PubliEd
Ville luchesi. Le delizie della campagna
Libro
editore: PubliEd
anno edizione: 2015
pagine: 296
"Ville lucchesi. Le delizie della campagna" illustra i modelli e i modi dell'utile e del diletto che la società lucchese proietta nella vita della campagna tra medioevo e Ottocento; centri di governo del territorio, dimore di rappresentanza, luoghi di delizie, teatri di sperimentazione delle arti, il volume ne delinea la vicenda con ampiezza di temi, immagini, intrecci di architettura, società, economia, cultura, storie di famiglie e di mercati.
Villas of Lucca. The delights of the countryside
Libro
editore: PubliEd
anno edizione: 2015
pagine: 296
Villas de Lucques. Les délices de la campagne
Libro
editore: PubliEd
anno edizione: 2015
pagine: 296
"Ville lucchesi. Le delizie della campagna" illustra i modelli e i modi dell'utile e del diletto che la società lucchese proietta nella vita della campagna tra medioevo e Ottocento; centri di governo del territorio, dimore di rappresentanza, luoghi di delizie, teatri di sperimentazione delle arti, il volume ne delinea la vicenda con ampiezza di temi, immagini, intrecci di architettura, società, economia, cultura, storie di famiglie e di mercati.
Die villen von Lucca. Die freuden del landes
Libro
editore: PubliEd
anno edizione: 2015
pagine: 296
"Ville lucchesi. Le delizie della campagna" illustra i modelli e i modi dell'utile e del diletto che la società lucchese proietta nella vita della campagna tra medioevo e Ottocento; centri di governo del territorio, dimore di rappresentanza, luoghi di delizie, teatri di sperimentazione delle arti, il volume ne delinea la vicenda con ampiezza di temi, immagini, intrecci di architettura, società, economia, cultura, storie di famiglie e di mercati.
Il Passo di Gentucca. Il San Francesco di Lucca nel Medioevo: un itinerario archeologico
Giulio Ciampoltrini
Libro: Libro rilegato
editore: PubliEd
anno edizione: 2014
Art in Lucca. A tour through lucchese art from the early Middle Ages to the 20th century
Libro
editore: PubliEd
anno edizione: 2011
A chi volesse iniziare un percorso nell'arte lucchese, subito verrebbero in mente alcuni nomi chiave e alcuni monumenti simbolo: le mura, le bianche chiese medievali del centro storico, il monumento di Ilaria del Carretto, Pietro Paolini, Pompeo Batoni, magari il Civitali. Ma se ci si fermasse a questi casi, certamente fondamentali, o ad altri simili altrettanto qualificati e qualificanti, si perderebbe di vista quella che è la caratteristica specifica della produzione figurativa lucchese, e cioè il complesso e suggestivo alternarsi e succedersi di fervide scuole locali, attentissime ad accogliere dall'esterno stimoli e suggestioni e abilissime nello stesso tempo a metabolizzarli intelligentemente e a riproporli con elegante padronanza, con risultati originali ed intriganti. Il proposito di questo lavoro è allora proprio quello di accompagnare il lettore in un viaggio attraverso tutti gli aspetti del panorama artistico di questo raffinato centro culturale, letti in relazione con il contesto storico che li ha determinati. Naturalmente la molteplicità degli aspetti da considerare richiedeva un lavoro a più mani, che è stato condotto da specialisti diversi, molti dei quali giovani che già nei loro studi avevano dedicato a Lucca particolare attenzione.