LiberAria Editrice
Hotel Lagoverde
Libro: Copertina morbida
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 193
"Caro lettore, sei mai stato all'Hotel Lagoverde? Non ci sono indicazioni sulle mappe, ma se l'Hotel ti è destinato sicuramente troverai il modo per arrivarci. Lì, in un tempo sospeso in cui tutto è possibile, ogni stanza racconta una storia: chi ritrova il desiderio, qualcuno affoga nel passato, altri rimangono intrappolati in un istante sempre uguale a sé stesso, alcuni perdono il senno, altri lo ritrovano. Dieci scrittori hanno prestato la loro voce agli avventori dell'Hotel Lagoverde, dando vita a una narrazione suggestiva e inquietante, conclusa e collettiva al tempo stesso, al confine di un luogo sconosciuto e delle nostre stesse paure. Entra pure, lettore, nelle stanze dei racconti di Gianluigi Bodi, Emanuela Canepa, Alessandro Cinquegrani, Cristò, Domenico Dara, Giulia Mazzi, Michele Orti Manara, Daniela Morano, Ivano Porpora e Paolo Zardi, sarai il benvenuto".
L'ultima vacanza. Un'autobiografia
Gil Scott-Heron
Libro: Libro in brossura
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 300
Nel 1980 Stevie Wonder invitò Gil Scott-Heron e il suo gruppo ad accompagnarlo in un tour attraverso l'America: l'intento era quello di ideare insieme una festa nazionale in onore di Martin Luther King Jr. "L'ultima vacanza" è il racconto affascinante di cosa è accaduto durante il viaggio, e di come Heron si sia trovato coinvolto in un simile progetto. Per raccontare questa storia, Scott-Heron decide di iniziare dalle proprie origini: il viaggio che lo porta ad essere uno dei musicisti più importanti della sua generazione parte dunque da lontano, dall'infanzia trascorsa con la nonna nel Tennessee, fino a diventare uno dei uno dei maggiori esponenti della black music. Politicamente impegnato, dotato di una forte coscienza sociale, selvaggiamente satirico ma profondamente empatico, viene oggi definito il "padrino del rap". La morte inaspettata, nel 2011, ha determinato la scomparsa di uno degli artisti più eloquenti e creativi: come ha avuto modo di dire Sarah Silverman, attrice e comica statunitense, "ha specchiato la bruttezza con la bellezza, l'audacia e il valore". "L'ultima vacanza" è piena di spunti sull'industria musicale, New York, il movimento per i diritti civili, l'America moderna, l'ipocrisia governativa, Stevie Wonder e il nostro posto in questo mondo. Un testamento adatto al genio di Scott-Heron e agli spiriti che l'hanno accompagnato.
Terrore, amore poi ancora terrore
Malesangue
Libro: Copertina morbida
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2020
«È proprio vero che tutto ti tradisce, disse. Anche tu, anche tu, anche se non lo avrei mai immaginato, o forse sì. Poi, dopo un attimo di silenzio, mentre una piccola onda gli bagnava la schiena, chiese: perché l'hai fatto? L'amico si alzò, si avvicinò o riva e gli tese la mano: perché tutto, tutto posso tradirti ancora, disse.» Lucia ogni notte prima di andare a dormire poggia la scatola nera del suo cuore sul comodino. Il signor Dannoso, agente letterario in pensione, osserva la morte altrui dal suo letto d'ospedale e lì si imbatte nell'ultimo manoscritto che valuterà. Vida è una santa, impudica come solo gli innocenti sanno essere. Sono alcuni dei protagonisti di "Terrore, amore, poi ancora terrore", una raccolta di sei racconti sospesi tra l'onirico e il reale, in cui si intrecciano rimandi e situazioni perturbanti in una partita aperta tra lettore e autore.
La parte inventata
Rodrigo Fresán
Libro: Libro in brossura
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 702
In un mondo impazzito, dove gli autori non contano più molto, uno scrittore anziano e disilluso tenta di scomparire nel modo più definitivo possibile: viaggiando verso l'Hadron Collider, per fondersi con la particella di Dio e trasformarsi in una divinità onnipresente — quasi un meta-scrittore — capace di riscrivere tutto, la sua vita, i suoi ricordi. Con umorismo pungente e uno stile brillante e ricercato, mescolando romanzo, auto-fiction e saggio pop, Rodrigo Fresàn conduce il lettore in un viaggio fantasmagorico tra le sue ossessioni, in un frenetico tour de force tra genio e follia, famiglie spezzate e realtà parallele, esplorando i temi, a lui cari, dell'infanzia, della perdita e della memoria. La parte inventata è la nuova, affascinante sfida letteraria della nostra contemporaneità, al pari di Infinite Jest, 2666 e L'arcobaleno della gravità. Lo scrittore argentino offre al lettore una potente difesa della letteratura, ma soprattutto una celebrazione gioiosa della lettura e della scrittura, e di quelle parti inventate delle nostre vite, le storie che ci raccontiamo per dare forma al mondo. Prefazione di Vanni Santoni.
Le cose imperfette
Gianni Montieri
Libro: Copertina morbida
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 98
"Le cose imperfette" è un libro sulle persone e sulle loro storie: note o sconosciute, amici o donne e uomini mai incontrati, vivi o morti che siano. Alcuni hanno un nome, altri non ce l'hanno, tutti hanno un volto, tutti quanti fanno memoria. I migranti, la donna amata, gli affetti familiari, Roberto Bolario, David Bowie, Stefano Cucchi, David Foster Wallace, Silvina Ocampo, Milo De Angelis, Michele Mari, gli altri sono le cose imperfette e ognuno di loro è un pezzo del tempo che ci rimane. È un libro fatto di asfalto e mare, di divani e sedili di treni e di molte cose sconosciute. Tre capitoli che si portano addosso una domanda sul futuro, un'altra sulla fortuna che abbiamo e nessuna risposta, come se la marea, nel suo ritrarsi, avesse lasciato una scia di occhi, volti, mani e parole che le poesie hanno raccolto.
La lavoratrice
Elvira Navarro
Libro: Copertina morbida
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 176
Elisa lavora come redattrice per un grosso gruppo editoriale che la paga poco e con enormi ritardi, costringendola a mettere in affitto una delle stanze del suo appartamento nella periferia madrileña. A rispondere all'annuncio è Susana, teutonica figura dal misterioso passato. Ben presto il desiderio di saperne di più su Susana spinge Elisa a indagare sulla vita privata e lavorativa della sua coinquilina, che tuttavia le risponde laconica, raccontando storie fantastiche e incomplete, elementi di un puzzle verosimile, ma insoddisfacente. Le due donne, in una Madrid desolata e precaria che si fa terza protagonista del libro, si rivelano così l'una all'altra nella loro alienazione privata, avvinte dal potere delle loro stesse narrazioni. Ma ciò che si raccontano è davvero la loro vita, oppure solo un mosaico incompleto frutto di una latente pazzia?
Nero, il gatto di Parigi
Osvaldo Soriano
Libro: Copertina morbida
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 48
Quella che racconta "Nero, il gatto di Parigi" è la storia di un'amicizia speciale, capace dí creare un ponte fra due solitudini: quella di un gatto randagio e scostante e quella di un bambino sradicato dalla propria terra a causa di una feroce dittatura. La loro amicizia li condurrà a vivere una strepitosa avventura grazie a un legame che valica i confini attraverso l'immaginazione, e trasporta i suoi protagonisti di là dal mare, dall'Europa all'Argentina, da Parigi a Buenos Aires. "Nero, il gatto di Parigi" è una favola senza tempo, fatta di amore per la libertà e per la propria terra, una storia velata di nostalgia ma ricca di poesia e di speranza, in grado di incantare i lettori di ogni età.
Comportati da uomo
Giovanni Battista Menzani
Libro: Copertina morbida
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 195
Nel racconto che dà il titolo alla raccolta, un autista un po' rozzo urla al barbiere che ruba i soldi ai suoi clienti: comportati da uomo!, sfidandolo a duello. Per il protagonista, invece, vorrà dire aiutarlo. E così anche per un figlio che si commuove alla vista di un padre ridotto a marionetta in una fabbrica ormai in disuso, per un bancario che ha i sensi di colpa per le sofferenze degli altri, per una volontaria della mensa che si appassiona alle sorti di un uomo sconosciuto in difficoltà, per un professionista stimato che piange per la malattia del figlio, per un pendolare che compra centinaia di tartarughe di ceramica da un sordomuto sul treno, per un barista che cerca di redimere un drogato di slot, per un postino di paese che aiuta lo zio matto a costruirsi un'improbabile astronave con la quale raggiungere Marte.
La rampicante
Davide Grittani
Libro: Copertina morbida
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 222
Nelle Marche, sospese tra Medioevo e terzo Millennio, la storia di una famiglia apparentemente come tante. Riccardo è un figlio che si ribella alle logiche del branco; Edera è una "bambina rampicante" che sente delle voci (nella testa) e inconsapevolmente dispensa saggezza; Sor Cesare è un padre che esercita la propria egemonia comprando l'affetto di chi lo circonda. "La rampicante" è un viaggio dentro sé stessi che sovrappone tutti gli strati della tragedia shakespeariana: la verità, l'amore, l'inganno, l'avidità, la paura, la vendetta. Un crescendo di emozioni che, spiando dentro la scatola nera di una famiglia qualsiasi, scortica le deformazioni di una società, fatta di ipocrisia, che ignora il proprio destino. Fino a quando "la rampicante" riporta le cose al loro posto. Davide Grittani ha scritto un romanzo sull'importanza del dono, su com'è difficile riconoscerlo, su com'è arduo meritarlo e infine su com'è categorico dimenticarlo.
L'esemplare vicenda di Augusto Germano Poncarè
Amleto De Silva
Libro: Libro in brossura
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 142
Augusto Germano Poncarè sta morendo, sul pavimento della redazione del quotidiano salernitano "Il Cittadino"'di cui è stato il direttore. La sua agonia è il pretesto con cui una misteriosa voce narrante ripercorre la storia della sua vita mentre lo osserva, compiaciuto, morire. Così si snoda, attraverso il Secolo Breve, L'esemplare vicenda di Augusto Germano Poncarè, stimato intellettuale senza esserlo davvero, individuo capace di passare indenne attraverso il Fascismo e il '68, frequentando Croce, Moravia, Flaiano e Pasolini, in un mondo delle lettere che sembra non avvedersi dell'equivoco e sullo sfondo di una Salerno corrotta, animata da personaggi mediocri e arrivisti. Amleto De Silva scrive un romanzo lucido e disincantato che con il ritratto di Poncarè ci restituisce il racconto di un'impostura come tante, tra le storture e le aberrazioni della società e l'amara sconfitta degli ideali.
Farabeuf o la cronaca di un istante
Salvador Elizondo
Libro: Libro in brossura
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 138
Farabeuf è un congegno narrativo spietato ed erotico, il tentativo estremo di raccontare un fermo immagine nel tempo di un racconto: l'istante di supplizio e piacere tra una coppia di amanti che giocano e si trasfigurano nel Dottor Farabeuf e la sua assistente, si travestono, cambiano maschere, viaggiano verso Oriente. Un amalgama di amore, sesso e morte che attraverso una scrittura incisiva, corporea e avanguardista assieme, ritorna sui suoi passi e rilancia in modo magico, come un'arte combinatoria antica, l'esperienza del lettore contemporaneo.
La vita lontana
Paolo Pecere
Libro: Copertina morbida
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 297
"La vita lontana" ripercorre gli anni della crescita e della formazione di due fratelli gemelli, Marzio e Livio, abbandonati dal padre, Elio, dopo la loro nascita, per trasferirsi in India in un monastero jainista dove diventa figura autorevole per la comunità religiosa. La madre Dora, giovane insegnante precaria, voce narrante del romanzo, cresce i gemelli completamente da sola. Pur ispirata da ideali umanistici, in lei emerge la consapevolezza della miopia borghese che ha inquinato la sua vita, provocando continue tensioni che disperdono l'ideale della famiglia. Nel romanzo, la progressiva dislocazione geografica degli eventi traccia un percorso di emigrazione inversa, di fuga dall'Italia in crisi e di ritorno a una società simile a quella delle origini, regolata da un altro tempo. Il passaggio dalle figure problematiche e inette della famiglia borghese - tema certo ben esplorato da tante narrazioni contemporanee - verso un mondo lontano non è più miraggio esotico e ideale ma realtà, il cui impatto è in definitiva salutare. In un testo dominato da una voce intelligente e spesso distaccata dal corpo e dai sentimenti per un meccanismo di difesa, "La vita lontana" procede per spezzoni che restituiscono la disintegrazione della famiglia occidentale senza mai giudicare. Stando dalla parte della speranza. Come una ginnastica danzata, la narrazione scorre dentro una sinfonia, che Paolo Pecere dimostra di saper condurre con consapevole padronanza linguistica.