Nero su Bianco Edizioni
Nella mente dei briganti. Il fenomeno storico nel territorio etneo: dinamiche sociali e psicologiche
Filadelfio Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 136
Il brigantaggio siciliano analizzato con la lente della psicologia sociale. Filadelfio Grasso esplora le radici del fenomeno, il contesto storico dall’Unità d’Italia ai primi del Novecento, le dinamiche sociali e le condizioni economiche che spinsero uomini comuni a ribellarsi contro le ingiustizie, il modo in cui erano visti dalla comunità in cui vivevano. Attraverso testimonianze e documenti, l’autore focalizza l’attenzione su personaggi legati ai comuni etnei di Bronte, Adrano, Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Paternò e Belpasso e, al di là del fiume Simeto, a Centuripe. Non soltanto banditi, ma anche personalità emblematiche, travolte dalla rabbia e dalla disperazione in un’Italia postunitaria segnata da ingiustizie e promesse disattese. Un’opera che va oltre il freddo racconto dei fatti e che indaga il pensiero, le emozioni e le motivazioni interiori dei briganti, offrendo una nuova prospettiva su una delle pagine più controverse e complesse della storia italiana.
Biancavilla in palcoscenico. Commedie dialettali siciliane
Giuseppe Tomasello
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 448
Il mondo contadino e la coralità popolare, il classismo sociale e il desiderio di riscatto. È una Sicilia che non c’è più, ma che risiede nell’identità e nella memoria del suo popolo, quella affrescata in queste commedie teatrali. Già apprezzato come poeta dialettale, Giuseppe Tomasello dimostra straordinarie capacità narrative nel tratteggiare personaggi e situazioni, alternando vivace comicità e riflessione sociale. Biancavilla è al centro dei racconti: tradizioni, consuetudini, usi, costumi e un dialetto ormai scomparsi. Uno spaccato etno-antropologico di grande valore storico e dal quale emergono temi universali come l’amore, la famiglia, la fede cristiana, la lotta di classe, il progresso. “Nobili e riccu”, “A fuitina”, “U patri all’antica”, “U merru chiacchiaruni”, “U cuttigghiu”, “U villicu”, “Cornelio scanzacorna”, “U zziu d’America”, “Turi Pidda” e “La nascita di Gesù”: testi teatrali che proiettano Tomasello tra le voci più autentiche ed appassionate della cultura siciliana.
Detti e proverbi siciliani
Alfio Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 228
Un volume che rende omaggio alla saggezza popolare della Sicilia, custode di un’eredità culturale plurimillenaria. Attraverso una ricca selezione di detti e proverbi, Alfio Grasso ne esplora origini, significati e adattamenti nel tempo, offrendo interpretazioni che rivelano profonde connessioni con la storia, la società e le tradizioni isolane. Non una semplice collezione di lapidarie espressioni dialettali, quindi, ma un’accurata analisi con spiegazioni e contestualizzazioni che ne esaltano il valore simbolico e narrativo. Prendendo a riferimento la storica raccolta dell’abate Santo Rapisarda (1842), Grasso arricchisce il testo con commenti e riflessioni personali. Lo rende così uno strumento prezioso per riscoprire un patrimonio storico e socio-linguistico (intriso di folklore, spunti letterari, costumi e usanze della vita popolare) che rischia di disperdersi. Una lettura piacevole per celebrare la lingua, l’identità e la memoria collettiva di un popolo.
Le linee del sacro nella chiesa dell'Annunziata di Biancavilla. Adeguamento liturgico alle norme del Concilio Vaticano II
Giuseppe Gugliuzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2024
Ogni figura e forma, ogni segno e colore hanno una loro collocazione specifica e un profondissimo significato teologico. Le "linee del sacro" nella chiesa dell'Annunziata di Biancavilla – tra le più antiche presenti nel centro etneo – vengono qui descritte con dovizia di dettagli. Giuseppe Gugliuzzo documenta le scelte, spiegandone il senso, operate fin dai primi anni Duemila per l'adeguamento liturgico e volute dall'allora parroco, don Giovambattista Zappalà, secondo le norme e i criteri stabiliti dal Concilio Vaticano II. Lo studio effettuato dall'autore, attraverso una lettura specialistica, si concentra, in maniera particolare, sulla serie di interventi nell'area presbiteriale e nel tabernacolo. Un ulteriore tassello volto a ricostruire e a fare conoscere la storia della chiesa dell'Annunziata. Un tempio sacro che, da oltre quattro secoli, esercita un ruolo che coinvolge nel profondo l'animo dei fedeli e contribuisce a consolidare un sentimento di forte identità civica.
Patrioti del Risorgimento a Biancavilla. Angelo Biondi e Placido Milone, indiscussi protagonisti
Alfio Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 136
Un’epoca di tensioni e lotte di classe che collocano Biancavilla tra le città siciliane più irrequiete dell’Isola e del Meridione. Alfio Grasso indaga fatti e personaggi del periodo che va dal 1820 al 1860. Un racconto avvincente sulle dinamiche sociali, politiche, economiche e la ricostruzine di eventi e personalità. Spiccano quelle di Angelo Biondi e Placido Milone, con il loro impegno umano, ideale e politico per la causa risorgimentale, nel nobile intento di liberare la Sicilia dal dominio borbonico e conquistare l’Unità d’Italia. Attraverso documenti d’archivio e studi storici (a partire dalla monumentale monografia di Giuseppe Giarrizzo), queste pagine offrono un’analisi accurata, evidenziando di volta in volta contraddizioni e opportunismi nelle scelte operate da chi, di quegli anni tumultuosi, fu protagonista. Scelte che definirono il carattere identitario dell’intera comunità biancavillese, formandone gli elementi distintivi, in modo così profondo da resistere ancora oggi.
Biancavilla e Adrano agli albori della democrazia. La ricostruzione dei partiti, le prime elezioni e i protagonisti politici dopo la caduta del fascismo
Carmelo Bonanno
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 124
È la storia della democrazia riconquistata, così come vissuta da due comuni etnei, Biancavilla e Adrano, nell’immediato dopoguerra, segnato da movimenti politici, mobilitazioni popolari, lotte di emancipazione e per i diritti. Anni di forti contrapposizioni sociali e politiche, tra occupazioni delle terre e “scioperi a rovescio”, e battaglie all’ultimo voto. Il fronte democristiano e quello comunista, l’attivismo della Chiesa e della Camera del lavoro, delle cooperative agricole e dei latifondisti, la militanza e la propaganda di tante donne: le “bizzoche” cattoliche fedeli allo Scudocrociato e le mogli dei capipopolo con bandiere rosse e Falce e martello. Un fervore che, dopo la tragedia fascista, tra il 1946 e il 1948, determina la ricostruzione dei partiti, l’organizzazione di nuove e libere elezioni a suffragio universale, il reinsediamento di sindaci e consiglieri comunali. Fatti e personaggi di Biancavilla e Adrano rivivono in queste pagine, nel racconto appassionato di Carmelo Bonanno, avvalendosi di preziose testimonianze, che rievocano quegli anni pieni di speranza per un futuro di progresso e libertà.
Nient'altro che te, o Signore. La vita «bella» del prete
Fausto Grimaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 126
In un mondo in cui l’uomo è ridotto a solo corpo e l’unico linguaggio dotato di senso è quello scientifico, come poter riscoprire una fede in relazione alla ragione e una ragione purificata dai pre-giudizi del modernismo? Cosa rimane se si nega la trascendenza dell’essere? L’autore ci accompagna in un viaggio stimolante, tra interrogativi e questioni aperte, riflessioni filosofiche e teologiche, sulla vita e l’esperienza sacerdotale. Lo fa, con chiarezza analitica, attingendo anche dai saperi di diversi pensatori. Se la felicità resta la meta di ogni individuo, lo è ancor di più per ogni prete, che vive per annunciarla e testimoniarla. Arricchito dalla prefazione di padre Francesco La Vecchia e dalla postfazione del presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, il volume è la testimonianza di un sacerdote che da uomo vuole condividere con i suoi fratelli la bellezza della Parola che salva, per vivere quella Verità che è Amore e sussurrare: «Signore, nient’altro che Te».
Cronache di Adrano nel secolo di ferro. Fatti e misfatti tra la fine del '500 e l'inizio del '700
Pietro Spitaleri Perdicaro
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 120
Baroni e villani, preti e banditi, uomini e donne protagonisti di vicende "diseroiche" in un'epoca in cui violenza e prevaricazione si sommavano all'estrema miseria. Sono personaggi di ogni ceto sociale, quelli che emergono da queste vecchie cronache di Adrano (Adernò), datate tra il XVI e il XVIII secolo. Documenti sottratti alla polvere e all'oblio, grazie a Pietro Spitaleri Perdicaro, dopo accurate ricerche d'archivio. Così, sullo sfondo dei grandi fatti del Seicento, l'autore rievoca una serie di episodi di cronaca (dettagliato quello sul tentato omicidio di una donna, presa a pugnalate e colpi di scopetta) e fa luce su alcuni aspetti socio-economici e culturali di Adrano nel "secolo di ferro". Attraverso verbali giudiziari, atti notarili e riveli, in queste pagine prendono forma individui, diversi per ruoli ed estrazione, che però convivono nella stessa congiuntura della storia. Dal soldato di origine balcanica ai nobili trasformatisi in ladri di passo, dal giovane costretto a farsi monaco al prete accusato di "commercio carnale". Sembrano personaggi di opere letterarie di Manzoni, Verga o Pirandello. E invece sono veri, autentici, tutti drammaticamente esistiti.
La Sicilia dei cento dialetti: le parole raccontano
Alfio Lanaia
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 222
Si comincia con la pasta alla Norma e si chiamano in causa un soprano di nome Giuditta e una cuoca di nome Saridda. Poi si passa alla gazzosa e il racconto ci catapulta agli albori della storia, della letteratura e della filosofia. Diciamolo: la gente di Sicilia è strurusa, ma siamo anche un po' tutti streusi. E non mancano strafallàri e lafannàri. Vi siete mai chiesti perché i birichini sono cunnuteddi? E perché in Sicilia la seccatura è una gran camurrìa? Per questa còppula di subbicenzu. Ecco: abbissati semu. Quante storie e curiosità dietro alle parole e alle espressioni dei dialetti in Sicilia! Tra divulgazione e rigore scientifico, Alfio Lanaia ci accompagna in un appassionante viaggio linguistico, con piglio ironico ed arguto, riservandoci osservazioni privilegiate ed originali. Così ci fa scoprire quella dialettalità antica e nuova che nell'Isola resiste e si rigenera, nell'uso orale quotidiano, nelle opere letterarie, sul web, nelle app di messaggistica e nei social network. Pagina dopo pagina, la scoperta suscita una meraviglia crescente per quello che le parole raccontano e per la storia che veicolano. Un volume da leggere con sorriso ed intelligente divertimento.
Piccola storia di un'anima
Luciano Vinci
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 400
"Frammenti della memoria e spruzzi di sentimento. Ricordi, esternazioni e sfoghi dell’animo. In prosa e in versi, siciliani e italiani. Con alcune confidenze e confessioni. È uno scrigno di umanità, quello che ci lascia Luciano Vinci con la sua limpida e scorrevole scrittura, in un’alternanza di dolore e ironia, malinconia e amore per la vita, osservazioni e riflessioni: ’U me chiantu e ’u me risu, ’a me fantasia e ’u me pinzari.Vinci ci porta nel suo mondo interiore, accogliendoci tra i suoi più cari affetti. Pagina dopo pagina, si rivolge al lettore, accompagnandolo nel percorso di un’esistenza vissuta appieno. La famiglia e le relazioni familiari, soprattutto l’adorata moglie Clara, sono al centro della produzione poetica contenuta in questa “Piccola storia di un’anima”. Ma Vinci – cultore di storia patria e tradizioni locali – si dimostra essere pure un attento osservatore di usi e costumi, la cui rievocazione, attraverso l’inconfondibile bellezza del dialetto catanese, ci offre lo spaccato di un’epoca scomparsa e di una Sicilia d’altri tempi."
Biancavilla contro il Duce. 23 dicembre 1923, la prima sommossa popolare antifascista
Alfio Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 110
Gli echi della “Marcia su Roma” rimbombavano ancora, l’omicidio Matteotti doveva essere compiuto. Il regime era ai suoi esordi, ma mostrava già tutta la sua arroganza e vocazione intimidatrice. Eppure, un comune siciliano, Biancavilla, diede prova di ribellione verso Mussolini: qui vi fu la prima sommossa popolare contro il fascismo. Era il 23 dicembre 1923. Un’imponente manifestazione di piazza, l’assalto alla “Casa del Fascio” e alla caserma delle guardie municipali, incendi nei casotti del dazio, la rabbia contro il “Casino dei civili”, le minacce di dare fuoco al Municipio. Tumulti scaturiti dalla “tassa sulla paglia”, un’imposizione del commissario prefettizio che colpiva tutta la popolazione. Nonostante il paese fu messo sotto assedio da truppe di pubblica sicurezza, carabinieri e milizia fascista, di fronte alla folla inferocita e al primo nucleo di comunisti organizzati, le autorità cedettero. Alfio Grasso ricostruisce quegli eventi, immeritatamente tralasciati dalla storiografia nazionale, analizzando il contesto politico e sociale in cui maturarono e mostrando l’antifascismo di Biancavilla fin dagli albori del regime, che avrebbe segnato le sorti dell’Italia.
La collegiata di Biancavilla. Tre secoli di storia, trame e dispute ecclesiastiche
Giosuè Messina
Libro: Libro in brossura
editore: Nero su Bianco Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 132
Documenti impolverati e carte ingiallite rivedono la luce per ricostruire le vicende storiche della Collegiata di Biancavilla. Tre secoli di trame e dispute ecclesiastiche raccontate da Giosuè Messina, dopo un'appassionata e scrupolosa ricerca d'archivio, effettuata sotto la guida dello storico mons. Gaetano Zito. Uno studio sugli eventi – tra conflitti e fazioni, controversie e manovre – che hanno caratterizzato la nascita e lo sviluppo di un'importante istituzione nella vita pubblica del paese alle pendici dell'Etna. Non solo nelle dinamiche interne alla Chiesa locale, ma anche per le implicazioni sociali, politiche ed economiche che ha determinato sull'intera comunità. Dal passaggio della cappellania alla erezione della Collegiata (avvenuta con decreto del vescovo Pietro Galletti), dalla riforma del cardinale Giuseppe Francica Nava (confermata con bolla di Papa Pio XI nel 1924) fino ai prevosti Giosuè Calaciura e Carmelo Maglia (tra le figure più emblematiche). Un arco di tempo che va dagli inizi del Settecento al 2000, scandagliato con rigore scientifico. Un prezioso tassello da incastonare nell'articolata storia dell'Arcidiocesi di Catania.