PAB Editore

Con la forza di un diario e la leggerezza di un racconto visionario, Alessio Campesi ci guida attraverso le quattro tappe che scandiscono la sua esplorazione personale: Emozioni, Mente, Corpo e Anima. In queste pagine, la scrittura diventa compagna di vita e strumento di trasformazione, un “atto magico” capace di dare forma al pensiero e aprire porte nascoste. Tra riflessioni intime, sincronie inattese e momenti di quotidianità, l’autore racconta la riscoperta di sé, il valore della libertà, la forza di accogliere ogni emozione e la fiducia in un disegno più grande che si rivela passo dopo passo. Critico verso un mondo dominato dal materialismo, ma profondamente radicato nella gioia, nella gratitudine e nell’amore per la vita, Campesi ci ricorda che ognuno di noi può essere co-creatore della propria realtà. Un libro intenso e autentico, che parla a chi sente il bisogno di fermarsi, ascoltarsi e ritrovare la propria unicità. Perché, come scrive l’autore, ognuno di noi è maestro della propria vita.

"Emma Russo, chi sei?" si snoda su due percorsi paralleli che si sviluppano alternando momenti drammatici e situazioni esilaranti, e che finiscono per convergere nell’inatteso. Da un lato, la morbosa ricerca dell'identità di Emma, la cui morte è l'ombra di un mistero e solleva domande inquietanti sulla sua vera natura e sui segreti che custodiva. Dall'altro, Gabriela, il cui incontro fortunato quanto fortuito con Alberto e James, una coppia omosessuale che decide di sostenerla come una figlia, è determinante per la realizzazione del suo sogno. In mezzo a rivelazioni sconvolgenti, Gabriela non si ferma alla ricerca di una verità nascosta e nel contempo lotta per realizzare il suo sogno, trovando nel caos una nuova forza e determinazione. Emma aveva vissuto ora qua ora là, era scomparsa, riapparsa, si era sposata, aveva divorziato e alla fine era morta, ma chi fosse veramente ere rimasto un mistero.

Parigi è la città dei sogni, ma anche dei desideri proibiti. Teresa, ventinove anni, arriva nella capitale francese con l’ambizione di costruire il suo futuro come architetta. Ma ciò che la aspetta va oltre progetti e palazzi: è un viaggio nella parte più intima e segreta di sé stessa. Nella banlieue condivide l’appartamento con François, un aspirante Drag Queen che la travolge con ironia e sregolatezza. Poi l’incontro che le sconvolge la vita: una dottoressa affascinante e misteriosa, che Teresa imparerà a chiamare “Madame”. Con lei scopre un mondo fatto di eros, potere e passione, in cui ogni certezza sembra sgretolarsi. È amore o soltanto desiderio? È un gioco proibito o l’inizio di una nuova vita? "Si, Madame!" è un romanzo sensuale e provocatorio, che conduce il lettore nel cuore di una Parigi vibrante, dove l’erotismo diventa specchio di paure e segreti.

Giovanni Guarnieri, giovane architetto pratese, non immagina che un incarico di lavoro possa trasformarsi in una nuova, avvincente caccia al tesoro. Dopo il successo della sua prima scoperta, si ritrova coinvolto in un enigma che lo trascina indietro nei secoli, tra le vicende dei Conti Alberti, famiglie rivali, faide sanguinose e segreti tramandati nell’ombra. Un antico manoscritto, una gualchiera dimenticata e un mistero che attraversa il tempo portano Giovanni a indagare archivi, testimonianze e reperti, in un intreccio serrato tra storia e fantasia. Dal Medioevo ai giorni nostri, ogni indizio apre scenari inattesi, fino a condurlo verso una verità che rischia di cambiare il suo destino. Un romanzo che unisce il fascino della ricerca storica al ritmo dell’avventura, per chi ama perdersi tra intrighi, segreti e luoghi carichi di memoria.

Pamela è una ragazza calabrese che, dopo un evento traumatico, decide di fuggire dalla sua terra per cercare un nuovo inizio. Con una piccola valigia piena più di libri che di vestiti, prende un treno verso Firenze, dove l’attende suo fratello. La fuga, però, non è solo geografica: è la corsa disperata per liberarsi da catene familiari, sensi di colpa e paure mai confessate. In una città sconosciuta, Pamela deve imparare a sopravvivere, affrontare l’indipendenza e scoprire chi vuole diventare davvero. Tra incertezze, incontri inattesi e segreti che riemergono, ogni pagina è una sfida e una promessa. Un romanzo intenso, che parla di coraggio, libertà e del prezzo da pagare per rinascere.

Firenze 1985. Il professor Reginaldo Tornabuoni, dopo 40 anni di docenza e di Presidenza presso il prestigioso e ben frequentato Istituto Pareggiato Laico “Cosimo I de’ Medici” di Firenze, lascia i suoi incarichi per raggiunti limiti di età e ci racconta cosa gli accadde nel 1946, nel corso del suo primo anno di Presidenza: un presunto scandalo? Durante la gita di una terza liceo fu reperito un biglietto che raccontava un fatto scandaloso capace di intaccare il buon nome dell’Istituto. Finzione o realtà? Per “sentire” il fuoco del racconto dobbiamo entrare nella mentalità della scuola uscita dalla guerra. Una mentalità rigida, chiusa, rigorosa. Ma il Preside e alcuni docenti risolveranno il caso, aiutati anche dall’intelligenza e dalla fermezza di Maria Beatrice Paradisi, donna libera e figura chiave di tutto il romanzo. "Accadde al liceo" non è solo la morbosa ricerca della chiave di un ambiguo mistero ma anche l’immersione quasi fisica in un tempo passato, unico per la sua collocazione storiografica. Un altro mondo in un altro paese.

Il 10 ottobre 2010 Luca Massari, tassista milanese, fu aggredito a morte dopo un incidente banale. Dietro il fatto di cronaca che scosse l’opinione pubblica, per Marco Bellomi c’era molto di più: l’amico delle “estati infinite”, l’infanzia condivisa, un legame lasciato scivolare via troppo presto. Questo libro non è la ricostruzione di un delitto, ma il racconto di ciò che resta quando la violenza strappa via chi ami: un vuoto che lacera, un senso di colpa che divora, la ricerca disperata di un senso. Bellomi attraversa il dolore fino a scoprire, nell’arte del kintsugi, che le fratture possono diventare oro e che l’assenza può trasformarsi in una presenza luminosa e resistente. Un memoir crudo e necessario, che parla di perdita e memoria, ma soprattutto di come sopravvivere al buio senza smettere di cercare la luce.

Da dove nasce la magia che trasforma una persona in attore? E come si impara a usare corpo, voce ed emozioni per raccontare verità sul palcoscenico — e nella vita? Sam Ursida condivide vent’anni di esperienza, dubbi, errori, rinascite ed entusiasmo. Questo libro non è solo una raccolta di esercizi e tecniche teatrali: è un invito a mettersi in gioco, a liberarsi dal giudizio e a riscoprire — attraverso il teatro — la parte più autentica di sé. Pensato per attori, insegnanti, appassionati e curiosi, il testo fonde aneddoti, strumenti pratici e visione personale, offrendo un percorso di crescita dove ogni esercizio è un passo verso la consapevolezza, l’ascolto e la libertà espressiva. Tra ricordi personali, riflessioni profonde e strumenti pratici per attori e curiosi, questo libro è un inno alla libertà creativa, alla verità, e al coraggio di lasciarsi stupire. Perché sul palcoscenico, come nella vita, il segreto è, prima di tutto, divertirsi.

Nella vita di Stefano c’è un prima e c’è un dopo. Nella prima parte della sua esistenza Stefano era solo Stefano, un uomo schiavo delle abitudini e degli obblighi sociali. Dopo vari traumi e un incidente stradale che lo hanno costretto in sedia a rotelle e in ospedale per più di tre anni, Stefano rinasce come il “Nomade”. La vita da nomade, quella che lui considera vita vera, comincia prendendo atto dell'imprevedibilità del momento, e continua giorno per giorno vivendo alla ricerca di emozioni continue. Alle pagine di questo libro Stefano affida frasi, pensieri e citazioni che rappresentano il suo nuovo approccio alla quotidianità. Con le sue parole ci invita a salire in sella alla sua moto e fare con lui un viaggio che coinvolge corpo e anima, a liberarci dallo stress, dai pensieri negativi e dai condizionamenti del mondo di oggi che corre senza una meta. Stefano ci invita a rallentare e a goderci il viaggio.

Rodrigo Gardini, detto Rogo, è deejay e speaker a Radio Ghironda. Quando intervista per il suo programma "Cose che la città" Alena Blasi, giovane e agguerrita ragazza in cerca di giustizia per la morte del fratello, inizierà a percorrere sentieri ben più tortuosi che quelli musicali. L’omicidio di Edmondo Blasi, infatti, è stato “risolto” e archiviato, ma i punti oscuri restano tanti. In una Catania fredda e autunnale, Rogo e Alena iniziano la loro personale indagine per scoprire la verità sulla sua morte. Il suo omicidio spalanca le porte a un mondo sommerso e pericoloso, di traffici di droga e prostituzione. Emerge così il mondo della malavita catanese dell’inizio degli anni ’90 e i due investigatori improvvisati si dovranno avvalere dell’aiuto di personaggi dubbi ma in fondo leali per ottenere finalmente giustizia. Un romanzo ricco di colpi di scena, che terrà il lettore con il fiato sospeso fino alla fine.

Rodrigo "Rogo" Gardini è uno speaker radiofonico e deejay nella vibrante Catania, vive immerso in un mondo di musica, sigarette e ironia tagliente. Il suo precario equilibrio si spezza una sera, quando un amico giornalista viene giustiziato proprio davanti ai suoi occhi. Unico indizio, la foto di una bambina che non avrebbe mai dovuto vedere. Si mette così nei panni dell’investigatore ancora una volta e inizia un'indagine a suon di rock, tra imprevisti e pericoli, in cui Rogo, aiutato dal fraterno amico Zanna, si muove nelle zone d'ombra della legge per trovare una verità inquietante. Chi si nasconde dietro l'omicidio e quale segreto si cela in quella busta? Rodrigo dovrà tuffarsi nel cuore oscuro della città, tra ricettatori ambigui e figure losche, per trovare le risposte che gli servono prima che sia troppo tardi. "I colori della notte" è un'avventura nel profondo di un'anima tormentata e di una città che non perdona.

Il romanzo segue le vicende e le vicissitudini di Robert Polanski, un tipico uomo medio americano che lavora in fabbrica e ama i Philadelphia Eagles, oltre che la moglie Maryanne Sheffield. Le sue giornate sembrano tutte uguali scandite soltanto dal rumore delle bottiglie vuote in vetro che per lavoro osserva tutto il giorno, le chiacchiere idiote con i colleghi sul sesso e le donne e qualche occasionale serata senza emozioni. Robert, detto Rob, sembra essere un uomo ideale: marito fedele, collega e amico fidato, uomo per bene che guarda anzi con disprezzo alla società maschilista. Ma è una maschera, Rob è l'esatto contrario. Tutto cambierà quando, in una progressione violenta e drammatica, il protagonista si infatuerà della giovane e bellissima Johanne Bakker e acquisterà una sex doll di ultima generazione perfettamente identica alla ragazza. Sex Doll affronta, seppur in maniera spregiudicata e a tratti oscena, il conflitto interno dell’uomo le cui debolezze ricadono cruente sulla donna. Un ritratto sanguinoso del nostro vivere ipocrita dove cerchiamo di essere l'esatto contrario di ciò che intimamente siamo.