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Nexus Edizioni

Deep State. L'ombra del quarto Reich

Germana Leoni

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 356

Un saggio che si propone di contestualizzare eventi e conflitti che, a partire dall'immediato dopoguerra, si sono susseguiti fino ai giorni nostri. Un saggio che, sulla base di rapporti di commissioni d'inchiesta anglo-americane e di documenti desecretati a distanza di decenni, prospetta una versione della storia altra da quella convenzionalmente tramandata: una visione sul cui sfondo si delinea una struttura di potere occulta che presenta tratti di continuità con un passato oscuro tutt'altro che sepolto. Una visione sulla quale si staglia un'ombra minacciosa: quella del mai sopito sogno dell'avvento di un Quarto Reich. Uno spettro si aggira ancora per l'Europa? Prefazione di Manlio Dinucci.
25,00 23,75

Le origini del deep state in Nord America

Matthew Ehret

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 200

Il termine Deep State è divenuto di dominio pubblico negli ultimi anni, dopo che per decenni sono sorte le "teorie del complotto" più disparate per rispondere alla domanda su chi occupasse i vertici del potere globale. Teorie più o meno fantasiose hanno identificato - o nascosto - questi vertici, dietro maschere più o meno probabili e alternative fra loro: la Trilateral Commission, gli Ebrei, Soros, l'Internazionale comunista, i Gesuiti, Alieni cattivi dello Spazio esterno, immaginari culti esoterici, o lo stesso Vaticano... Questo saggio intende, con rigoroso realismo storico, ricostruire il percorso storico che ha portato dall'Impero inglese, universalmente riconosciuto durante l'Epoca Vittoriana come la più grande forza imperialista e la prima potenza economica mondiale, alla creazione del Deep State transatlantico, ricolonizzando di fatto il Nord America. Matthew Ehret ripercorre le tracce che dalla Guerra di Secessione americana, passando per la fondazione della Federal Reserve, la creazione di Stati come Israele e l'Arabia Saudita, fino al RussiaGate, riconducono alla direzione dell'Intelligence britannica. Si scoprirà come le principali centrali di potere del cosiddetto Ordine internazionale basato sulle regole, cioè il Council on Foreign Relations, la Round Table o la Rhodes Scholarship, fino al più recente World Economic Forum, devono la loro origine all'idea di ben noti aristocratici inglesi della seconda metà del XIX, la cui influenza culturale e politica, eminentemente razzista ed elitaria, si estende sino ai nostri giorni. Una ricostruzione storica puntuale che, senza speculazioni o concessioni alla fantasia, svela la rete di relazioni, influenze e rapporti più o meno trasparenti, che hanno portato, sotto la direzione inglese, alla creazione di quello "Stato Profondo" che controlla, gli USA, i Five Eyes e, attraverso di essi, l'intero Occidente.
21,00 19,95

Hitler e Fichte. Capire il nazionalsocialismo

Matteo Simonetti

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 288

Questo saggio intende mostrare il percorso che va dal 1800, anno in cui vide la luce l'opera di Fichte "Lo Stato Commerciale Chiuso", e la comparsa, oltre un secolo dopo, del nazionalsocialismo e di Adolf Hitler. Figura la cui importanza è stata spesso sovra rappresentata da certa storiografia che non ha preso in considerazione tutto il retroterra culturale già presente e di cui il nazionalsocialismo non costituisce altro che l'approdo consequenziale. A quasi 80 anni di distanza dalla caduta del Terzo Reich, la cancel culture odierna crea seri problemi a chiunque voglia porre - pur con il supporto di storiografia accreditata e non schierata - questioni di estrema attualità: un popolo ha il diritto di difendere i propri interessi economici dallo strapotere di multinazionali di incerta proprietà, dedite esclusivamente al proprio profitto? Un popolo può decidere di non aderire alla globalizzazione selvaggia? Un popolo, qualora ravvisi nemici interni, può decidere di depotenziarne gli intenti antinazionali? Un popolo può ambire ad una autodeterminazione in ogni ambito, anche se questo progetto si opponga ai disegni che il potere sovranazionale ha già esplicitamente delineato? Questa l'ottica in cui vuole muoversi la presente opera, delineando come la storia scritta dai vincitori sia spesso una storia addomesticata per cercare di propugnare una visione manichea del mondo in cui tutte le storture che vediamo ogni giorno causate dall'ideologia liberista e dai potentati a essa soggiacenti possano essere giustificate facendo credere di vivere nel migliore dei mondi possibili.
22,00 20,90

Il castello di Rosciano. Le pietre e le rose

Il castello di Rosciano. Le pietre e le rose

Fausta Ciotti

Libro: Libro in brossura

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 144

«Questa è una storia, la mia storia, ma è anche leggenda, è una biografia ma è anche testimonianza. Non è facile descrivere il presente lavoro, forse perché rispecchia la realtà ma contiene anche un po' di fantasia. Magari è più facile raccontare da dove nasce, da quale istanza prende vita. Nasce da un desiderio, quello di condividere la storia di un luogo e di un castello millenario, il Castello di Rosciano che, grazie al sogno e all'impegno caparbio di una famiglia, è tornato a vivere. Da anni avverto il bisogno di dare valore e giusta testimonianza al lavoro di chi ha contribuito alla rinascita del Castello, in particolare all'impegno e alle fatiche di Remo e Matteo Granocchia che, affiancati da Chiara, lo hanno rianimato. Rosciano da sempre ci ha catturato, stregato, trasformando e condizionando in tutti i sensi le nostre vite, orientandole verso percorsi imprevisti e appassionanti. Questo scritto è in primo luogo un tributo di gratitudine verso il Castello, ma anche un omaggio, pieno di nostalgia, agli anni lontani della mia infanzia, alla bambina che sono stata, ancora presente dentro di me, e poi agli anni dell'adolescenza e della giovinezza che si sono incrociati con le vicende del Castello. Filo conduttore dei racconti è, infatti, l'intreccio tra due storie e due destini, lontani ma simili: quello di una bambina in serie difficoltà fisiche e quello di un antico castello sepolto e addormentato da secoli. Due situazioni diverse che in un tempo particolare finiscono per incontrarsi, come se ognuna fosse in qualche modo destinata a salvare l'altra, a rimetterla in piedi...» (dalla Premessa di Fausta Ciotti)
15,00

Abissi dal futuro. Fantascienza e mitologie gnostiche

Ezio Albrile

Libro: Copertina morbida

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 200

Gran parte della letteratura fantascientifica ci ha abituato a immaginare scenari 'distopici', cioè società future in cui la tecnologia e il potere fornivano gli strumenti adatti per nuove tirannie. In parte questi scenari si sono attuati oppure sono in fase di concreta realizzazione. Sembra un paradosso, ma le chimeriche profezie di scrittori ritenuti 'visionari' si stanno definendo nella loro tragica realtà: mondi in cui l'uomo è prigioniero, 'reificato' come mero strumento di produzione e di consumo sono ormai pane quotidiano. Nel mondo antico, nella grande fase di transizione di una civiltà che da 'pagana' si trasformava sotto l'egida di un cristianesimo ormai egemone, una filosofia si ribellava a tale mutazione, era lo gnosticismo. Allora, come oggi, si percepiva il mondo come un'«età dell'angoscia» in cui l'uomo viveva esiliato: il mondo era un carcere penoso e le parole dei 'Maestri gnostici' recavano concrete possibilità di salvezza. Lo gnostico ha per dono immediato la conoscenza di sé, vale a dire il sapere totale e assoluto. Si tratta di una conoscenza intuitiva, ottenuta per illuminazione improvvisa e definitiva. Solo da tale conoscenza l'individuo può essere salvato, e non dalla fede o dalle opere. L'uomo, nella sua finitudine, deve comprendere quindi la propria vera identità, ciò che era prima di giungere in questo mondo e in questo corpo, entrambi creati dal Demiurgo malvagio. Deve percepire la «mancanza», la condizione in cui vive oggi, e deve conoscere la «via» per fuggire, per emanciparsi dal tempo e dallo spazio.
20,00 19,00

Miss inco-scienza ancora gravida? Critica al delirio bio-sintetico e anti-natura

Miss inco-scienza ancora gravida? Critica al delirio bio-sintetico e anti-natura

Paolo Renati

Libro: Copertina morbida

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 173

Il presente saggio costituisce una riflessione critica parzialmente inscrivibile nell'ormai vasta ed inesaurita tematica riguardante le implicazioni che la prassi tecnica ha sulla natura e sull'essere umano in termini biologici, antropologici, sociali ed estetici. L'espressione tecnologica mostra oggi le sue forme più "acute" nella 'biologia sintetica', nell'editing genetico e nella tensione spasmodica verso la creazione di macchine bioniche, androidi, cyborg e nell'ibridazione ingegnerizzata di umani con genomi di altre specie: in ultimo, nelle posizioni ideologiche post e trans-umaniste. Tale tensione - troppo spesso spacciata per progresso scientifico o "naturale evoluzione dell' ànthropos" - viene in questo saggio posta in luce critica a partire da aspetti essenziali, cioè fisici e biologici, in merito a ciò che la Natura è e di come essa si basi su relazioni che vengono puntualmente trascurate tanto nei fondamenti teoretici ed ideologici quanto nelle prassi di queste odierne hybris tecniche. La motivazione di tale incuria giace in verità nella attuale forma mentis del pensare scientifico e della sua sottoposizione alla spendibilità del calcolo e dell'applicazione, entrambe categorie ben asservibili alle forme della merce e del capitale, attori implacabili del collasso della cultura a 'bene culturale', della formazione ad 'apprendimento', della soggettività ad 'individualità' e, irrimediabilmente, della scienza a techne.
20,00

«America is back!» Joe Biden, gli Stati Uniti e il mondo

Pino Nicotri, Alice Nicotri

Libro: Copertina morbida

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 328

Il nuovo inquilino della Casa Bianca Joe Biden il 5 febbraio nella sua prima riunione al Dipartimento di Stato ha scandito: "America is back!". "L'America è tornata!". E lo ha ribadito il 20 gennaio, con la significativa aggiunta che "È tornata anche la NATO", ai premier dell'Unione Europea impegnati nella Conferenza sulla Sicurezza. Annunci confermati di persona a giugno nei summit in Europa del G-7, della UE e della NATO. Quella NATO ex anti URSS che Biden fa tornare in funzione oltre che anti-russa anche soprattutto anti-cinese. Il 6 giugno il presidente USA prima di partire per gli incontri in Europa ha dichiarato che "Gli Stati Uniti devono guidare il mondo da una posizione di forza". Affermazione molto simile a quella fatta da Donald Trump nel marzo 2014: "L'America è il Paese che porterà, coraggiosamente, il mondo nel futuro". Per "guidare il mondo" da una miglior "posizione di forza" Biden ha messo in piedi in gran segreto, e in soli sette mesi, il nuovo patto militare AUKUS, tra Australia, Inghilterra e USA. Biden ha ereditato problemi spinosi, e pericolosi, che riguardano più di mezzo mondo. Compresa la decisione di Trump del ritiro dall'Afghanistan, realizzato nel modo infelice che ha rischiato di renderlo "un'anatra zoppa". Negli USA il buon livello dell'occupazione e il conseguente stile di vita e benessere, realtà che Biden ha già detto di voler difendere, dipendono fin dalla Seconda Guerra Mondiale anche da quello che il presidente Dwight Eisenhower, un ex militare arrivato ai massimi gradi, quando il 17 gennaio 1961 ha lasciato la Casa Bianca ha definito "il complesso militar-industriale", invitando la nazione a tenerlo sotto controllo. Complesso che per poter funzionare a regime ha bisogno permanente di tensioni e crisi politico-militari internazionali. Gli USA hanno cioè le mani legate dall'eterno bisogno del "nemico necessario", senza il quale il livello dell'occupazione e del benessere calerebbe. Biden le mani saprà slegarsele?
23,00 21,85

La mente 'malata' e la cura repressiva della diversità

La mente 'malata' e la cura repressiva della diversità

Alessandro Salvini, Antonio Ludici

Libro: Copertina morbida

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 643

«In questo libro vengono esaminati accuratamente i presupposti di un sistema di credenze, che ha esteso il sospetto di patologia a qualsiasi condotta umana arbitrariamente giudicata 'malata', avvalendosi in questo di 'saperi' autoritari che hanno spesso la pretesa di dichiararsi scientifici, posti come sono, al servizio di una cornice ideologico-normativa che peraltro è divenuta parte della loro gestione pseudo-medica e psico-sanitaria. Gestione che ha offerto come soluzioni istituzionali solo 'pratiche curative' da agire sul e tramite i corpi di persone indifese, lasciando la 'cura psichica' agli ambiti privati della psicoterapia. Nel libro viene anche fatta una rassegna delle pratiche diagnostiche, curative disciplinanti, come: l'orrore delle 'terapie' da shock, le psicochirurgie, la violenza dei letti di contenzione e trattamenti sanitari obbligatori, con il loro corredo di pratiche mortificanti, deumanizzate e punitive. Pratiche raccontate come 'cure', in cui la sopraffazione psicofarmacologica è divenuta oggi 'il male' pervasivo e ultimo, legittimato da un mandato sociale di controllo e di contenimento istituzionale, immodificato nella sostanza. Di cui l'avallo morale e giuridico a dispositivi repressivi e segregativi, con la spoliazione nel deumanizzato paziente di ogni potere e diritto, gli riconosce solo come identità una strumentale condizione di 'malato di mente'. Reinterpretando i disagi, i disadattamenti, le disabilità sociali, le disperazioni, le ribellioni e altro, si è ulteriormente accettato che a molte persone sia sistematicamente negato il diritto di 'esserlo' attraverso invalidanti etichette diagnostiche e dannose cure repressive.»
68,00

Julian Assange. Niente è come sembra

Julian Assange. Niente è come sembra

Germana Leoni

Libro: Libro in brossura

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 184

Questo libro vuole dare voce all’uomo a cui è stata tolta, a un programmatore, un giornalista e un editore australiano. A Julian Assange, l’anima di WikiLeaks: insurrezione mediatica, una reazione alla narcotizzante omogeneità della stampa mainstream che da decenni ci impone una totale uniformità di vedute. Ci impone di accettare i piani di promozione di un ordine egemonico planetario un programma che non suscita la passione popolare. E sembrava riuscirci fino all’arrivo di Julian Assange, il giornalista che non vende propaganda. Vende documenti e fatti. Questo libro propone una diversa versione della storia recente, la stessa che Julian Assange voleva che fosse esposta e per la quale sta pagando un caro prezzo. Leggendolo, scoprirete che “niente è come sembra”. Che il “cattivo” non è tanto cattivo. Che il “buono” non è poi tanto buono. E che la storia non può essere raccontata in bianco e nero. Perché raccontata così, è soltanto una bugia. Ma soprattutto scoprirete che la manipolazione dell’informazione è capillare al punto da farvi digerire la legittimità di una repressione diretta non più verso colui che commette un crimine, ma verso colui che lo denuncia. La lotta di Assange non è solo una lotta per contrapporre la verità alla bugia e la trasparenza alla segretezza. E nemmeno solo una battaglia per la libertà di stampa e di espressione. La sua è una lotta per la sopravvivenza della stessa democrazia. È quindi una lotta per tutti noi.
19,90

L'evidenza scientifica in medicina. L'uso pragmatico della verità

L'evidenza scientifica in medicina. L'uso pragmatico della verità

Ivan Cavicchi

Libro

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 276

L'evidenza scientifica è una verità convenzionale su cui poggia per intero la nostra medicina. Essa non è come si pensa una verità dogmatica e definitiva ma è una verità esposta, a seconda dei casi, a tante fallacie. Comprenderne i problemi e le contraddizioni vale come comprendere i problemi e le contraddizioni di un intero paradigma, quindi dell'intera medicina ma anche di alcuni dei grandi problemi dei medici d'oggi. Una medicina scientifica non può fare a meno delle evidenze ma oggi, in questa società, un bravo medico deve saperle usare in modo critico e, se il caso, non usarle o quanto meno saperle interpretare. Cioè la conoscenza scientifica, quella decisa a tavolino, deve essere usata in modo molto pragmatico il che chiama in causa l'autonomia intellettuale del medico, il tema della giusta scelta e delle sue capacità decisionali. Il medico non deve essere solo appropriato alle regole del paradigma ma soprattutto deve raggiungere un risultato di cura che non è possibile se il suo giudizio non è, prima di ogni altra cosa, adeguato alla singolarità per definizione complessa del proprio malato. In medicina una cosa è vera non se è semplicemente conforme all'evidenza scientifica che la giustifica, ma solo se produce un risultato. Qualsiasi evidenza in medicina formalmente vera ma che non produca il risultato atteso, da un punto di vista pragmatico, non può essere considerata vera. Ormai tutte le più autorevoli rappresentanze della professione medica hanno riconosciuto l'esistenza di una profonda crisi di identità e di ruolo della professione medica, ebbene questo libro propone attraverso l'analisi delle problematiche dell'evidenza, un nuovo orizzonte di pensiero, un nuovo modo di intendere la scienza medica, una diversa idea di malato e di conseguenza una diversa idea di medico.
21,50

Teo un cane genio a scuola

Teo un cane genio a scuola

Philip Osbourne

Libro: Libro in brossura

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 154

Philip Osbourne, il re del pop per ragazzi pubblicato in quaranta nazioni, torna al mondo kids con un romanzo super divertente. Un libro che farà sbellicare dalle risate sia i più piccoli che gli adulti. Teo è un cane genio e viene obbligato a frequentare la scuola media. Ma il piccolo chihuahua è un cane ambizioso e vuole diventare Presidente degli Stati Uniti. Ci riuscirà? Età di lettura: da 6 anni.
14,50

Bad cat. Il lato oscuro del giovane Poe

Bad cat. Il lato oscuro del giovane Poe

Philip Osbourne

Libro: Libro in brossura

editore: Nexus Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 163

L'inquietante gatto nero del giovane Poe diventa il protagonista di una sua serie. Pluto è un gatto con poteri molto speciali, chiunque ci si imbatte finisce male. Nessuno riesce a stabilire con lui una connessione fino a che lui non voglia. Il gatto nero nelle storie del giovane Poe colpisce in maniera letale ogni persona che si scontra con il suo amico blogger di Baltimora. In questo libro, l'autore di Young Poe racconta le vicende di Pluto prima dell'incontro con Vincent. Il gatto nero, prima che si facesse trovare da Mary, viveva in uno strano motel e si compiaceva a punire gli ospiti non proprio moralmente corretti... e lo faceva con modi soprannaturali e terribili.
14,50

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