XL EDIZIONI
DeviAzioni Devianza, devianze, divergenze
Cirus Rinaldi
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 288
Esiste ancora la differenza tra normale e deviante? Sono sufficienti oggi queste definizioni di fronte a una società ibrida e molteplice? Un libro che impone una riflessione e una riconfigurazione di ciò che comunemente si intende con i concetti di "controllo", "devianza" e "criminalità".
Le radici della vita
Pietro Tino
Libro: Copertina morbida
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
Un testo originale che affronta un grande tema delle società contemporanee: la fertilità dei suoli agricoli e la loro rigenerazione. Un tema che è ambientale, economico, sociale e culturale. Un tema dimenticato, o "occultato", come suggerisce Piero Bevilacqua nella Prefazione. Non si può certo dire che la società contemporanea, pur forte del suo apparato tecnologico, abbia superato la sua atavica dipendenza dal cibo. Eppure oggi pare che questa ineluttabile sua condizione venga dimenticata o sostituita da immagini culturalmente costruite. "Tutto ciò che mangiamo sembra sia frutto dell'organizzazione commerciale che ce lo rende facilmente disponibile. Come se fosse direttamente prodotto dai supermercati. Nel nostro immaginario campeggiano i distributori, ma vengono nascosti i produttori. Sono cancellati gli imprenditori agricoli, i contadini, i braccianti, i raccoglitori ridotti in semischiavitù. E, naturalmente, la cancellazione del lavoro che produce il cibo si porta dietro anche la cancellazione della terra, del partner naturale, da cui il lavoro, con il suo sapere e con il suo sforzo, trae gli alimenti della vita" (P. Bevilacqua).
Rifiuti. Una questione non risolta
Gabriella Corona, Daniele Fortini
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 262
Un dialogo serrato, ricco e stimolante su una questione spinosa, eppure vitale, che prende avvio dalle vicende campane per allargarsi all'Italia e all'Europa. Seguendo alcune piste di ragionamento, gli autori discutono e pongono domande alternando il dibattito al saggio, dando corpo a un genere di frontiera. E per finire... una proposta di soluzioni pratiche per guardare al nostro futuro Costantemente al centro dell'attenzione mediatica, la questione dei rifiuti impone delle domande: qual è la verità sulla raccolta differenziata? In che misura è oggi possibile riciclare i materiali? E i rifiuti non differenziati che fine fanno? Qual è l'impatto dei termovalorizzatori sulla salute e l'ambiente? Cosa è realmente accaduto a Napoli? L'Italia è in pericolo di emergenza rifiuiti? E qual è il percorso possibile per evitarlo? La gestione dei rifiuti investe tutti gli aspetti del vivere civile fino a corrodere nel profondo le basi dell'attuale modello di sviluppo e gli assetti stessi della democrazia, in Italia come all'estero.
Leggere Marx oggi
Salvatore Costantino, Aldo Zanca
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 168
Se un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire, di certo ciò non può che applicarsi all'opera che ci ha lasciato uno dei più grandi pensatori dell'Ottocento. E ci sono alcune fondamentali ragioni che spiegano la contemporaneità di molti aspetti del pensiero di Marx, facendolo misurare con la crisi odierna del capitalismo internazionale e facendo emergere i tratti del solido impianto sociologico, oltre che economico, della sua opera. In un serrato confronto con la più aggiornata letteratura scientifica, in questo libro, vengono evidenziati, accanto agli inevitabili limiti, gli elementi che fanno di Marx un autore classico, ineludibile riferimento per chiunque voglia comprendere seriamente il funzionamento e le dinamiche del sistema sociale ed economico capitalistico.
Viaggiatrici. Storie di donne che «vanno dove vogliono»
Maria C. Martino
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 160
Esiste un modo diverso di viaggiare e di scrivere di viaggio, legato al genere femminile? Un tuffo agli albori della scrittura di provette e impavide viaggiatrici britanniche in Sicilia. Resoconti e impressioni, sentimentali, spassosi, minuziosi, dotti o anche pittoreschi, che le lady in viaggio amavano registrare per iscritto. Un panorama variopinto di donne orgogliose di poter "andare dappertutto", come dichiarava una di loro agli inizi del Novecento a un aristocratico palermitano che le sconsigliava di recarsi allo sporco e rozzo Teatro delle marionette.
Relazioni mafiose. La mafia ai tempi del fascismo
Vittorio Coco, Manuela Patti
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 224
La mafia può essere conosciuta e studiata? Con questo proposito qui si pubblica un lungo verbale redatto nel 1938 che riesce a incrinare il radicato luogo comune che vorrebbe la mafia definitivamente sconfitta dalla repressione fascista degli anni Venti e rinata soltanto in conseguenza dello sbarco alleato in Sicilia del 1943. In pieno fascismo l'Ispettorato interprovinciale di pubblica sicurezza, una specie di Dia ante litteram, redige un verbale sull'intatta forza della mafia nel palermitano. In quegli anni la retorica del regime fascista imponeva l'immagine di una Sicilia pacificata dove era possibile dormire con le "porte aperte", ma la realtà delle cose era ben diversa. A distanza di dieci anni dalla prima repressione, nota a tutti come "operazione Mori", ne viene attuata una seconda fino a questo momento assolutamente non conosciuta. Il verbale che viene qui pubblicato ne è un resoconto puntuale e dettagliato. Con quasi cinquant'anni di anticipo sulle rivelazioni di Buscetta al giudice Falcone disponiamo di una perfetta descrizione di quella che in seguito sarebbe stata nota come "Cosa Nostra".
Il tenebroso sodalizio. Il primo rapporto di polizia sulla mafia siciliana
Salvatore Lupo
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 187
Il Rapporto Sangiorgi è il primo documento ufficiale che definisce la mafia come un'organizzazione criminale fondata su un giuramento e che vive in un "tenebroso sodalizio" con le classi dirigenti e che si arricchisce attraverso il controllo del territorio e la gestione di ricchi mercati locali e internazionali. Una storia di delitti e rapimenti narrata in modo avvincente dal questore che lo stilò tra il novembre del 1898 e il febbraio del 1900. Un prezioso documento introdotto e commentato da uno dei maggiori studiosi di storia della mafia e arricchito con una postfazione dedicata alla vita e alle disavventure del questore Sangiorgi.
La polity reticolare. Analisi e critica della governance come teoria
Antonino Palumbo
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 350
Cosa si intende per governance? Da dove ha origine questo concetto e quali conseguenze e sviluppi ha determinato per lo stato nazione centralizzato? Dall'analisi critica del crollo dei sistemi welfare, a quella dei regimi odierni di governance, il libro offre un panorama originale di nuovi modelli teorici e interpretativi. Le riforme neoliberiste e la globalizzazione hanno trasformato le istituzioni del welfare state emerse nel secondo dopoguerra e promosso lo sviluppo di nuove forme di governance. Come conseguenza lo stato nazione centralizzato viene progressivamente rimpiazzato da sistemi politici reticolari e multilivello dove l'autorità è devoluta a istituzioni che operano in base a obiettivi specifici, hanno giurisdizione geograficamente illimitata e riconoscono appartenenze multiple che tendono a sovrapporsi. Per queste istituzioni l'obiettivo dell'azione di governo non è quello di omogeneizzare gli spazi politici e sociali racchiusi fra confini rigidi e permanenti, ma quello di promuovere la capacità competitiva di individui, gruppi e comunità che interagiscono in un mondo sempre più globalizzato.
Eravamo comuniste. Tre storie militanti
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 258
Tre storie di donne della politica. Tre storie militanti. Teresa Gentile, Marina Marconi e Francesca Messana raccontano le loro biografie e la loro esperienza nelle fila del Partito comunista e come deputate. Storie che intrecciano l'ambito personale, intimo, familiare con lo spazio pubblico della politica. Teresa Gentile, Marina Marconi e Francesca Messana sono state deputate all'Assemblea regionale siciliana negli anni Ottanta. Giovanna Fiume, con la collaborazione di Paula Bell Pesce, Roberta Di Bella e Natalia Milan, ha dedicato a tutte e tre una lunga intervista con l'intento di registrare un'esperienza tutta femminile che va dal dopoguerra agli anni Novanta.
Era l'Ora. Il giornale che fece storia e scuola
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 254
L'Ora di Palermo non fu solo una testata giornalistica. Fu un laboratorio di idee, un luogo di confronto vivace e irriverente, un presidio e uno strumento di battaglia civile, un punto di riferimento culturale e politico in un momento di grande cambiamento sociale locale e nazionale. Tra il 1954 e il 1975 il giornale L'Ora di Palermo fu diretto da Vittorio Nisticò. Fu un'esperienza di grande valore storico, politico e giornalistico. Il giornale svolse un ruolo riconosciuto di strumento di progresso civile e fu un punto di riferimento per le battaglie contro l'intreccio di poteri e interessi tra la mafia e la politica in una fase di sviluppo e di trasformazioni della società siciliana. Riuscì a dare alla sua identità di sinistra la connotazione di un'apertura verso le forze democratiche.
Guerra e libertà. Silvio Trentin e l'antifascismo (1936-1939)
Carlo Verri
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 218
Silvio Trentin è una delle grandi figure dell'antifascismo italiano. Eppure, per vari motivi, è rimasto ai margini della storiografia contemporanea. Quest'opera rappresenta una ricostruzione esemplare della sua vita politica e del suo pensiero. Quelli di un "rivoluzionario autentico".
Parole di una nuova politica
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2012
pagine: 192
Vi sono molti modi per affrontare e conoscere la fase di transizione politica che stiamo vivendo. Una transizione lunga e spesso caratterizzata da un andamento carsico. In questa raccolta di saggi viene affrontato il problema della discontinuità e della transizione con una ricerca su parole e concetti. Un'analisi critica del lessico politico emergente necessaria per identificare punti di reale innovazione della politica e per approfondire la comprensione delle novità che le pratiche e i linguaggi sociali stanno tentando di scalare. Il linguaggio, forse l'istituzione sociale umana più importante, è sempre anche un campo di lotta. O meglio i linguaggi: perché, al di là di egemonie e colonizzazioni, essi sono sempre molti, per generi, usi, origini, regole, ambiti di applicazione, universi di riferimento, fonti di autorità, gerarchie. I lemmi che qui vengono proposti cercano di contribuire, senza nessuna pretesa di organicità, a quel processo di produzione, comunicazione, traduzione, contaminazione che è in corso nell'esperienza pratica e che può facilitare forme di cooperazione linguistica (e politica) e di conricerca.