Sironi
Insalate di matematica. Nuovi buffet per stimolare l'appetito numerico. Volume Vol. 2
Paolo Gangemi
Libro
editore: Sironi
anno edizione: 2007
pagine: 160
Chi l'ha detto che i numeri sono roba da cervelloni? Basta con gesso e lavagna, bando a compiti e interrogazioni: anche questa seconda portata delle "Insalate" imbandisce ogni sorta di curiosità dal mondo dell'aritmetica, della geometria e della logica, rivelandone l'aspetto più giocoso. Ecco dunque tante nuove, prelibatissime specialità, presentate con leggerezza e qualche sfizio letterario in più: stavolta si parla di parole, colori, Oriente, amore, cielo, macchine e... vacanze. Per saziare l'appetito numerico, stuzzicando il piacere della buona lettura.
La mania per l'alfabeto
Marco Candida
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2007
pagine: 299
Michele, venticinquenne, lavoratore precario, è addetto alla Qualità in una ditta che produce conglomerato bituminoso ma, soprattutto, è consumato da una divorante mania per la scrittura. La sua camera e il suo ufficio sono invasi da una distesa di fogli e foglietti: attaccati ai muri, sparsi sul pavimento, traboccanti dai cassetti e dalle tasche. Su ciascuno sta scritto qualcosa che Michele immagina di poter, un giorno, inserire in un suo libro. Una mania e un'ossessione che cambieranno la sua vita. Si rintanerà nel mondo illusorio del libro che ossessivamente cerca di comporre e dove trasferisce e trasfigura il mondo reale. Qui tutto è possibile: che dalla bocca del capoufficio fuoriescano, insieme alle parole, prese multiple per la corrente, acqua gelata, manici per pentole; che gli insetti si ingrandiscano a dismisura; che una persona scriva un discorso per il suo stesso funerale; che i morti ritornino in ordine alfabetico; che un ragazzo divori il suo migliore amico e poi si trasformi in lui; e che una casa venga invasa dai folletti... per arrivare a un finale inatteso e pacificatore.
Il caso Pontecorvo. Fisica nucleare, politica e servizi di sicurezza nella guerra fredda
Simone Turchetti
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 285
Nell'estate del 1950, Bruno Pontecorvo, un allievo di Fermi che durante la seconda guerra mondiale ha preso parte al progetto nucleare alleato, scompare all'improvviso. Il sospetto che sia fuggito in URSS fa temere che abbia portato con sé importanti segreti atomici, ma i diplomatici e i servizi di sicurezza occidentali minimizzano la defezione: Pontecorvo è solo un fisico teorico, non può essere utile al programma atomico sovietico, né può esserlo stato prima della fuga. Sul caso cala il silenzio, rotto ben cinque anni dopo dallo scienziato. Pontecorvo vive e lavora vicino a Mosca, è andato in Unione Sovietica per sfuggire alla caccia alle streghe e per scrupoli morali sulle scelte nucleari dell'Occidente. Nega ogni coinvolgimento nella ricerca militare, senza però sciogliere il mistero sul reale movente della fuga e sulle sue modalità. A sessantanni di distanza, documenti d'archivio ora resi pubblici permettono una nuova ricostruzione del caso. Questo saggio mostra che in realtà il fisico italiano aveva un'enorme esperienza applicativa che poteva essere strategica in URSS; svela il complotto della diplomazia britannica per nascondere le lacune nella sicurezza atomica del Regno Unito agli occhi dell'alleato USA e dell'opinione pubblica; analizza un grave e inedito movente per la fuga e ne propone una possibile dinamica. Un episodio cruciale di una guerra fredda in cui le conoscenze scientifiche sono state il vero oggetto del contendere.
Il più dolce delitto
Giancarlo Onorato
Libro: Libro in brossura
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 280
Questo è un romanzo sulla forza della sensualità totale: nostalgia che consuma e ammala, ma, al tempo stesso, unica via possibile per la malinconia dell'anima.
Il collezionista di tempo
Marino Magliani
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 204
Questo romanzo è la storia di Gregorio, narrata in tre momenti cruciali: quasi un film in tre tempi, ma tutti collegati all'unico spazio della terra natale, la Liguria, dalla quale il protagonista ogni volta si allontana e alla quale ogni volta ritorna, come tratto da un incoercibile destino. Nel primo "tempo" Gregorio è ragazzino in collegio, nel secondo un giovane appena congedato dalla leva militare, nel terzo è ormai adulto, esiliato in Olanda. Da sempre, fin dal collegio, Gregorio ode nella sua mente alcune "voci" misteriose, che gli parlano e che guidano le sue scelte, ma di cui lui non sa capire la provenienza. Finché, durante il suo soggiorno in Olanda, una di queste voci prende una forma meno sfuggente: attraverso una corrispondenza via e-mail Gregorio viene contattato da un uomo che vive nel futuro. Scoprirà così che il suo destino e quello del suo corrispondente sono drammaticamente legati e che solo un suo ultimo decisivo ritorno a casa potrà salvare la vita di entrambi...
Baracche. Appunti di prigionia 1944-1945
Alessandro Dietrich
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 218
"Dopo l'8 settembre Papà era nel nord d'Italia, si era rifiutato di firmare per la Repubblica Sociale Italiana, era ricercato e fu catturato a Cantù. Fu processato e condannato a morte ma ebbe la pena tramutata e fu deportato in Germania, prima a Dachau poi nel campo di Wietzendorf. Nel campo mio Padre ha iniziato a scrivere, appunti sparsi, una sorta di diario, riflessioni, quadretti paradossali e pensieri profondi, poesie e canti di dolore. Con mezzi di fortuna come è ovvio immaginare, con matite e carta impossibili da trovare. Una volta a casa, ha ripreso gli appunti e li ha trascritti in bella copia con la sua penna stilografica, correggendoli dove era da correggere, modificandoli, aggiungendo ulteriori memorie e immagini rivissute da ricordare. L'intero manoscritto poi l'ha regalato alla sua giovane moglie, sposata nel dicembre del 1949. "Te li regalo, sono tuoi, ma tu non raccontare a nessuno cosa c'è scritto. Perché c'è scritto di morte, di fame e di dolore". Mamma ha rispettato questo suo volere, per sempre. Si è tenuta da conto quel manoscritto, come una reliquia, e non ne ha parlato mai con nessuno. Poi, dopo la morte di Papà, avvenuta nel luglio del 1985, ha voluto sciogliere quella promessa, ha ripreso questi fogli, e con pazienza e con passione li ha trascritti uno ad uno..." (dall'Introduzione di Nanni Dietrich)
Scienza da vedere. L'immaginario scientifico sul grande e sul piccolo schermo
Matteo Merzagora
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 329
Scienza e cinema si parlano da più di un secolo, ma finora nessuno ha presentato questo dialogo in modo organico e non accademico. "Scienza da vedere" racconta come cinema e TV rispecchiano o determinano la percezione pubblica della scienza, ma anche come questa a sua volta influenza, e spesso ispira, i grandi cineasti. Dal canto suo, il pubblico mostra oggi di avere grande appetito di scienza come intrattenimento. Lo testimoniano i recenti successi cinematografici e teatrali. Dalla fantascienza ai documentari, dai thriller ai cartoni animati, dai b-movies ai grandi capolavori del cinema d'autore: attraverso un'alternanza di informazioni puntuali (oltre duecento schede di film e fiction TV) e spunti di riflessione organizzati sotto forma di guide alla visione, questo volume fa luce su un fenomeno culturale di ampia portata.
Cellule e cittadini. Biotecnologie nello spazio pubblico
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 237
Italiani ed europei sono davvero ostili alle biotecnologie? Quanto hanno contribuito i media a marcare la contrapposizione tra biotecnologie biomediche e agroalimentari? Come è possibile in questi campi integrare competenze scientifiche e partecipazione pubblica? Le biotecnologie sono un caso emblematico delle trasformazioni recenti - e per certi versi travolgenti - che hanno investito la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica nelle società contemporanee. Con contributi di sociologi, psicologi sociali, biologi e studiosi del diritto, "Cellule e cittadini" analizza il dibattito sulle biotecnologie ricostruendo da un lato gli orientamenti dell'opinione pubblica e l'atteggiamento dei media, e ripercorrendo dall'altro la storia della legislazione e le esperienze di coinvolgimento del pubblico nei processi decisionali. Mettendo in discussione stereotipi ancora radicati, gli autori approfondiscono le ragioni del senso comune e della sua presunta diffidenza, indicando la partecipazione dei cittadini come uno dei principali terreni di sfida per la scienza e la democrazia.
Pesca in acque dolci
Piero Rinaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 137
Questa serie di racconti sono le storie di uomini e donne che attraversano la vita senza problemi: sono export manager, liquidatori di assicurazione, dirigenti, impiegate di agenzie immobiliari, operai che hanno sciolto il nodo scorsoio del bisogno. Eppure nessuno di loro è preparato all'urto che sta per colpirli: basta un improvviso rallentare del tempo perché la vita si sveli per quel che è, basta un attacco di stanchezza per essere esposti a improvvise epifanie; bastano due giorni in solitudine a pescare perché un uomo arrivi a scoprirsi vecchio; basta una scarpa femminile dimenticata sotto il sedile della macchina perché un altro scopra la fragilità di sentimenti che credeva vitali.
Lo stato dell'unione
Tullio Avoledo
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 443
Alberto Mendini, pubblicitario cinquantenne un tempo sulla cresta dell'onda e oggi sull'orlo del fallimento, riceve una di quelle proposte che non si possono rifiutare. L'assessore alla cultura della Regione gli chiede di organizzare, in cambio di molti soldi, nientemeno che la campagna per l'"Anno dell'Identità Celtica". Mendini è perplesso: di Celti, da quelle parti, per quello che lui ne sa, non se ne sono mai visti. E i soldi sono tanti, forse addirittura troppi... La terza scorribanda narrativa di Tullio Avoledo si svolge in una Regione che non c'è, ma potrebbe benissimo esserci.
Radiant cool. Lo strano caso della mente umana
Dan Lloyd
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 408
Miranda Sharpe è una brillante studentessa al secondo anno del dottorato in filosofia. Stufa dell'invadenza del suo relatore, una mattina si reca nel suo studio a reclamare una tregua e lo trova... morto. Troppo spaventata per riuscire a fare altro, Miranda scappa. Ma, nelle ore seguenti, del professor Grue non si trova più traccia e con lui sono spariti i risultati delle sue ricerche sulla coscienza. Per chiarire quel che ne è stato, la giovane filosofa si trasforma in una novella detective della mente. L'enigma impegnerà Miranda fino all'ultimissima parola, in un susseguirsi di esperimenti illeciti e colpi di scena, sparatorie hitchcockiane e complotti mondiali, alla scoperta dei misteriosi rapporti tra mente e cervello, alla ricerca del segreto della sua stessa esistenza. E della nostra. Perché, se i cervelli rivelano mondi proprio come le storie, il più accurato esperimento mentale è il romanzo: il secolare rompicapo filosofico della natura della coscienza umana non potrebbe essere raccontato dalla filosofia accademica o dalle spavalde neuroscienze meglio che attraverso l'immaginazione.
Quattro giorni per non morire
Marino Magliani
Libro: Copertina morbida
editore: Sironi
anno edizione: 2006
pagine: 156
Qui c'è un uomo doppiamente condannato. Nel fisico, per una malattia, nella vita sociale, perché è un carcerato. Ha l'opportunità di fuggire e di scampare la seconda condanna al fine di tentare di scampare alla prima, la più importante. Qui c'è un passato che riemerge, un presente che sembra aprirsi, un futuro da giocarsi all'ultima mano. C'è una partita, c'è un rischio, c'è un dolore. Un noir ambientato tra il Sud America e la Liguria scheggiata e scoscesa di Biamonti.