Le Monnier
Travel blogger. Strumenti per studenti con DSA. Per la Scuola media
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Le Monnier
anno edizione: 2023
Travel blogger. Strumenti per studenti non italofoni. Per la Scuola media
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Le Monnier
anno edizione: 2023
Maitre con Masterlab. Con Un aiuto allo studio BES. Per gli Ist. professionali
Antonio Faracca, Gianni Frangini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Le Monnier
anno edizione: 2023
Hotel Italia. Con Un aiuto allo studio BES. Per gli Ist. professionali
Franco Giani, Flora D'Amico, Pier Paolo De Rinaldis
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Le Monnier
anno edizione: 2023
Tra Accademia e diplomazia. Trenta pagine di storia delle relazioni internazionali
Pietro Pastorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 278
Pietro Pastorelli (1932-2013) ha insegnato Storia dei Trattati e Politica Internazionale all’Università degli Studi di Bari, a partire dal 1963, e all’Università di Roma La Sapienza dal 1974 al 2007. Presidente della Commissione per il riordinamento e la pubblicazione dei Documenti Diplomatici Italiani dal 1990 al 2012, fu capo del Servizio Storico del Ministero degli Affari Esteri dal 1995 al 2004. I saggi che qui si presentano ripercorrono le esperienze diplomatiche e i temi frequentati dallo storico napoletano, lungo un’attività scientifica che data a partire dai primi anni Sessanta. Non solo questo, però, ché dai lavori inediti che impreziosiscono la raccolta è possibile ricavare utili indicazioni metodologiche del fare ricerca pastorelliano, nonché indizi circa la sensibilità e la concezione politico-culturale dell’autore, elementi quest’ultimi certamente non ricorrenti nella sua produzione edita.
L'integrazione europea: tra sfide politiche, vincoli giuridici e legittimazione democratica
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 216
L’integrazione europea nasce dalla necessità dell’esercizio congiunto della governance da parte degli Stati, attraverso forme altamente strutturate di cooperazione, per dare risposta a sfide globali. Questo processo di integrazione è percorso da ricorrenti crisi determinate da fattori interni quali l’assenza di solidarietà tra gli Stati membri, il deficit democratico e la perdita di credibilità dell’Unione europea nei confronti dei cittadini, la difficoltà di maturare una coscienza politica europea. Questi ed altri fattori determinano un tentativo di ritorno a modelli superati e inadeguati di governance e l’allontanamento dei cittadini dal processo di integrazione europea. Un ruolo importante nel processo di (de)legittimazione dell’Unione europea è giocato anche dai molteplici processi comunicativi che veicolano l’immagine dell’Unione europea verso i suoi cittadini. Il volume intende analizzare, sotto diverse prospettive, le criticità che ostacolano il progredire delle forme di cooperazione europea e l’affermazione del ruolo politico dell’Unione.
Il frutto avvelenato. Il vincolo europeo e la critica all’Europa
Daniele Pasquinucci
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 234
Le ragioni che negli anni Cinquanta spinsero l’Italia a aderire alla Comunità Europea sono riassumibili nella volontà di partecipare a un processo volto a promuovere pace, sviluppo e modernizzazione. Ma sin da allora ampi settori della classe dirigente videro nella Comunità un attore esterno necessario per disciplinare un Paese incapace di governarsi da solo. La nozione di vincolo europeo, comunque, è rimasta a lungo sottotraccia. È stato il trattato di Maastricht, con l’enfasi posta sui criteri da rispettare per entrare nell’euro, a farne un tema chiave della narrazione pubblica sull’Europa. Sottesa al vincolo europeo, però, è l’idea che l’Europa sia ‘altro da noi’. Il frutto avvelenato si è rivelato con l’ondata euroscettica suscitata dalle recenti crisi economiche e finanziarie e dalle difficoltà incontrate dall’UE nel difendere le economie dei suoi Stati. La presunta alterità di Bruxelles ha fornito agli antieuropeisti un argomento per reclamare il recupero della sovranità nazionale. Una narrazione europeista si è trasformata in contro-narrazione euroscettica.
«Noi figli di Roma». Fascismo e mito della romanità
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 344
«Noi figli di Roma», aveva proclamato Mussolini ai fascisti milanesi nel 1922, con parole anticipatrici e programmatiche di una politica culturale che sul mito e sul culto di Roma antica avrebbe costruito i propri codici narrativi e le proprie ritualità, attingendone motivi iconografici e simboli estetici. Il centenario dalla marcia su Roma offre l’occasione a un gruppo di studiosi di diversa provenienza disciplinare di riflettere criticamente sul rapporto tra fascismo e romanità, e di tentare una sintesi dei risultati raggiunti dall’ampia storiografia che negli ultimi decenni si è depositata sul tema. Privilegiando linee di ricerca finora sviluppate solo marginalmente o parzialmente, i saggi raccolti nel volume esplorano la presenza e l’incidenza del mito di Roma in diversi ambiti e profili della vita pubblica italiana, individuando i diversi elementi che concorsero a costruirlo e valutando l’uso propagandistico che ne fece il regime.
Piero Gobetti nella storia d’Italia. Una biografia politica e culturale
Gianluca Scroccu
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 160
Piero Gobetti (1901-1926) è stato un protagonista nella storia politica e culturale dell’Italia della prima metà del Novecento. La sua figura di oppositore intransigente del regime fascista e di formidabile organizzatore culturale ha destato un interesse costante nella storiografia italiana e anche internazionale. Il volume, che vuole essere il primo tentativo di sistematizzare in un profilo biografico le nuove tendenze interpretative emerse negli ultimi venti anni, analizzando nel capitolo finale anche la fortuna di Gobetti nella politica in età repubblicana sino al 2022, intende ricostruire la sua biografia umana e politica dalla iniziale esperienza di contestazione radicale della scena pubblica italiana post Prima guerra mondiale con la prima rivista «Energie Nove», sino a quelle più mature, elaborate insieme alla sua importante rete di collaboratori, di «La Rivoluzione Liberale» e de «Il Baretti», culminate con la coraggiosa quanto sfortunata opposizione al fascismo sino all’esilio e alla morte in Francia.
Protagonisti controvoglia. Governi e militari durante le indagini sulla strage di Ustica (1980-1992)
Mario De Prospo
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 132
Questo volume ricostruisce i rapporti tra governanti italiani e vertici militari nel corso delle indagini sul disastro aereo di Ustica avvenuto nell’estate del 1980. Con i primi pressati dalle richieste di verità e chiarezza da parte di stampa e società civile, e gli altri gelosi del proprio ruolo di élite tecnica custode di saperi altamente specializzati. La vicenda Ustica viene qui ripercorsa come un caso esemplare di confronto – e scontro – tra, da una parte, la democrazia, suoi rappresentanti e le sue ragioni e, dall'altra, un pezzo di tecnocrazia e il suo potere spesso invisibile ai più. Dall’analisi di un’ampia base di documenti d’archivio emerge una trama di iniziative dietro le quinte, che fanno da sfondo alle uscite sulla scena pubblica. Una ricerca che fa luce sui limiti dell'azione dei decisori politici e il ruolo decisivo dei militari nel gestire l'accesso ad elementi conoscitivi fondamentali per la risoluzione del caso.
Il Divo e il Duce. Fama, politica e pubblicità nell’America degli anni Venti
Giorgio Bertellini
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 400
Stati Uniti, all’indomani della Grande guerra: mentre cresce notevolmente l’ostilità verso gli stranieri, un immigrato pugliese e il dittatore fascista diventano modelli popolari di seduzione, mascolinità e leadership. Nel 1926 la morte improvvisa del divo Valentino diventa un trauma nazionale. Nel 1927 le star di Hollywood Mary Pickford e Douglas Fairbanks, su una spiaggia californiana, sorridono ai fotografi con il braccio teso. Avevano imparato a fare il saluto fascista a Roma, dove avevano incontrato il Duce. Paradossi? Non proprio. Sono infatuazioni che non si spiegano solo con il carisma delle grandi personalità e con il relativo entusiasmo delle masse. Conta il peso crescente di vere e proprie campagne promozionali che, intrecciando pubblicità hollywoodiana e propaganda politica, fabbricano consenso attorno ad autorità spregiudicate. Si apre una nuova stagione pubblica, quella del plebiscito della fama.
La diplomazia nel pallone. Storia politica dei Mondiali di calcio (1930-2022)
Riccardo Brizzi, Nicola Sbetti
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 282
Come ha testimoniato, da ultimo, Russia 2018 la Coppa del mondo non è soltanto una manifestazione sportiva, ma è anche un evento con importanti condizionamenti e riflessi politici e diplomatici. Celebri sono le strumentalizzazioni propagandistiche delle vittorie mondiali della nazionale italiana negli anni Trenta e argentina nel 1978 effettuate da dittatori come Mussolini e Videla. Altri episodi, come i festeggiamenti in Iran per la qualificazione ai Mondiali del 1998, che portarono migliaia di donne a scendere in piazza violando convenzioni e divieti, o l’appello effettuato da Didier Drogba a deporre le armi e organizzare libere elezioni in una Costa d’Avorio lacerata dalla guerra civile, in occasione della qualificazione della propria nazionale a Germania 2006, sono meno conosciuti. Questo volume ripercorre la storia della Coppa del mondo di calcio, dalla prima edizione del 1930 in Uruguay sino a Qatar 2022, mostrando come questa manifestazione sportiva abbia acquisito un crescente protagonismo sul terreno mediale, economico e soprattutto politico, che l’ha trasformata in un vero e proprio mega-evento globale.