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Vocifuoriscena

Cronaca del Baltico in fiamme. Chronica der Prouintz Lyfflandt (1584)

Balthasar Russow

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2021

pagine: 586

Scritta verso la fine del Cinquecento in un disinvolto e fluido medio basso tedesco da uno storico affidabile e di forte tempra come Balthasar Russow, nativo di Tallinn (Reval), la Chronica der Prouintz Lyfflandt (1584) è la storia di un Baltico in fiamme, in balia di potenze che si combattono per accaparrarsi terre e porti fondamentali per il commercio e per il predominio politico. Oltre a un compendio, che parte dal medioevo, delle Crociate del Nord nel Baltico orientale, Russow offre una vivida rappresentazione della Guerra di Livonia, che nel XVI sec. vide sanguinosamente coinvolti l’Ordine teutonico, la Svezia, la Danimarca, la Polonia-Lituania e soprattutto la Russia di Ivan il Terribile, del quale si dipinge un ritratto davvero unico, straordinario, a tinte cupe e fosche.
36,00 34,20

L'ottimismo necessario

Luca Fancello

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2021

pagine: 190

Tomás, ancora bambino, viene portato via dall'Argentina per non incorrere nella stessa fine della madre, desaparecida durante il regime del generale Videla. Il romanzo si snoda sotto la luce di due stelle polari. Una, ormai quasi spenta, è quella di Carmen, la rivoluzionaria, che ha spostato la propria lotta alla missione di far crescere Tomás libero e consapevole. L'altra stella è la quotidianità fatta di impegno, lavoro, ideali, che guida l'esistenza della nuova famiglia in Galizia. Una sorta di nido in cui Tomás cresce, vive le prime esperienze sentimentali e matura la sua vocazione di videomaker. La telecamera in spalla, Tomás attraverserà barriere e confini, entrerà in contatto con persone e popoli, documentando i piccoli e grandi drammi dei nostri anni. E anche la vita di Tomás, come quella delle sue madri, sarà costellata da scelte difficili e radicali, a cui dovrà imparare a rispondere coltivando il necessario ottimismo. Storie private, rese universali dall'eterno riproporsi di una trama fatta di amore, morte, dramma e redenzione che Luca Fancello sa proporre in una forma nitida, luminosa di immagini, commovente nei suoi chiaroscuri.
14,00 13,30

Deserte visioni

Milan Nápravník

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2021

pagine: 398

"Deserte visioni" è la cronaca a-narrativa di quei momenti straordinari che sanciscono i nostri incontri con fatti che vanno al di là della realtà codificata. Nella tradizione surrealista, lo scritto si rifà alla vera essenza poetica, quella dell’esperienza e della filosofia della vita, alla poesia di pensieri ed emozioni, l’unica capace di creare un mondo in cui valga la pena vivere, come anche all’inalienabilità della creatività e dell’intelligenza del pensiero e dell’azione umana. In questo non-romanzo di critica filosofica e sociale alla situazione attuale in cui versa l’umanità, risuona chiaro l’incitamento dell’autore alla necessità di seguire l’imperativo morale di «non sottomettersi mai ai miserabilismi del tempo».
25,00 23,75

L'urlo della terra. Ballata lappone

Timo K. Mukka

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2021

pagine: 292

Amore e morte in Lapponia, oltre il Circolo polare artico. Mondo estremo ma non periferico, territorio dominato dalla legge del più forte. Al potere aspro e selvaggio degli elementi gli uomini reagiscono con l'isteria artica, con l'abbandono al fanatismo delle sette religiose, con l'aperta ostilità verso tutto ciò che viene dall'esterno. In questo mondo di eroi omerici, ogni giorno bisogna difendere la terra e il proprio prestigio. Tutto è lecito se avviene all'interno del “gruppo”. Ma agli estranei nulla è concesso. Martta, una ragazza di prorompente sensualità, infrange le regole cedendo a Oula, il lappone dagli occhi neri, lo straniero venuto dal Nord, l'innamorato errante in odore di sciamanesimo. Ne sortisce un intreccio lirico e tragico in cui la natura stessa si fa complice degli uomini, e la taiga, le nebbie e i i ghiacci concorrono a creare occasioni, nascondigli, tane, tombe. "L'urlo della terra" è autentica epica moderna; è magia nordica tratteggiata dalla penna realistica e poetica di un grande romanziere, Timo Mukka.
18,00 17,10

Splendore e scomparsa del regno di Biarmia

Martti Haavio

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2021

pagine: 438

Sulle spedizioni vichinghe in Occidente sappiamo molto, ma è meno noto quanto le rotte verso le terre più arcane del Settentrione abbiano catturato l’interesse dei viaggiatori medievali. Nell’890 l’avventuriero norvegese Óttar giunse al Mar Bianco, dove aveva visto coste prospere e terre coltivate, ed era entrato in contatto con i Beormas, popolo «tanto ostile quanto civile» che parlava una lingua affine a quella dei lapponi. Il tema della Biarmia, terra periferica e impenetrabile, eppure regno dalle ricchezze immaginifiche, mondo popolato da giganti e creature infere, ha attraversato tutto il medioevo, affascinando storici come Adamo di Brema e Sassone Grammatico, ma lasciando tuttavia irrisolte alcune questioni: a quale ceppo appartenevano i suoi abitanti e quale lingua parlavano? La Biarmia storica era la Pohjola dai mille tesori dei cicli epici baltofinnici, reso celebre dal Kalevala? L’autore tenta di rispondere a queste e ad altre domande attraverso una rigorosa analisi critica delle fonti, proponendo alcune importanti riflessioni sull’archeologia biarmiana come paradigma della mutua influenza tra storia e mito.
30,00 28,50

Gelo in primavera, e altri racconti

Rudolfs Blaumanis

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2021

pagine: 244

I racconti di Rūdolfs Blaumanis offrono uno sguardo dall'interno sulla vita sociale e culturale della Livonia verso la fine del XIX secolo, quando era insieme provincia europea e anche marca estrema dell'Impero dello zar, amministrata dai baroni baltotedeschi e con la popolazione lettone sottoposta alla "servitù della gleba". Sono però anche gli anni in cui si consolidano anche le aspirazioni del movimento nazionale e prende fisionomia l'idea di uno Stato lettone. È questa la temperie politica e culturale in cui Blaumanis si forma e alla quale offre la sua voce, focalizzando i fatti, le vicende e la psicologia della gente comune, di cui tratteggia i piccoli e grandi drammi della vita quotidiana con una scrittura sempre misuratissima e trasparente. Si ripropone qui una nuova edizione della raccolta di racconti già pubblicata nel lontano 1945 per la traduzione di Marta Rasupe, alcuni dei quali sono stati anche trasposti sul grande schermo.
15,00 14,25

La fonte di Urðr. La Scandinavia, l'Europa e il Mediterraneo (secoli VIII-XIII)

Francesco D'Angelo

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2021

pagine: 214

Nell'immaginario collettivo, la Scandinavia medievale è spesso associata in modo esclusivo ai vichinghi, spietati predoni dei mari che, per circa tre secoli, terrorizzarono l’Europa con le loro razzie. Senza nulla togliere all'importanza del fenomeno, che con la sua fortissima spinta espansiva portò gli scandinavi a confrontarsi con realtà differenti dalla loro, questa visione ha il difetto di ridurre tutto il medioevo nordico alla sola età vichinga e si rivela quindi insufficiente per comprendere a pieno un periodo storico vario e complesso, caratterizzato da strette relazioni tra la Scandinavia e il resto d'Europa. Alternando panoramiche di ampio respiro ad approfondimenti di alcuni casi particolari, il volume ripercorre la storia di queste relazioni, mettendo in evidenza la trama di contatti, scambi e influenze che nel Medioevo unirono il nord e il sud d’Europa: dai vichinghi ai crociati, dal cristianesimo al feudalesimo. A fare da filo conduttore, il costante richiamo esercitato dal mondo mediterraneo, che sul lungo periodo si rivelò decisivo per l’integrazione degli scandinavi nella vita politica, religiosa, economica e culturale d’Europa.
24,00 22,80

Tundra notturna

Samuli Paulaharju

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2021

pagine: 256

Nelle terre più settentrionali d'Europa, quando la lunga notte polare – che i finlandesi chiamano kaamos e i lapponi skábma – copre le rupi desolate della tundra sotto la cappa impenetrabile dell'oscurità, la vita è pietrificata nel ghiaccio e la natura sprofonda nel sonno. Ma per le creature ultraterrene, questo è il momento di uscire da grotte e anfratti e dare inizio alle loro infernali attività. I pochi uomini che osano sfidare la natura più aspra per pescare merluzzi nelle acque tempestose dell'Artico, o per pascolare i loro stentati greggi di renne, si trovano sulla via schiere di spettri il cui unico compito è tormentarli. Per gli sventurati affrontare e sconfiggere le creature arcane delle tenebre selvagge significa confrontarsi con gli aspetti più cocenti, reconditi e inquietanti della propria coscienza, l'unico lume che la folata gelida non può spegnere. I quindici racconti della raccolta "Tundra notturna" costituiscono non solo il primo e più suggestivo esempio di letteratura gotica d'ambientazione artica, ma il frutto e l'eredità letteraria di studi approfonditi sulle tradizioni, i miti e le leggende che costituiscono il patrimonio culturale del profondo Nord.
16,00 15,20

Riscritture agiografiche. La costruzione della santità regale in Scandinavia. Ediz. italiana e inglese

Carla Del Zotto

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2020

pagine: 294

Nel IX secolo il vichingo Óttarr descrive la Norvegia, quasi terra incognita, alla corte di re Alfredo, nel Wessex; intorno al 1075 il chierico tedesco Adamo di Brema dedica tutto il quarto libro dei suoi Gesta pontificum alle "isole del Settentrione", in parte non più pagane. Alla fine dell’età vichinga anche in Scandinavia si instaurano monarchie cristiane sul modello di quelle europee e, dal xii secolo in poi, saghe, cronache e poemi scaldici narrano la santità di re con un passato vichingo, convertitisi alla nuova fede e ormai divenuti fautori del Cristianesimo. I saggi del presente volume esplorano questa galassia narrativa, tra agiografia e storia, sui re Óláfr Tryggvason, Haraldr Gormsson "Dentenero" e Óláfr Haraldsson "il Santo", descritti ora come santi, ora come tiranni, secondo un’ottica influenzata dagli interessi apologetici e dai fini politici dei singoli autori.
24,00 22,80

Dausos. Concezione del mondo postmortale nell'antica mitologia lituana

Gintaras Beresnevičius

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2020

pagine: 438

Tra gli ultimi paesi d'Europa a convertirsi al cristianesimo, la Lituania ha conservato vivide tracce dei miti pagani nel suo vasto patrimonio popolare di fiabe e canti popolari. In questo suo saggio del 1990, Beresnevičius analizza le immagini mitiche trasmesse dalle fonti storiche, dal folklore e dall'archeologia, e traccia così la topografia dell'aldilà lituano dall'arcaica credenza nell'eterna trasmigrazione delle anime attraverso il mondo naturale, fino alla riforma di Sovijus, che ha aperto agli uomini la via per il regno dei morti. Si delineano così territori escatologici le cui radici attingono tanto al mondo indoiranico, territorio indiscusso di Georges Dumézil, tanto ai misteri della dea madre, già cara a Marija Gimbutas, ma che trovano la loro più autentica scaturigine nella coscienza universale dell'uomo, da sempre nuda e indifesa dinanzi al silenzioso mistero della morte.
28,00 26,60

29,00 27,55

Fiabe e leggende norvegesi

Peter Christen Asbjørnsen

Libro: Libro in brossura

editore: Vocifuoriscena

anno edizione: 2020

pagine: 458

Nella prima metà dell’Ottocento, Peter Christen Asbjørnsen attraversa i territori rurali della Norvegia per raccogliere “testimonianze” di incontri con gli esseri soprannaturali che abitano i monti e le foreste: storie di huldrer ammaliatrici, di neonati scambiati in culla dai troll, di fanciulle rapite dagli esseri sotterranei, resoconti sui dispettosi folletti che infestano le fattorie, le stalle e i mulini, e che, una volta scoperti, si dileguano e rotolano via in forma di gomitoli grigi. Viene così tracciata la topografia di un mondo dai confini labili ed evanescenti, permeabile alla dimensione soprannaturale, ma fornito di un proprio codice di regole e consuetudini, e dove l’incontro con il “popolo dei colli” può segnare per sempre, chi l’ha vissuto, nel corpo e nell’anima.
29,00 27,55

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