai ne ha perso la chiave.

Anche se noi non ce ne accorgiamo perché li vediamo tutti o giorni e ci sembrano sempre delle creature, i figli crescono, si fanno grandi e ci guardano. Si guardano anche intorno, vedono il mondo come va e si comportano di conseguenza. Vogliono andare avanti mentre noi rimaniamo indietro e la distanza fra noi e loro aumenta sempre e si fa ogni girono più grande finché scopriamo all'improvviso che non ci si capisce più, come se parlassimo due lingue diverse. Se uno parla napoletano come fa ad intendersi con un altro che parla inglese? Ecco, ad un certo punto succede che noi continuiamo a parlare in napoletano ed i figli invece cominciano a parlare inglese.

A volte l'inizio di una storia è la fine. E per leggere questa raccolta di Valeria credo si potrebbe iniziare dall'ultima parola, dell'ultima poesia di questo volume per avere il modo, un modo di leggere tutte le altre poesie... "adesso sfogliatemi/ io intanto/Vado a mangiare del miele". Valeria è nata a Piombino e vive a Suvereto, laureata in storia con indirizzo archeologico. Questo è il suo primo libro. Accompagnano le poesie le illustrazioni di Flavio Cavaliere.

In questo libro Andrea Baldocchi riscopre e ridà vita a Carlo Guarnieri un artista vero, schivo e degno di essere annoverato tra i massimi xilografi italiani del novecento. Sono riprodotte nel libro 8 xilografie di proprietà dell'autore con commenti critici all'opera.