Viella
Geschichte und Region-Storia e regione. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 268
Questo numero monografico si concentra sul lavoro delle polizie in Italia e in Germania a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale, adottando una prospettiva che privilegia lo studio delle pratiche nelle diverse dimensioni spaziali. Analizzando le prassi operative nei territori, gli autori e le autrici indagano i processi attraverso cui le polizie operano e si muovono in contesti geografici e su scale di grandezza differenti (città, province e regioni).
Mediterranei. Storia delle mobilità umane (1492-1750)
Guillaume Calafat, Mathieu Grenet
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 408
Tra la fine del Quattrocento e la metà del Settecento il Mediterraneo è attraversato da un’ampia gamma di mobilità umane: dalle espulsioni di massa dalla Penisola iberica degli ebrei e dei musulmani agli spostamenti dei mercanti e dei marinai abituati a frequentare porti, città e scali per i bisogni del commercio. Attraverso una serie di storie collocate in contesti precisi, Calafat e Grenet ripercorrono la varietà dei dispositivi adoperati per regolare il mosaico delle comunità politiche e religiose nei paesi cristiani e islamici. Mettendo in dialogo le ricerche che si sono occupate delle diverse aree mediterranee – spesso però isolandole tra loro – con i recenti studi sulle migrazioni, le diaspore e la condizione degli stranieri, il volume offre una visione più completa e articolata del mondo mediterraneo, o meglio dei mondi mediterranei, in età moderna.
La ciudad y su territorio de Bizancio a la península ibérica medieval
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 364
Ordine, calcolo e «ragione» nell'Italia tardo medievale. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 504
Il volume si propone di superare l'idea della "crisi" tardo medievale, adottando una prospettiva che valorizza la costruzione di realtà ordinate, calcolate e razionali come forma di risposta alle difficoltà proposte dalle congiunture. Il termine chiave è "ragione", inteso come contabilità, buon senso, giustizia, ordine sociale e morale. Tre sono gli argomenti affrontati: la contabilità come forma di controllo e razionalizzazione della realtà; il quadro normativo e il funzionamento della giustizia per le imprese e il mondo del lavoro; il contesto ordinamentale costituito da manuali, regole e strumenti approntati per le professioni e i mestieri.
The values of the vernacular. Essays in medieval romance. Languages and literatures in dialogue with Simon Gaunt
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 456
I grani della Superba. Organizzazione e reti commerciali del Magistrato dell'Abbondanza genovese fra Cinque e Seicento
Sofia Gullino
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 274
Alla fine del Cinquecento Genova affronta una drammatica carestia che mette in crisi il sistema di approvvigionamento cerealicolo, gestito dal Magistrato dell’Abbondanza. In un’epoca in cui due cattivi raccolti portavano una città alla fame, il pane non era solo cibo: era politica, controllo sociale, sopravvivenza. Come reagiva uno Stato preindustriale di fronte alla crisi? Che strumenti aveva per garantire grano ai suoi cittadini? Attraverso i documenti d’archivio, questo libro ci porta nel cuore della macchina annonaria genovese, mostrando come una crisi possa innescare profonde trasformazioni economiche, istituzionali e sociali. Dalla nascita del porto franco ai prestiti del Banco di San Giorgio, dalla tensione con le corporazioni all’apertura verso mercanti stranieri, I grani della Superba racconta la storia di un cambiamento, ma anche di una città che impara a sopravvivere nel mondo moderno.
Meridiana. Rivista di storia e scienze sociali. Volume Vol. 112
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 226
Sono diverse le ragioni per cui è utile dedicare un numero monografico al tema dell’università, particolarmente nella fase corrente e in una rivista attenta alle differenze territoriali. Da tempo la letteratura ci segnala il rilievo dell’istruzione superiore per l’inserimento lavorativo degli individui, la valorizzazione dei talenti e la crescita economica dei territori. Elevati livelli di istruzione sono associati anche a importanti effetti sulla salute, sull’integrità delle famiglie, sul benessere e sulle prospettive di vita; così come l’università è sempre più considerata un attore importante nei processi di innovazione sociale, di rigenerazione urbana e per un numero sempre crescente di dimensioni dello sviluppo dei territori. In un Paese come l’Italia, l’università e l’istruzione superiore possono rivestire un ruolo centrale per migliorare le prospettive delle giovani generazioni e sostenere la crescita (anche) di territori meno dinamici, con grandi potenzialità per il riequilibrio economico territoriale.
Il mestiere di storico. Volume Vol. 1-2
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 304
L'imperialismo russo e il mito di Bisanzio. Arte, scienza e religione al servizio del potere (1801-2025)
Ivan Foletti
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 120
Vladimir Putin usa il passato per giustificare le sue politiche imperialiste. Nella propaganda ufficiale, la Russia deve essere riportata alla sua antica gloria e al suo territorio “originale”. Ma è una strategia nuova? Questo libro mostra che si tratta in realtà di una soluzione tradizionale: negli ultimi due secoli le élites al potere in Russia hanno usato architettura e immagini del passato e hanno manipolato la ricerca per giustificare ripetutamente le proprie spinte imperialiste. Al centro di questo processo propagandistico c’era l’Impero bizantino, di cui la Russia rivendicava la successione e il territorio. Gli ideologi dell’imperialismo russo hanno ripetutamente trovato nell’Ortodossia un ponte tra il passato medievale e il presente. E paradossalmente, la stessa storia è servita a regimi molto diversi: gli ultimi Romanov, Stalin e ora Putin. La domanda cruciale è se questa storia, ripetutamente distorta dalla propaganda, corrisponda alla realtà. E soprattutto, cosa ci dice davvero della Russia stessa?
Frammenti insulari. Nuove prospettive storiografiche per le isole del Mediterraneo (secc. XV-XX)
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 184
Il volume offre uno sguardo innovativo sulle isole del Mediterraneo tra il XV e il XX secolo, superando le tradizionali interpretazioni che le relegano a semplici periferie. I contributi affrontano temi chiave della storia insulare, dalle strategie di governo e sfruttamento delle risorse alle dinamiche di frontiera, dall’autonomia e sottomissione nell’arcipelago greco all’uso delle isole come luoghi di detenzione, con particolare riferimento all’ergastolo borbonico di Santo Stefano in Ventotene. La ricerca si estende alle reti alieutiche, alla mobilità marittima e al rapporto tra insularismo e ambientalismo nella Corsica del Novecento. L’intera opera è attraversata dalla tensione tra isolamento e interconnessione, controllo politico e iniziative locali, adattamento globale e specificità insulari. Grazie a fonti inedite e nuove metodologie, il volume rinnova il dibattito sulle isole mediterranee, restituendo loro un ruolo attivo nelle dinamiche storiche regionali e sovraregionali.
I Lussemburgo in Italia nel Trecento. Forme e ripercussioni di un nuovo tentativo di dominio imperiale
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 316
Le spedizioni italiane dei sovrani lussemburghesi – Enrico VII, Giovanni di Boemia e Carlo IV – sono state a lungo considerate parentesi episodiche prive di effetti duraturi degni di interesse. Tuttavia, il confronto tra i risultati delle recenti ricerche italiane e gli studi condotti a nord delle Alpi nell’ambito del progetto LUXDYNAST ha portato a un cambiamento di prospettiva e alla messa in discussione di questa visione. Osservate dal punto di vista degli attori politici italiani, dalle città ai signori locali, gli interventi dei re e degli imperatori lussemburghesi si rivelano essere spazi di sperimentazione politica fondamentali in tema di governo, di ricerca della legittimità, di nomina dei vicari e di forme della scrittura. Abbracciando diverse regioni dell’Italia settentrionale e centrale, questo nuovo approccio permette di riesaminare in profondità la questione della presenza e del ruolo dell’Impero in Italia nel XIV secolo.
Forme di dissenso. Attori, pratiche, linguaggi (Bologna, XIV-XV sec.)
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il volume, che raccoglie ricerche originali su fonti inedite, ha per filo rosso il dissenso (politico) nelle diverse sfumature che esso poteva assumere in una società tardomedievale: Bologna tra XIV e XV secolo. Dalle più evidenti forme di contestazione, violenta, legale o anche passiva, agli strumenti del linguaggio, verbale e per immagini, i saggi raccolti propongono un ventaglio di possibili espressioni di forme di dissenso o anche solo di dissociazione rispetto all’autorità costituita, alla sua propaganda e alle sue imposizioni, reali o percepite come tali. Il quadro che ne emerge è quello di società cittadine e comitatine plurali, composite e capaci di farsi soggetti agenti di un pensiero non conforme e non schiacciato sul discorso pubblico.

