Publistampa
Stampe per crescere. Imparare a sognare con le immagini nell'europa moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2021
pagine: 112
In età moderna anche chi non sapeva leggere poteva fruire di un vasto universo di narrazioni orali che andavano dalle esibizioni pubbliche di cantastorie ai racconti in famiglia. Talvolta, tuttavia, queste storie circolavano anche su testi arricchiti di immagini rivolti ad adulti e bambini, che venivano distribuiti perfino nelle zone più remote grazie ai venditori ambulanti. Nelle pagine di questo libro-catalogo, frutto dell’omonima mostra realizzata nell’estate 2021 al Museo Per Via di Pieve Tesino, tra strumenti per imparare a leggere e scrivere, piccoli libretti illustrati e stampe narrative simili a moderni fumetti, prende forma quell’epopea di uomini e carta che nei secoli dell’età moderna ha dato forma all’immaginario europeo, creando connessioni e legami capaci di superare le barriere linguistiche, culturali e sociali.
Conoscere ed allevare le api. Manuale tecnico pratico
Romano Nesler
Libro
editore: Publistampa
anno edizione: 2021
pagine: 592
Se volete veramente capire e amare le api leggete questo libro. Il mondo delle api è estremamente complesso. Qui l’apicoltore troverà un manuale adatto a chi inizia l’attività in apicoltura, ma anche utile per i professionisti. Il taglio è molto pragmatico: si parla naturalmente dei fondamenti scientifici dell’apicoltura, ma soprattutto dei lavori pratici in apiario. La descrizione è spesso accompagnata da schemi grafici operativi con apiari, arnie, melari e altri materiali. Parlare di api in modo serio e approfondito significa però anche aprire una serie infinita di problematiche ambientali: l’inquinamento, l’uso dei fitofarmaci e dei diserbanti, le morie di api, l’impollinazione delle piante e il legame fra esse e gli insetti pronubi…
Sui cosiddetti cimbri dei VII e XIII comuni delle Alpi venete e sulla loro lingua. Ricerche della federazione cimbri 7 comuni
Johann Andreas Schmeller
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2020
pagine: 180
Tradotta per la prima volta in italiano, a cura della ‘Federazione Cimbri 7 Comuni’, oggi finalmente viene pubblicata l’opera del grande glottologo tedesco Johann Andreas Schmeller (Tirschenreuth 1785 - Monaco 1852) ‘Über die sogenannten Cimbern der VII und XIII Kommunen auf den Venedischen Alpen und ihre Sprache’, ‘Sui cosiddetti cimbri dei Sette e dei Tredici comuni delle Alpi Venete e la loro lingua’, il primo studio scientifico della nostra lingua mai realizzato. Presentata per la prima volta alla comunità scientifica nel 1834 a Monaco, con una grande Relazione all’Accademia Reale delle Scienze di Baviera, e stampata poi in tedesco nel 1838, è il frutto del viaggio del padre della dialettologia tedesca nel 1833 sui nostri Altipiani di Lavarone, dei VII e dei XIII Comuni. Possono così risuonare ancora tra noi le poesie, le preghiere, le filastrocche e i canti, cioè le parole usate dai nostri avi in quel tempo: esse tuttora ci parlano, sommessamente ma autenticamente, della visione del mondo e della vita proprie della nostra cultura cimbra, e ci raccontano nel contempo della sua antica origine.
Storia di un bambino al microscopio
Lucia Maroni
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2020
pagine: 32
Questo libro è stato pensato da una mamma per raccontare al proprio bambino com’è nato, attraverso la procreazione medicalmente assistita. Un libro concepito perché altre mamme e papà possano trovare le immagini e le parole per raccontare ai propri bambini “nati al microscopio” un pezzettino della loro storia, con sincerità, tenerezza e rispetto. Età di lettura: da 6 anni.
Attraverso l'autonomia e la storia foestale. Donato Nardin
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2020
pagine: 152
Donato Nardin (Tello, 1926) è stato un dirigente forestale della Regione Trentino-Alto Adige e della Provincia autonoma di Trento che ha operato nei primi decenni dell’Autonomia. Il libro ne racconta la vita e le esperienze professionali, attraverso le quali si apprende come l’Autonomia sia stata interpretata, utilizzata e sia riuscita a governare un territorio di montagna che, nel secondo dopoguerra, era impoverito e a rischio spopolamento. Racconta la storia di una vita normale, ma nello stesso tempo eccezionale per la quantità di avvenimenti che ha intercettato. Vicende drammatiche come l’alluvione del 1966, la tragedia di Stava, ma anche i generosi aiuti del Trentino dopo i terremoti del Friuli del 1976 e dell’Irpinia-Basilicata del 1980. La vita di Tello ha anche incrociato molte vicende poco conosciute, ma importanti per la tutela dei paesaggi trentini e per uno sviluppo equilibrato della montagna. Particolarmente incisiva ed efficace è stata la sua propensione all'innovazione, così come interessante è stato l’utilizzo degli strumenti forniti dall'Autonomia per aprire uno sguardo verso altri mondi.
Quotidiani paralleli. Un percorso visivo nell'esistenza quotidiana delle persone affette da Alzheimer
Luca Chistè
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2019
pagine: 72
I volti sono sereni, gli sguardi limpidi. I segni del tempo non sono enfatizzati ma accettati soltanto. I luoghi sono tanti e diversi: appartamenti borghesi, camere da letto, soggiorni, ambienti collettivi. Le situazioni sono quotidiane, non accade nulla di speciale. La vita scorre, senza enfasi, senza dolore apparente. Il viaggio per immagini che Luca Chistè ha realizzato nel mondo dell’Alzheimer si sposta di situazione in situazione, di volto in volto, di gesto in gesto, non interpreta, non giudica, registra. Nelle case nelle quali le famiglie convivono e gestiscono la presenza di una malattia che sembra allontanare gli affetti e che neppure paradossalmente li rende ancora più saldi. Nei centri deputati all’accoglienza, alla protezione e all’assistenza. La fotografia è lo strumento che lo ha accompagnato nel suo muoversi nelle diverse realtà, testimone degli incontri e della normalità di situazioni che normali diventano nonostante tutto.
E-vento. Arte ambiente
Giuliano Orsingher, Alessandro Fontanari, Fiorenzo Degasperi
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2019
pagine: 120
Sorto sulle fondamenta di una fortificazione preromana – sembra assodato che ogni insediamento in Trentino trovasse origine su preesistenti castellieri – il Castello di Pergine narra più di duemila anni di storia. La Fondazione CastelPergine Onlus, che ha acquistato il maniero a seguito di un’innovativa azione di collaborazione tra pubblico e privato e lo ha reso un bene collettivo, ne ha fatto un centro di ospitalità a tutto tondo, dalla ricezione turistica alla gastronomia, all’arte e alla cultura. La mostra di scultura/arte contemporanea trae origine dalla tradizione, iniziata da Theo Schneider e Verena Neff durante la loro gestione, che ha portato 25 artisti in altrettanti anni a confrontarsi nell’impegnativa sfida di relazionare le loro opere di grande formato alla forza plastica e severa del Castello.
Le porte di Isdor. Volume Vol. 1
Claudia Paternoster
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2019
pagine: 752
Isdor è un luogo apparentemente lontano dal nostro mondo, ma vicino all’essenza di ogni cosa; qui dimorano esseri incapaci di mentire e di odiare, anche se gli uomini tentano di oscurare la verità alla ricerca di un potere dimenticato e pericoloso. Aron, un giovane come tanti, si troverà coinvolto in un viaggio che lo trascinerà al centro di questa ricerca, fino alle origini della sua misteriosa identità. Esiste una forza che può salvare o distruggere, guarire o uccidere, e il futuro di Isdor dipenderà dalla realtà a cui Aron, in bilico tra due mondi, sceglierà di appartenere.
Origami tra arte e scienza-Origami between art and science
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2018
pagine: 176
Gli origami nel nuovo millennio acquisiscono un nuovo status nell'arte, nella scienza e il fascino del loro linguaggio e della loro “traduzione” delle forme esistenti e invenzione di nuove non può lasciare indifferente chi si occupa di arte e cultura.
Molti viaggi
Elias Leni
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2018
pagine: 304
Sono molti i percorsi che attraversano un’esistenza, spesso sono fili nascosti, cammini minuti, che si confondono e si perdono, di rado si fanno traccia evidente da seguire, sempre immersi nella più grande mappa del tempo, nello schizzo confuso dei fatti che accadono ben prima di appartenere alla netta geografia della Storia. Sono, per Elia, il destino dettato da un nome rigettato, in una terra dai confini mobili; sono l’impronta di una colpa e una lunga assenza; sono un viaggio di ritorno e sono i molti viaggi di tutte le esistenze incontrate, amate, temute, a volte recise o solo sfiorate.
Le scarpe di Klara. Storia di una ebrea boema
Wolftraud De Concini
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2018
pagine: 92
Klara, la protagonista del libro, è appassionata di scarpe del modello "Mary Jane", scarpe con un cinturino sul collo del piede e un bottone come chiusura. Sono scarpe che l'accompagnano in tutta la sua breve vita: dagli anni sereni della gioventù passata in una famiglia della borghesia ebrea benestante a Pilsen, città della Boemia occidentale, alla scuola di fotografia a Vienna e al matrimonio con l'architetto Adolf Loos, dalle difficoltà e tribolazioni all'inizio della Seconda guerra mondiale alla persecuzione, essendo lei ebrea, fino alla morte nella lontana Lettonia. Partendo da un paio di scarpe, scarpe sporche e logore, l'autrice percorre le tappe più significative della vita di Klara Beck, nata il 4 novembre 1904 a Pilsen (oggi Repubblica Ceca) e morta massacrata verso la meta di gennaio 1942 in un bosco vicino a Riga.
Nomi e toponimi longobardi nella piana Rotaliana. Una proposta interpretativa nuova
Paolo Boschi, Bruno Kaisermann
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2017
pagine: 212
In quello che è il territorio dell’attuale Trentino i longobardi arrivano con tempi e modalità che non sono documentate da fonti letterarie; di grande aiuto è stata la cosiddetta "Historiola" del monaco Secondo di Non (o da Trento) andata perduta, e della quale si è ampiamente avvalso Paolo Diacono per la sua "Historia Langobardorum". Si può ipotizzare con una certa sicurezza che la Tridentum romana sia stata la loro prima conquista a difesa dei confini del nord; e proprio Trento diverrà la sede di uno dei più importanti ducati longobardi nella prima parte del regno. Il longobardo è visto come una lingua misteriosa perché non abbiamo molto come scritti: solo qualche glossa e termini longobardi riportati da opere scritte in latino come l’"Historia Langobardorum" di Paolo Diacono e i codici di leggi. Forse per questo non si è mai pensato a un ruolo predominante nella denominazione toponomastica, almeno per il periodo in cui erano padroni di buona parte dell’Italia. Una lingua si impone su un territorio non sempre perché è maggioritaria, ma perché è la lingua di chi detiene il potere politico, la supremazia militare e il prestigio culturale.