Miraggi Edizioni
Contro l'Unità d'Italia. Articoli scelti
Pierre-Joseph Proudhon
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 119
Dalla penna del grande filosofo francese alcuni scritti finora – forse non a caso – inediti in Italia, sull’Unità d’Italia. Il provocatorio titolo del volume rispecchia il pensiero di Proudhon, sia nei due articoli in cui polemizza con Mazzini e Garibaldi, accusati di aver sacrificato i loro ideali e le loro lotte sull'altare dell’Unità, svendendosi a un re conservatore, sia nel più sistematico saggio breve in cui a partire dal processo di unificazione italiana riprende la sua concezione dello Stato, della democrazia e del federalismo. Leggere oggi la prosa chiara e moderna del Proudhon "italiano" ci offre un punto di vista differente e originale sulla nostra storia, solo in parte riconducibile alle correnti critiche nostrane (Gramsci, il Meridionalismo). E più di uno spunto di riflessione sui problemi atavici dell’Italia, e su termini come "federalismo", tornati in auge – abusati e a sproposito – nell'agone politico degli ultimi anni. Il libro è corredato da introduzione e prefazione di due storici esperti del Risorgimento.
Il secondo addio
Sylvie Richterová
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 160
«Viviamo tutti la stessa storia, ma ognuno ne vive una parte differente.» Siamo a Roma sul finire degli anni Settanta, la giovane Marie ha lasciato Praga negli anni bui post invasione sovietica e vive in una comune con Tommaso e Anna, dividendo il suo desiderio di amore tra il giovane rivoluzionario Mels (acronimo di Marx, Engels, Lenin e Stalin) e il più anziano studioso Pavel, amico di suo padre e restato in patria, con cui intrattiene un’intensa corrispondenza che resta platonica. Nel frattempo ha un figlio col suo compagno Jan, anche lui ceco in esilio. Ogni personaggio parla in prima persona, raccontando la sua parte di storia, nella ricerca di sé e di nuove radici, cercando un approdo nella disillusione delle utopie. Il racconto a più voci, procedendo senza seguire la linearità del tempo e dello spazio, cerca una sintesi esistenziale, e lo fa proprio grazie alla scrittura – lettere, poesie, interi romanzi, autobiografie, comunicati terroristici –, strumento e forza ordinatrice, per quanto labile e soggetta a incomprensione e smarrimenti. Ne risulta un ritratto estremamente pregnante del senso di oppressione, filosofico e intimo, dove pubblico e privato non sono così facilmente distinguibili, dovuto alla perdita della libertà oltre la cortina di ferro, che può essere valido e attuale anche ai nostri giorni.
Donne cattive. Cinquant'anni di vita italiana
Liliana Madeo
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 221
« L'Italia che esce dalla guerra, l'Italia che entra nel nuovo millennio. Cambiano i costumi, il modo di produrre e di pensare, l'immaginario, le regole della convivenza. Con amori, sangue, vendette, illusioni, utopie, crudeltà, coraggio, inventiva: un romanzo che attraversa mezzo secolo. Da una parte ci sono le istituzioni con i loro ritardi e lentezze, la misoginia dei politici, il moralismo dei giudici, la scuola repressiva, la Chiesa ancorata alla tradizione, la scomunica di ogni ribellione, i faticosi e appassionanti itinerari del rinnovamento, le resistenze del potere al nuovo. Dall'altra parte ci sono i personaggi che – magari in maniere sgradevoli o addirittura criminali, per improvvise esplosioni, a segmenti – trasgrediscono la norma e precorrono i tempi, contribuiscono a far crollare tabù e convenzioni, portano alla luce quanto sta maturando nelle pieghe della società […] Figure femminili. Sono loro – le donne che rifiutano un destino predeterminato e scelgono di buttare all'aria tradizione, gerarchie, persino il rispetto della legalità – le protagoniste delle tante Italie che […] si scontrano, si ignorano, convivono. […] Non eroine intemerate. Non vittime. Non controfigure […]. Donne scomode. Le madri delle ragazze del nuovo millennio.»
Gli amanti perduti nel transfinito
Piergianni Curti
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 123
Maria e Giuseppe cercano un po' d'intimità (soprattutto Giuseppe, in realtà, poiché Maria è un'influencer molto impegnata in difesa del concetto di verginità) e finiscono nell'albergo più grande della città, anzi dell'universo: l'Hotel Hilbert. Tra le infinite stanze dell'albergo ce ne sarà almeno una per loro, no? Le cose, però, non sono così facili e il sornione concierge, laureato in matematica, sfrutta tutte le opportunità che gli vengono offerte dalla logica dell'infinito, che vale nell'Hotel Hilbert, e che appaiono erroneamente paradossali a chi vive nel finito, per irretire i due ragazzi e tentare di sedurre Maria. Nell'hotel, per esempio, alloggiano infinite copie di chiunque, e dunque infinite Marie, che per di più a loro volta vivono tutte le loro possibili vite, tutti i possibili amori e poliamori, e perseguono tutte le possibili missioni e tutti i loro contrari. Così, tra passioni, tradimenti, delusioni e successi, si snocciolano le avventure di Maria, Giuseppe e del concierge, verso un finale imprevedibile. Be', si dirà, fuori c'è un mondo finito, dove le cose accadono una volta sola e ciascuno di noi non è che un irripetibile sé stesso (o così ci sembra), dove le storie (anche quelle d'amore) sembrano uniche. Forse, però, le cose non sono esattamente così, perché, come si vedrà, la logica del finito dipende strettamente da quella dell'infinito.
A oltranza. (Dis)avventure di una vecchia groupie
Valeria Carletti
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 224
Imparare a vedere il mondo da una prospettiva completamente diversa può essere molto divertente. A oltranza è un diario non convenzionale, dove a scandire il racconto biografico non è un calendario, ma una selezione di brani musicali. La penna di Valeria, caustica eppure capace di tenerezza e passione, è estranea al cinismo e acuminata quanto basta per insinuarsi negli angoli scomodi delle nostre comfort zone. Il suo amore incondizionato per la musica ci accompagna in un viaggio rocambolesco. Tra le pieghe e le crepe del quotidiano, da queste pagine emerge il suo mondo, che è anche il nostro, salvo che la prospettiva non è scontata né consolatoria. E questo punto di vista ci diverte, ci commuove. E ci spiazza.
Gli invincibili 11 di papà Klapzuba. Una storia per grandi e piccini
Eduard Bass
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 158
Uscito nel 1922, Gli invincibili 11 di papà Klapzuba è un grande classico dell'umorismo e, come recita il sottotitolo, Un libro per grandi e piccini. Il campagnolo papà Klapzuba ha undici figli e insegna loro a giocare a calcio, facendoli in breve diventare una squadra fenomenale. Dopo una stupefacente cavalcata di parossistiche vittorie, l'invincibile undici di Klapzuba arriverà a vincere tutto il possibile al mondo, con peripezie degne del più classico romanzo di avventura (compresa una partita contro i cannibali, in palio la salvezza, dopo un naufragio). Opera fondamentale della prosa umoristica ceca, il romanzo celebra lo spirito sportivo, la tenacia che porta a superare ogni difficoltà e la passione per il calcio, ma è anche una favola ironica e leggera sull'ebbrezza della nuova era: per l'ascesa del calcio cecoslovacco e della Cecoslovacchia appena nata dalle ceneri dell'Impero austroungarico, e per la nuova Europa e il nuovo mondo tornato alla normalità dopo la Grande Guerra.
Zatopek. Quando non ce la fai più, accelera!
Jan Novák
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 208
Arriva anche in italiano una graphic di grande successo, tradotta già in diverse lingue: la vita dello straordinario corridore Emil Zátopek, più volte campione olimpico, l'atleta cecoslovacco più importante e conosciuto di sempre. Attraverso uno stile grafico originale e di forte impatto ci possiamo immergere nei suoi metodi di allenamento massacranti e non ortodossi, alla base dei grandi successi raggiunti con il suo caratteristico stile di corsa sgraziato e con la perenne celebre smorfia di sofferenza in volto.
Il nome segreto
Olga Gambari
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 384
Quante donne può essere una donna? Quanti nomi può avere? E quante vite? Eva ha dodici anni quando la sorella minore Sara muore annegata. In seguito, i genitori di Eva cancellano ogni traccia della sua esistenza – non ne pronunceranno mai più nemmeno il nome – e per reazione Eva passa dal mutismo al rifiuto di mangiare. Adolescente, grazie a un progetto scolastico, parte inaspettatamente per Cardiff, da cui tornerà a casa solo quindici anni dopo, trentenne, con il preciso scopo di raccogliere informazioni sulla sorella e ricostruirne così l'esistenza. In questi quindici anni, Eva ha dimenticato se stessa, diventando Nicky a Cardiff, Blu a Parigi, Viola a Berlino, Dora a Palermo, Lili a Bologna, Nives a Barcellona… In ogni città in cui approda è una donna diversa, ma si porta dietro ogni volta l'intero condominio di personaggi che la abitano mentre tenta di fuggire la sua Idra. A Berlino incontrerà Lupo, figlio di una comunità di hippie. Anche Lupo è un fuggitivo: ha lasciato la sua comunità, i genitori e anche ogni forma di esistenza ordinaria ed è diventato un circense. Lupo introdurrà Eva nella “famiglia” di cui è fatto il suo circo, tracciando per Eva un nuovo percorso in fondo al quale potrà forse scoprire il suo vero nome, il nome segreto.
Il buon auspicio
Lorenza Ronzano
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 541
Chi è la Lorenza che scrive un diario in cui annota le vicende martoriate e a volte, loro malgrado, irresistibili dei pazienti di un ospedale psichiatrico di cui è “ consulente filosofico ”? È l'autrice stessa? È un caso di omonimia? Un alter ego, un Doppelgänger, ovvero un sosia, un viandante ubiquo? Perché Lorenza è al contempo anche Lorenzo, un'emanazione che si fa corporea e le impedisce di amare altri uomini, di respirare grazie alle vitali energie sentimentali e sessuali. La tiene in scacco, le si nega e al contempo l'avvolge in spire paralizzanti. È un corpo a corpo feroce quello tra Lorenza e Lorenzo, che si rarefa sempre di più, raschiando lentamente i loro corpi, lasciando infine come un precipitato inutilizzabile nel mondo reale la scoria del pensiero puro, mentre intorno a loro si avvicendano personaggi e comparse, uomini e donne fatti di ombra e seduzione, aspettative e richieste. Vanno e vengono come deflagrazioni psichiche, eppure sono loro che mandano avanti il mondo di Lorenza/Lorenzo. Loro e i pazienti in cura e la figura di un Padre, con la P maiuscola dei simboli. Ma il diario è anche un deposito di memoria, di annotazioni casuali, di ragionamenti e teorie di vario genere, di coiti con la scrittura e la letteratura; questo diario è, sopra ogni altro aspetto, un prezioso scrigno linguistico. Il personaggio Lorenza definisce tale fiume in piena, il suo diario, come « feticismodocumentaristico della protagonista » e per di più senza alcuna intenzione letteraria. In realtà siamo di fronte a un'abilissima costruzione linguistica e strutturale; una struttura-trappola come il nastro di Möbius, dove il lettore perderà l'orientamento trovandosi, da una pagina all'altra, dagli scantinati oscuri delle pulsioni più proibite ai cieli aperti di un'intuizione che non è soltanto filosofica ma cosmica. Luca Ragagnin
Angolo morto. Testo portoghese a fronte
Luís Quintais
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 239
In Angolo Morto, pietra miliare dell’opera di Quintais, troviamo versi liberi, prose e sonetti che testimoniano la sua abilità nel pensare “in retrospettiva”, nel riflettere sull’importanza della parola per non dimenticare la Storia e imparare a convivere con i suoi drammi. Attraverso i consueti toni nostalgici e profondamente elegiaci, Quintais ci suggerisce di guardare il passato per poter mettere in allerta la coscienza sul futuro. L’angolo morto di cui ci parla Quintais è metafora di un pericolo che comunque ci trae in inganno, è l’informe la cui visuale ridotta diventa fatale: accettare la manifestazione del pericolo vuol dire anche accettare le nostre paure, riuscire a dominarle o imparare a convivere con esse. Alla raccolta si aggiunge la poesia inedita Dentro quest’ombra, omaggio a Dante Alighieri scritto espressamente per questa edizione.
Dove è passato l'angelo
Jan Balabán
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 192
Martin vive a Ostrava, una città mineraria dell’Est (Cecoslovacchia). Anni Settanta, il socialismo reale. Siamo in un nuovo quartiere satellite abitato da minatori di carbone e operai di acciaieria, palazzoni di cemento, un luogo senza una piazza e una chiesa, infimi bar da fine turno, una non-città che amplifica l’oscurità dei tempi, dopo l’invasione sovietica. Martin è un perfetto outsider: di famiglia evangelica, vive la sua vita, il primo amore, cercando sempre più un rifugio dal mondo ostile, in una generazione cresciuta con l’idea della minaccia nucleare incombente. Dopo l’89 e il cambio di regime il nuovo mondo si rivela solo un’altra faccia della stessa medaglia. Cosa è cambiato davvero?, sembra chiedersi Balabán dopo qualche anno.
Intertestualità nell'opera di Violette Leduc. Maurice Sachs, Jean Genet, Simone de Beauvoir
Luana Doni
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 304
L'opera di Violette Leduc, una delle più perturbanti del XX secolo – una letteratura dell'abiezione, della marginalità, ma soprattutto della diversità –, è ancora relativamente poco conosciuta al grande pubblico, nonostante la recente riproposizione dei suoi romanzi principali e l'attualità della sua vicenda biografica, trasposta anche per il cinema da Martin Provost (Violette, 2013). Interstestualità nell'opera di Violette Leduc si concentra soprattutto sull'intreccio tra costruzione del testo e aspetto biografico, mettendo a fuoco il carattere intertestuale dell'opera di Leduc attraverso il confronto critico-letterario con le tre figure più importanti della sua evoluzione letteraria – Maurice Sachs (l'autore che l'avviò alla scrittura, ma anche un amore “impossibile”), Jean Genet (lo spirito gemello), Simone de Beauvoir (la musa e la guida) – e la narrazione del loro incontro. Emergono da ogni pagina la sensibilità dolente e acutissima di Leduc, che ha dominato tutta la sua vicenda umana, e l'inconfondibile sensualità a tratti mistica della sua voce. Luana Doni (Torino 1990) è Dottoressa di Ricerca in Letteratura Francese e attrice teatrale presso la compagnia Doppeltraum Teatro. Collabora con la professoressa Gabriella Bosco all'organizzazione delle iniziative artistico-letterarie dedicate alle letture plurilingue del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell'Università di Torino; scrive per la rivista «Studi Francesi»; fa parte all'Associazione Les Amis de Violette Leduc e del gruppo di ricerca Narrative Autobiographical Perspectives dell'Università di Torino. Tra i suoi contributi si segnalano: Un padre, un ombrello, dei guanti. Riflessioni intorno all'oggetto simbolico ne L'Asphyxie di Violette Leduc, («Quaderni di Palazzo Serra»);…E tutto il resto è letteratura. Tra attore e poeta. Per un'interpretazione di Paul Verlaine («ricognizioni - Rivista di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne», 2019).