Spirali (Milano)
Poesia e rimozione. Il revisionismo da Blake a Stevens
Harold Bloom
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 340
La medicina e il programma di vita
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 40
Per ragioni di salute
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 73
Viaggio al termine della nazione
Jean Daniel
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 160
Riforme e libertà
Giulio Savelli
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 246
La nostra scommessa in Italia e altrove
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 55
Qualcosa rimane sempre
Carlo Dessy
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 188
Toghe padrone. Mani pulite andata e ritorno
Mauro Mellini
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 246
L'incarcerato di Montacuto
Franco Bartolomei
Libro
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 356
Cristianesimo e ebraismo. Nuove convergenze
Sergio M. Katunarich
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1996
pagine: 218
La batteria della soddisfazione
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1995
pagine: 147
Un quadro dello stato della cultura nei paesi arabi, che diventa appello alla liberazione dell'Islam dal giogo del potere temporale. Un'analisi del problema terrorismo, dalla struttura del potere politico in Medioriente alle sue relazioni con la scrittura. La rivendicazione del potere assoluto si basa sull'ambiguità dell'espressione "successore del profeta", che mischia religione ed ordine costituito. Il risultato è un regime teocratico, dove lo Stato "regge" finché funziona, altrimenti alimenta il terrorismo: la ribellione al sistema contesta la sua stessa legittimità anziché lottare per sua riforma. Con il dogma di assassinio (uccidere l'infedele), i terroristi odierni si arrogano un sapere che invece il Corano riserva espressamente a Dio.

